discrezione o faccia tosta

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Vittorio Dercole Vittorio Dercole Messaggio 1 di 38
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a volte scattare fotografie in giro puo' essere un po' problematico.Nessun problema nel fotografare natura,centri storici o cose inanimate,piu' problematico fotografare cose e persone;si rischiano contestazioni ed inutili discussioni.Cosa ne pensate di quest'aspetto della fotografia "di strada"?
Renato Miloro Renato Miloro Messaggio 2 di 38
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Innanzi tutto ben trovati poichè mi sono appena registrato.

Opinione personale sul tema:
Lo dici a me? Purtroppo il mio tema preferito è il reportage e spesso rischio la mia incolumità. Basta a volte puntare la fotocamera, anche se da un'altra parte, per avere addosso energumeni che CONOSCONO LA LEGGE.
Se poi, però, guardi il telegiornale c'è tanta gente che fa di tutto per essere ripresa dalla TELEVISIONE! Ah che strana la gente e che strana la legge. Sono d'accordo per quanto riguarda i bambini. Per il resto mi pare eccessiva.
Devo però dire onestamente che la maggior parte della gente, se avvicinata, dopo essere stata fotografata, non ha niente in contrario alla eventuale pubblicazione, se per fini leciti. Dipende spesso anche dalla sensibilità e comunicazione del fotografo.
Salvo Zannelli Salvo Zannelli Messaggio 3 di 38
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d'accordissimo anche qui a Parigi dove la gente dovrebbe essere più abituata come nelle grandi metropoli il problema è lo stesso...io ho comunque provato a chiedere prima di scattare la foto e devo dire che spesso ho risposte positive ma il lato nagativo della cosa è che si perde la spontaneità dell'attimo.Quanto a scattare e chiedere dopo il rischio è di avere una bella foto ed un no categorico globalmente sono d'accordo con Renato....un sorriso e la comunicazione fanno molto
Marco Fiorentini Marco Fiorentini Messaggio 4 di 38
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Accipicchia...problema bollente!!!!
Personalmente adotto la tecnica del mordi e fuggi...
Spesso scatto di nascosto e poi faccio finta di nulla.
Pero', ovviamente, sono consapevole del fatto che non sempre e' possibile.
Salvo Zannelli Salvo Zannelli Messaggio 5 di 38
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io utilizzo il metodo paparazzi
zoom 300 e cavalletto e aspetto come nei safari ma come dici tu Marco non sempre é possibile
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 6 di 38
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Beh è un grosso problema!Anche io ho difficoltà, perchè non mi riesce affatto di avvicinare qualcuno per dirgli che l'ho fotografato. E comunque l'ideale è di avvicinarlo dopo lo scatto, prima è quasi inutile, perchè come dice Salvo si perde la spontaneità. Vorrei proporre uno scatto sul tema in questo post ma non ci sto riuscendo, andate nella mia galleria qui su FC e lo troverete con il nome di "doppio ritratto"...
Michele S . Michele S . Messaggio 7 di 38
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Il problema non stà tanto nel fare la foto ad una persona, il problema è che dopo questa foto non possimao pubblicarla senza il conseno della persona fotografata (nemmeno qui su FC) la legge parla chiaro sull diritto della propria immagine:
"Per diritto all’immagine si intende, un diritto della persona a che la propria immagine non venga, divulgata, esposta o comunque pubblicata, senza il suo consenso e fuori dai casi previsti dalla legge."

unica esclusione:
"non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico (art. 97, co.1)."

vedi alcuni esempi:

http://www.notiziariogiuridico.it/santini_immagine.html oppure http://www.dirittoproarte.com/dirarti/immagine.html

come esitono i diritti d'autore esistone anche i diritti della persona fotografata.

io senza un contratto o delibera o "model release" non faccio nessuna foto a persone e non pubblico nessuna foto di persone che sono riconoscibili in foto.

Posso pubblicare dele foto fatte in un altro paese siccome sarà molto difficile che qualcuno riconosca la persona ecc. comunque anche qui un piccolo rischio di incappare in probelmi ci può sempre stare.

comunque sia, sempre chiedere il consenso almeno a voce (anche un consenso a voce è un piccolo contratto) prima o anche dopo aver scattato.

Pecui vi consiglio di fare attenzione quando fotografate persone.

