Forse Seby se tu avessi messo il post in "fotografia analogica" avresti avuto piu seguito.
Te lo avevo consigliato dall'inizio.
Questa è piu una discussione fotografico-filosofica che non un tutorial.
Il tutorial è la spiegazione di come si fa una determnata cosa tecnicamente.
Di solito molto pratica come cosa.
Il tuo discorso è molto piu vasto.
Chi segue i tutorial (pochi) magari è poco interessato a una discussione di questo tipo.
Oltretutto la sezione tutorial è anche poco seguita.
Quindi non prenderla come una cosa personale se nessuno risponde.
:-)
Te lo avevo consigliato dall'inizio.
Questa è piu una discussione fotografico-filosofica che non un tutorial.
Il tutorial è la spiegazione di come si fa una determnata cosa tecnicamente.
Di solito molto pratica come cosa.
Il tuo discorso è molto piu vasto.
Chi segue i tutorial (pochi) magari è poco interessato a una discussione di questo tipo.
Oltretutto la sezione tutorial è anche poco seguita.
Quindi non prenderla come una cosa personale se nessuno risponde.
:-)
dolcezza...concentrazione...eleganza...amore
Grazie Gero
be', ormai son qua',cambiare? non so' come fare.....
grazie Laura x l'intervento...
be' adesso scrivero' la mia...
Io vedo una bambina che gioca con i suoi pensieri
come se fosse in attesa di qualcosa,
una bimba davanti ad una scuola
che aspetta i genitori.........
oppure al parco, seduta accanto
in punizione.....
in un centro commerciale, dopo avergli negato
l'acquisto di un capriccio......
in assenza di sfondo
i miei pensieri vagano alla ricerca di questo..
lei e' triste, pensierosa,
e la cattura sta in questo.......
il punto di forza..
eccolo
un bimbo triste e' dolce.....
e quando si tocca le mani....
noi tutti sappiamo di cosa sto parlando.....
e' propio li' il particolare
le MANI....
noi grandi non giochiamo piu' solo con le nostre dita
pero' ce li tocchiamo quando siamo nervosi
un bimbo ci gioca quando e' triste
quando aspetta
quando e' in punizione..
provate a toglierle
e avrete solo un bel viso triste. o in posa laterale
rimettetele
e avrete "il se' e l'altro......
Come ho sempre detto il particolare
e' questo che dobbiamo cercare nella fotografia....
quel dettaglio che crei il pensiero....
la lettura,
ricordiamoci sempre che una semplice immagine
pur se bella
non fa' la fotografia..
la fotografia e' ricerca,
studio
e spirito di osservazione...
tre principi fondamentali che non vanno trascurati....
se partiamo da questo
faremo sempre delle foto interessanti.
certo a volte faremo delle ciofeche
ma non importa
ci si rialza e si ricomincia
sempre..
nella fotografia
come nella vita c'e sempre qualcosa da imparare
e onestamente era anche il mio scopo..
volevo anche capire
con i vostri interventi
cosa costruire e cosa abbattere..
ma evidentemente come ha scritto il buon Gero
ho sbagliato sezione....
forse qualcuno ha frainteso queste mie frasi
come se io mi ergessi
a portatore assolute di verita'.....
niente di piu' sbagliato
ho solo riportato quel po' di esperienza
che fatto in questo meraviglioso mondo
tutto qui'.....
spero che almeno a qualcuno siano o saranno utili..
un abbraccio.....
be', ormai son qua',cambiare? non so' come fare.....
grazie Laura x l'intervento...
be' adesso scrivero' la mia...
