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"Winter" di Stefano Caproni

"Winter" di Stefano Caproni

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"Winter" di Stefano Caproni

La composizione, se pur semplice, è stata pensata e "creata" così di proposito, quindi se secondo voi non dice nulla, la colpa è tutta mia e non di un errore di composizione ;-)
Grazie ;-)


di Stefano Caproni

Commenti 6

  • Carlo Pollaci 22/07/2009 15:27

    Dopo l'intervento dell'autore vorrei esplicitare meglio il perché del mio apprezzamento a questa foto.
    Essa appartiene a un genere molto lontano da quelli che sento a me congeniali. Forse proprio per questo ho cercato di osservarla, analizzarla, capirla con la mente sgombra da preconcetti.
    Ho parlato di minimalismo. Questo termine, assolutamente non denigratorio, sottende al contrario una maturaconoscenze delle regole compositive e di rappresentazione. In fotografia, come in pittura, l'artefice rinunzia praticamente a quasi tutto quello che la tecnica offre, lasciando quindi a pochi "minimali" segni il compito di trasmettere messaggio ed emozioni. Ciò richiede, ovviamente, una visione "partecipata" (il termine più adatto sarebbe "competente", ma forse qualcuno potrebbe offendersi...).
    L'autore ha spiegato il suo intento molto bene. Non c'è che da ringraziarlo. Anche se le sue proposizioni sono ben avvertibili nella foto.
    Il formato quadrato è perfettamente funzionale alla proposizione fotografica e il soggetto se ne sta proprio al centro, all'incrocio delle diagonali.
    Il tono del bn è sobrio ma non piatto.
    Una foto perfettamente equilibrata, malinconica, non del tutto statica (l'uccello ha una gamba ripiegata): riuscita personale interpretazione dell'inverno.
  • Maricla Martiradonna 21/07/2009 13:07

    RISPOSTA DELL'AUTORE A EUGENIO SINATRA:
    "Ciao Eugenio,
    non riesco a rispondere al tuo quesito, sul "perché farci vedere un uccello", in quanto il mio intento (ed è quello che ho sentito durante lo scatto) è/era una rappresentazione dell'inverno (il titolo della foto è "Winter").
    Il soggetto di per sé, per me non era/è fondamentale in quanto uccello (se avessi voluto far vedere un uccello, in modalità foto naturalistica, avrei di certo come hai suggerito, cercato colore, nitidezza e altro).
    Ho cercato di rappresentare una stagione in modo diverso, tramite l'immobilità del soggetto sull'acqua ghiacciata, la sua posizione e aspetto (opposto sia per questioni naturali del piumaggio, sia per il BN e la grana aggiunta in post a come sarebbe stato nella stagione estiva), l'isolamento del soggetto stesso con il posizionamento al centro del fotogramma, e nessun punto di riferimento ulteriore, oltre alla posizione dell'airone che dice chiaramente "inverno".
    La scelta del BN con quei toni (e grana) è stata la soluzione secondo me più vicina a rendere "cruda" la stagione rappresentata, in particolare (sempre secondo il mio intento) la grana e la scarsa nitidezza dell'airone, che mi davano una sensazione di precarietà.
    Nel mio intento l'uccello è il soggetto principale del fotogramma, ma come elemento necessario alla rappresentazione della stagione e della sensazione di solitudine che ho percepito quel giorno, non soggetto di uno scatto naturalistico.
    Grazie per il tuo intervento."
  • Carlo Pollaci 20/07/2009 12:24

    "Minimalismo" ben gestito.
    A me piace.
  • Maricla Martiradonna 15/07/2009 18:43

    INTERVENTO DELL'AUTORE:

    "Nella didascalia, probabilmente scritta in modo non corretto, intendevo evidenziare che il taglio "quadrato" e il posizionamento del soggetto perfettamente al centro sono voluti. Grazie."
  • Vincenzo Galluccio 13/07/2009 22:59

    Buona la fotografia, sintatticamente incomprensibile la didascalia!
  • El Porte-Bonheur 10/07/2009 10:05

    Una bella foto, indubbiamente. Complimenti, gradisco questa in bn

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