PS. parlo per esperienza per una vecchia storia che mi è capitata tempo fa. da allora mi sono interessato molto di queste leggi anche sui diritti d'autore per evitare altri misfatti.

ciao



Messaggio Modificato (02-03-06 16:03)
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 8 di 38
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Molto interessante Michele, scusa e tutte queste foto di carnevale adesso sono lecite oppure no?
Grazie Anton

[fc-foto:5094389]
Michele S . Michele S . Messaggio 9 di 38
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Anton Coppola scritto:

Citazione:Molto interessante Michele, scusa e tutte queste foto di
carnevale adesso sono lecite oppure no?
Grazie Anton

[fc-foto:5094389]



Se la persona non è riconoscibile non dovrebbero esserci problemi, comunque il 98% delle persone non sa nemmeno che ha un diritto alla propria immagine e spesso sono contente di vedersi magari pubblicate da qualche parte.
Il mio intervento vuole solo fare capire che se una persona ha intenzione puó chiederti dei risarcimenti danni per la foto pubbliccata.
Certamente questa legge non è proprio quello che un fotografo abbia mai desiderato, comunque esiste.

PS. in tutte queste cause la persona fotografata avrà sempre ragione il fotografo sempre torto e gli può costare anche un paio di migliaia di euro di risarcimento danni

..senza accusatore non esite nessun accusato :-)

tutte le mie foto che trovi nella mia galleria qui su fc che ritraggono persone posseggo un contratto lungo quasi 2 pagine A4 dove descrivo esattamente cosa faccio con le foto ecc. e dove la modella firmando passa a me tutti i diritti delle foto anche quelli sulla propria immagine. (fai conto che se una modella desidera pubblicare una propria foto deve chiedere il permesso a me siccome io sono l'autore, comunque questo anche senza contratto, nessuno nemmeno la persona ritratta può usare una tua foto commercialmente o pubblicarla, può solo usarla per scopi strettamenti personali.)

ciao


ciao



Messaggio Modificato (02-03-06 16:27)
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 10 di 38
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Michele ha ragione certamente nel mettere in guardia sul diritto all'immagine. La legge c'è e, come la maggior parte delle leggi, è soggetta ad interpretazione.
In televisione vediamo continuamente immagini di gente qualunque che cammina per strada, è seduta al tavolino di un bar o fa altre cose normali e banali. In nessuna di queste c'è autorizzazione (sarebbe anche difficile chiederla) perchè il contesto del servizio è tale da non recare pregiudizio all'immagine dei singoli.
Il discorso cambia quando il tema del filmato e della foto è potenzialmente in grado di creare un 'danno' d'immagine: servizi su alcolismo, droga, prostituzione ecc. Cioè tutti quei contesti, negativi, in cui la tua immagine porta anche ad una valutazione sulla tua persona. In questo caso i visi sono coperti da una mascherina o sfocati. Parimenti anche tutti quei casi in cui il contesto dell'immagine porta ad una distorisione della reale situazione sociale dell'individuo o, perlomeno dell'immagine che questo vuole dare agli altri. Ritrarre il tuo vicino di casa mentre si fuma uno spinello è vietato, fotografarlo mentre legge il giornale no.

La fotografia artistica è quindi, a mio avviso, da ricomprendesi nelle 'eccezioni' della legge, perchè giustificata da 'scopi culturali' puri ed effettuata in modo tale da non arrecare un danno morale od economico diretto o indiretto all'interessato.