Io vedo una bambina che gioca con i suoi pensieri
come se fosse in attesa di qualcosa,
una bimba davanti ad una scuola
che aspetta i genitori.........
oppure al parco, seduta accanto
in punizione.....
in un centro commerciale, dopo avergli negato
l'acquisto di un capriccio......
in assenza di sfondo
i miei pensieri vagano alla ricerca di questo..
lei e' triste, pensierosa,
e la cattura sta in questo.......
il punto di forza..
eccolo
un bimbo triste e' dolce.....
e quando si tocca le mani....
noi tutti sappiamo di cosa sto parlando.....
e' propio li' il particolare
le MANI....
noi grandi non giochiamo piu' solo con le nostre dita
pero' ce li tocchiamo quando siamo nervosi
un bimbo ci gioca quando e' triste
quando aspetta
quando e' in punizione..
provate a toglierle
e avrete solo un bel viso triste. o in posa laterale
rimettetele
e avrete "il se' e l'altro......
Come ho sempre detto il particolare
e' questo che dobbiamo cercare nella fotografia....
quel dettaglio che crei il pensiero....
la lettura,
ricordiamoci sempre che una semplice immagine
pur se bella
non fa' la fotografia..
la fotografia e' ricerca,
studio
e spirito di osservazione...
tre principi fondamentali che non vanno trascurati....
se partiamo da questo
faremo sempre delle foto interessanti.
certo a volte faremo delle ciofeche
ma non importa
ci si rialza e si ricomincia
sempre..
nella fotografia
come nella vita c'e sempre qualcosa da imparare
e onestamente era anche il mio scopo..
volevo anche capire
con i vostri interventi
cosa costruire e cosa abbattere..
ma evidentemente come ha scritto il buon Gero
ho sbagliato sezione....
forse qualcuno ha frainteso queste mie frasi
come se io mi ergessi
a portatore assolute di verita'.....
niente di piu' sbagliato
ho solo riportato quel po' di esperienza
che fatto in questo meraviglioso mondo
tutto qui'.....
spero che almeno a qualcuno siano o saranno utili..
un abbraccio.....
30.03.12, 19:39
Messaggio 19 di 103
No, credo che questo sia il posto giusto.
Questo è un tutorial ma moooolto particolare. Infatti lo seguo con interesse e dopo l'ultima "lezione" mi ha insegnato dove cercare il "terzo" occhio. Ora spero, dopo averlo trovato, di usarlo.
Cosa altro ho imparato? Che i due occhi costruiscono la foto, "sentono" la luce, scelgono la coppia tempo/diaframma insomma un po' tutte le cose che finora ho trovato negli altri tutorial.
Il terzo occhio invece va alla ricerca del PARTICOLARE che fa la differenza, lo isola, gli dà un significato che cambia la foto e la rende unica e particolare.
QUi signori miei siamo davvero ad un passo dalla filosofia, sicuramente siamo nel campo della sensibilità e dei sentimenti. Almeno tutto questo secondo me.
Vai Seby, postaci qualche altra foto che proviamo a cercare quali particolari fanno diventare una foto, LA foto.
Questo è un tutorial ma moooolto particolare. Infatti lo seguo con interesse e dopo l'ultima "lezione" mi ha insegnato dove cercare il "terzo" occhio. Ora spero, dopo averlo trovato, di usarlo.
Cosa altro ho imparato? Che i due occhi costruiscono la foto, "sentono" la luce, scelgono la coppia tempo/diaframma insomma un po' tutte le cose che finora ho trovato negli altri tutorial.
Il terzo occhio invece va alla ricerca del PARTICOLARE che fa la differenza, lo isola, gli dà un significato che cambia la foto e la rende unica e particolare.
QUi signori miei siamo davvero ad un passo dalla filosofia, sicuramente siamo nel campo della sensibilità e dei sentimenti. Almeno tutto questo secondo me.
Vai Seby, postaci qualche altra foto che proviamo a cercare quali particolari fanno diventare una foto, LA foto.
30.03.12, 19:50
Messaggio 20 di 103
Volevo chiederti una cosa. Può la luce stessa oppure il mosso diventare il "particolare" protagonista di una foto che la rende diversa?
Alla prossima.
Alla prossima.
Si Matteo, senza ombra di dubbio
tutte e due possono giocare un ruolo determinante
x raggiungere lo scopo...
anche una messa a fuoco mirata...
sono elementi che convogliono lo sguardo
verso quel particolare che diciamo assume il ruolo di protagonista
pero' consentimi un appunto
facendoti un esempio
se io prendo una sveglia antica
(sai quelle con la suoneria col batacchio)
e la faccio suonare
scatto la foto
ottengo il mosso ma ho ottenuto la fotografia....???
o mi occorre anche un uomo che dorma la sua stanza, un letto.... no????
da solo il particolare non basta
tranne in alcuni casi....
e' un discorso ampio
qua' e' anche la tecnica
che gioca a favore...
diciamo che e' il secondo passo.
Quando sai cosa immortalare
l'esecuzione diventa abilita'
e il gioco e' fatto,
naturalmente basta non eccedere in astrattismo
o sfocati in cui solo l'autore sa cosa diavolo
voleva fare....
personalmente all'estro artistico
preferisco la genialita'..
a questo proposito ho qualcosa di interessante
che cade a bacio su questo argomento..
[fc-foto:23655875]
come puoi vedere...
e' uno scatto stupendo
in cui la tecnica
l'intuito
viaggiano alla grande...
tuttavia non e' quello di cui parlo
tu hai scritto una bella cosa..
sensibilita'...
credo che sia la base su cui poggiare
tutto questo discorso...
un fotografo che non ha questo
non fara' mai grandi scatti..
io credo che ognuno di noi
fotografi fedelmente cio' che ha dentro...
se non ce l'hai
farai solo foto in cui un monaco si da' fuoco...
a presto.
tutte e due possono giocare un ruolo determinante
x raggiungere lo scopo...
anche una messa a fuoco mirata...
sono elementi che convogliono lo sguardo
verso quel particolare che diciamo assume il ruolo di protagonista
pero' consentimi un appunto
facendoti un esempio
se io prendo una sveglia antica
(sai quelle con la suoneria col batacchio)
e la faccio suonare
scatto la foto
ottengo il mosso ma ho ottenuto la fotografia....???
o mi occorre anche un uomo che dorma la sua stanza, un letto.... no????
da solo il particolare non basta
tranne in alcuni casi....
e' un discorso ampio
qua' e' anche la tecnica
che gioca a favore...
diciamo che e' il secondo passo.
Quando sai cosa immortalare
l'esecuzione diventa abilita'
e il gioco e' fatto,
naturalmente basta non eccedere in astrattismo
o sfocati in cui solo l'autore sa cosa diavolo
voleva fare....
personalmente all'estro artistico
preferisco la genialita'..
a questo proposito ho qualcosa di interessante
che cade a bacio su questo argomento..
[fc-foto:23655875]
come puoi vedere...
e' uno scatto stupendo
in cui la tecnica
l'intuito
viaggiano alla grande...
tuttavia non e' quello di cui parlo
tu hai scritto una bella cosa..
sensibilita'...
credo che sia la base su cui poggiare
tutto questo discorso...
un fotografo che non ha questo
non fara' mai grandi scatti..
io credo che ognuno di noi
fotografi fedelmente cio' che ha dentro...
se non ce l'hai
farai solo foto in cui un monaco si da' fuoco...
a presto.
Matteo
ecco questo e' un classico esempio di messa a fuoco
in angolo
Stefano G. Spedic…
11.12.11
71
immaginiamo la messa a fuoco solo sul vecchietto
e i quattro sfocati
oppure al contrario
la foto cambia totalmente
assume un significato piu' emarginato
perche' il fotografo con la tecnica
riesce a separare e fare due fotografie
una in cui esiste
e l'altra intravista non reale
l'occhio si concentra si sulla messa a fuoco
pero'riflette sulle sfocato....
e da' una lettura piu' profonda..