Ricordo anche che ci sono vecchie leggi del ventennio, leggi sancite in periodo bellico e addirittura regi decreti che impongono limiti assurdi che nessuno di noi rispetta perchè evidentemente superate dai tempi. Mi riferisco ad esempio al fatto che non si possono fotografare i porti, le stazioni ferrovirie e gli aeroporti, provvedimenti tesi a non dare notizie su possibili obiettivi strategici al "nemico". Nessuno si è preso la briga di abrogare queste leggi che ancora sono in vigore, ma nessuno si sente in colpa per aver fatto una foto alla propria fidanzata intenta a prendere il sole sulla banchina di un porto e nessun giudice accuserà mai fotografo e fidanzata per attentato alla sicurezza nazionale.
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 11 di 38
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Per la cronaca, in quanto studente di legge (ahimè). Caro Daniele è vietato fotografare qualcuno anche mentre si legge il giornale, a meno che, in mancanza di consenso scritto, quegli non dia un consenso nello scatto stesso, magari salutando o sorridendo. C'è da aggiungere anche una cosa, come dice Michele non c'è accusato senza accusante, sul quale accusante grava l'onere di provare che ha effetivamente subito un danno, cioè non basta la pubblicazione in se per costituire danno: il nostro lettore di giornale, spaparanzato in giradino a leggere (sempre che il giornale non gli copra la faccia) dovrà dimostrare che la pubblicazione del suo "relax" gli abbia cagionato una danno, magari perchè la foto è stata vista dalla moglie che in quel momoento lo credeva da tutt'altra parte e per questo, suscettibilissima, lo lascia in tronco. Se l'attore, ovvero il lettore di giornale, non riesce a dimostrare di aver subito un danno, il fotografo non deve risarcire nulla. Chiaramente non si può escludere nulla a priori, io ad esempio ho pubblicato stamane una foto che ritrae una ragazza intenta a farsi ritrarre a sua volta da un disegnatore. Non ci sarebbe nulla di male, si trovava in un luogo pubblico e non faceva niente di legalmente perseguibile, ma anche i giuristi più bravi non conoscono tutti i risvolti, quindi ho preferito oscurarle gli occhi a scanso di equivoci.
Michele S . Michele S . Messaggio 12 di 38
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Non sono daccordo, non c'é bisogno che il fotografato subisca un danno, siccome il tutto si aggrava da quando c'é la legge sulla privacy, la persona non ha nessun obbligo di dimostrae che abbia subito un cosidetto "danno", già la sola pubblicazione senza permesso è un reato secondo la legge.

ciao
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 13 di 38
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Triste e sconsolato mi ritirerò in punta di piedi nel deserto del sahara a fotografare l'infinito. :(((
In compenso, non avendo una gran bella immagine personale da salvaguardare e, soprattutto, nulla da nascondere dò pubblicamente l'assenso a fotografarmi e pubblicare la mia immagine. Un po' di libertà...

P.S. Meglio fotografare i manichini ;)

[fc-foto:5043124]




Messaggio Modificato (02-03-06 18:52)
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 14 di 38
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Effettivamente il mio post di prima fu scritto "a memoria" cioè senza il testo normativo alla mano. Ad ogni modo quello che dici mi pare possa trovare applicazione nell'esempio del lettore di giornale nel suo giardino, cioè all'interno del suo domicilio e quindi in perfetta privacy. In questo caso probabilemte hai ragione dicendo che non c'è bisogno nè del danno nè della sua dimostrazione(appena posso approfondisco, ma non per mancanza di fiducia ;-). In luogo pubblico la cosa dovrebbe essere diversa, e il danno dovrebbe essere dimostrato. Prendete la dichiarazione con il beneficio dell'inventario perchè non ho controllato. Magari michele lo ha fatto e può dirmi se ho ragione o meno, magari linkando qualche sito dove c'è della giurisprudenza.
Michele S . Michele S . Messaggio 15 di 38
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Daniele Marzocchi scritto:

Citazione:Triste e sconsolato mi ritirerò in punta di piedi nel deserto
del sahara a fotografare l'infinito. :(((
In compenso, non avendo una gran bella immagine personale da
salvaguardare e, soprattutto, nulla da nascondere dò
pubblicamente l'assenso a fotografarmi e pubblicare la mia
immagine. Un po' di libertà...


:-)) anche a me piacerebbe che queste leggi non esistano, ma che ci vuoi fare.

PS. ma vi state rendendo conto che in italia ti stanno tolgiendo piano piano tutte le libertà, basta fumo, metti la cintura, non girare in citta con la macchina, paga le tasse, fra poco ti mettono la telecamera sul posto di lavoro, vieni controllato da tutti e dapertutto, se fai una telefonata ti ascoltano, se guidi troppo veloce ora ti controllano anche tramite satellite in autostrada, dapertutto trovi cartelli vietato qui, vietato li, prova a aprire il tuo trepiedi e montare la fotocamera in una piazza...arriva il vigile e ti da uina multa di 30 euro per occupazione di suolo pubblico ..... ma che cosa possiamo ancora fare :-)) :-)))

ciao
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