Come puoi immaginare
e' un'altra introspezione
una dinamica diversa
piu' surreale
pero' secondo me piu' diretta
naturalmente senza nulla togliere
al lavoro in questione
ecco questo e' un modo di allenare il terzo occhio
osservare gli altri
e dare una chiave diversa a cio' che ti appare
poi quando si e' sul campo
magari quando hai di fronte una scena simile
si sa' cosa fare......
e non avrai copiato nulla
perche' hai dato un'interpretazione diversa
tua....
ecco questo e' un classico esempio di messa a fuoco
in angolo
Stefano G. Spedic…
11.12.11
71
immaginiamo la messa a fuoco solo sul vecchietto
e i quattro sfocati
oppure al contrario
la foto cambia totalmente
assume un significato piu' emarginato
perche' il fotografo con la tecnica
riesce a separare e fare due fotografie
una in cui esiste
e l'altra intravista non reale
l'occhio si concentra si sulla messa a fuoco
pero'riflette sulle sfocato....
e da' una lettura piu' profonda..
Come puoi immaginare
e' un'altra introspezione
una dinamica diversa
piu' surreale
pero' secondo me piu' diretta
naturalmente senza nulla togliere
al lavoro in questione
ecco questo e' un modo di allenare il terzo occhio
osservare gli altri
e dare una chiave diversa a cio' che ti appare
poi quando si e' sul campo
magari quando hai di fronte una scena simile
si sa' cosa fare......
e non avrai copiato nulla
perche' hai dato un'interpretazione diversa
tua....
Scusa Seby ma come pensi sia possibile la messa a fuoco selettiva su questa foto qui? Le persone sono tutte sullo stesso piano...non afferro il concetto...grazie
Ciao ivano
dunque come tu sai tecnicamente sono una frana
quindi addentrarmi in un discorso di tecnica
potrebbe far si che io spari cavolate
io ho espessso il concetto
come fare.. credo che qui' su fc ci siano
dei maestri su questo argomento...
pero' io personalmente credo che si fattibile
sul campo con una messa a fuoco mirata...
in post con altre mille tecniche...
un abbraccio.
dunque come tu sai tecnicamente sono una frana
quindi addentrarmi in un discorso di tecnica
potrebbe far si che io spari cavolate
io ho espessso il concetto
come fare.. credo che qui' su fc ci siano
dei maestri su questo argomento...
pero' io personalmente credo che si fattibile
sul campo con una messa a fuoco mirata...
in post con altre mille tecniche...
un abbraccio.
Molto interessanti Seby, mi sà che incollero il linck sulla pagina del mio gruppo.
Questo vale molto di più di una buona macchina.
i tuoi concetti sono molto interessanti.
Questo vale molto di più di una buona macchina.
i tuoi concetti sono molto interessanti.
Salve ragazzi
oggi vorrei parlarvi di un mio punto di vista
x quello che concerne il discorso
(fotografia di viaggio)
x noi fotografi il discorso viaggiare
e' sintomo di macchina fotografica
le foto che sfoglieremo al nostro ritorno
x noi saranno tutti capolavori....
perche'?
semplice
perche' il nostro occhio non e' certo abituato a certe immagini,
un viso orientale
africano ecc ci fara' gustare un nuovo modo di osservare
ricordiamoci pero' che e' soltanto una novita'
una nuova cosa x l'occhio
sta a noi carpire e capire QUALI sono le immagini
interessanti
e quelle che soddisfano solo i nostri occhi....
come al solito vi faccio un esempio....
un viaggio in Thailandia
e' troppo facile fotografare un volto
una foto perfettina di tecnica,
un primo piano
puo' soddisfarci?
secondo il mio punto di vista
non credo propio
se vogliamo stupirci
dobbiamo cercare di scovare quegli aspetti
tradizioni, usanze che non ci appartengono
un viso di un bimbo con tratti asiatici non dice nulla
ma se lo riprendiamo mentre sta sotto una fontana
mentre porta il peso di una miseria sulle spalle
mentre gioca con un giocattolo che non esiste
se mostra un sorriso durante una rivolta
se scappa inseguito da un triste destino
e altre mille cose, ma non solo bambini
vecchi , uomini, donne...
persone insomma che fanno qualcosa
qualcosa che noi catturiamo in un click
e creiamo una chiave di lettura
una lettura non x forza basata sulla miseria
le chiavi sono innumerevoli
basta osservarle
e' troppo facile anche fotografare un povero che chiede l'elemosina
quando siamo fuori casa e' molto piu' facile
farlo sottocasa e' un po' piu' complicato
poi con la scusa che stiamo mostrando un lato brutto
x sensibilizzare le nostre coscienze
ma e' giusto?
questo francamente non lo so'
pero' so' una cosa
se devo immortalare la miseria non mi occorre x forza il volto del soggetto
anche se la tentazione e' tanta
vorrei ricordarvi che esiste oltre la privacy
l'abilita' del fotografo con le sue prospettive alternative.
Naturalmente(come nel mio caso)
qualcuno potra' dire che predico bene e poi razzolo male
[fc-foto:23482086]
lacrime nella notte
ha una sua storia
intanto e' stato l'ultimo fotogramma di una lunga serie di scatti...
se l'avessi trovato che piangeva non avrei scattato
quando ha cominciato a singhiozzare mi sono fermato
pero' lo scatto era stato fatto
ho passato mesi ad osservarlo prima di publicarlo
pero' come ben sapete sono un fotografo
e non ho piu' resistito
volevo far vedere come la fame sta anche sotto casa nostra
senza andare x forza in Africa
e che un barbone si poteva anche commuovere
solo perche' a natale qualcuno non lo stava ignorando
( naturalmente sono anni che do' da' mangiare a Nino)
pero' quella sera ci siamo commossi entrambi.....
io ho solo immortalato un'emozione
una mia emozione
che pero' ho voluto dividere con tutti voi
quell'emozione che ci fara' fare sempre scatti fatti col cuore
e non con il cinismo di colui che scatta solo x ottenere
qualcosa che non gli appartiene....
se avessi potuto riprendere anche la mia commozione
oggi ci sarebbero state anche le mie lacrime....
comunque morale della favola
cerchiamo di immortalare emozioni e non solo immagini
cerchiamo la fotografia
pero' quando lei si presenta
ecco in quel momento sara' lei ad entrarci dentro.....
un abbraccio.
oggi vorrei parlarvi di un mio punto di vista
x quello che concerne il discorso
(fotografia di viaggio)
x noi fotografi il discorso viaggiare
e' sintomo di macchina fotografica
le foto che sfoglieremo al nostro ritorno
x noi saranno tutti capolavori....
perche'?
semplice
perche' il nostro occhio non e' certo abituato a certe immagini,
un viso orientale
africano ecc ci fara' gustare un nuovo modo di osservare
ricordiamoci pero' che e' soltanto una novita'
una nuova cosa x l'occhio
sta a noi carpire e capire QUALI sono le immagini
interessanti
e quelle che soddisfano solo i nostri occhi....
come al solito vi faccio un esempio....
un viaggio in Thailandia
e' troppo facile fotografare un volto
una foto perfettina di tecnica,
un primo piano
puo' soddisfarci?
secondo il mio punto di vista
non credo propio
se vogliamo stupirci
dobbiamo cercare di scovare quegli aspetti
tradizioni, usanze che non ci appartengono
un viso di un bimbo con tratti asiatici non dice nulla
ma se lo riprendiamo mentre sta sotto una fontana
mentre porta il peso di una miseria sulle spalle
mentre gioca con un giocattolo che non esiste
se mostra un sorriso durante una rivolta
se scappa inseguito da un triste destino
e altre mille cose, ma non solo bambini
vecchi , uomini, donne...
persone insomma che fanno qualcosa
qualcosa che noi catturiamo in un click
e creiamo una chiave di lettura
una lettura non x forza basata sulla miseria
le chiavi sono innumerevoli
basta osservarle
e' troppo facile anche fotografare un povero che chiede l'elemosina
quando siamo fuori casa e' molto piu' facile
farlo sottocasa e' un po' piu' complicato
poi con la scusa che stiamo mostrando un lato brutto
x sensibilizzare le nostre coscienze
ma e' giusto?
questo francamente non lo so'
pero' so' una cosa
se devo immortalare la miseria non mi occorre x forza il volto del soggetto
anche se la tentazione e' tanta
vorrei ricordarvi che esiste oltre la privacy
l'abilita' del fotografo con le sue prospettive alternative.
Naturalmente(come nel mio caso)
qualcuno potra' dire che predico bene e poi razzolo male
[fc-foto:23482086]
lacrime nella notte
ha una sua storia
intanto e' stato l'ultimo fotogramma di una lunga serie di scatti...
se l'avessi trovato che piangeva non avrei scattato
quando ha cominciato a singhiozzare mi sono fermato
pero' lo scatto era stato fatto
ho passato mesi ad osservarlo prima di publicarlo
pero' come ben sapete sono un fotografo
e non ho piu' resistito
volevo far vedere come la fame sta anche sotto casa nostra
senza andare x forza in Africa
e che un barbone si poteva anche commuovere
solo perche' a natale qualcuno non lo stava ignorando
( naturalmente sono anni che do' da' mangiare a Nino)
pero' quella sera ci siamo commossi entrambi.....
io ho solo immortalato un'emozione
una mia emozione
che pero' ho voluto dividere con tutti voi
quell'emozione che ci fara' fare sempre scatti fatti col cuore
e non con il cinismo di colui che scatta solo x ottenere
qualcosa che non gli appartiene....
se avessi potuto riprendere anche la mia commozione
oggi ci sarebbero state anche le mie lacrime....
comunque morale della favola
cerchiamo di immortalare emozioni e non solo immagini
cerchiamo la fotografia
pero' quando lei si presenta
ecco in quel momento sara' lei ad entrarci dentro.....
un abbraccio.
complimenti seby ho letto tutto in un fiato questo thread, veramente ottima la spiegazione sul terzo occhio.
Grazie a te Mauro......
a me fa' piacere che qualcuno mi ascolti ogni tanto
se hai qualche domanda da fare
saro' felice di ascoltarti
e magari rispondere......
un abbraccio
a me fa' piacere che qualcuno mi ascolti ogni tanto
se hai qualche domanda da fare
saro' felice di ascoltarti
e magari rispondere......
un abbraccio
grazie seby per adesso tutto chiaro se avrò dubbi non mancherò di esternarli
Seby,
mi sono iscritto a questa community principalmente per dirti che ho trovato il tuo tutorial stupendo.
Fino a ora mi ero fatto una "capa tanta" di tecnica (profondità di campo ecc.), mentre il tuo scritto mi ha aperto gli occhi.
Ho sempre pensato che una bella foto si distinguesse da una normale per un sorta di armonia di forme in essa presenti (a pari soggetto), mentre tu mi hai trasmesso un cosa molto importante ... la foto ha voce o meglio per essere particolare deve solleticare il pensiero di chi la vede ... ognuno che la guarda deve costruire il suo film.
Quindi per ciò mi sento di dirti un bel Grazie!!!
Ciao, Alessandro.
mi sono iscritto a questa community principalmente per dirti che ho trovato il tuo tutorial stupendo.
Fino a ora mi ero fatto una "capa tanta" di tecnica (profondità di campo ecc.), mentre il tuo scritto mi ha aperto gli occhi.
Ho sempre pensato che una bella foto si distinguesse da una normale per un sorta di armonia di forme in essa presenti (a pari soggetto), mentre tu mi hai trasmesso un cosa molto importante ... la foto ha voce o meglio per essere particolare deve solleticare il pensiero di chi la vede ... ognuno che la guarda deve costruire il suo film.
Quindi per ciò mi sento di dirti un bel Grazie!!!
Ciao, Alessandro.