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"Senza titolo" di Ivano Cheli

"Senza titolo" di Ivano Cheli

3.279 5

"Senza titolo" di Ivano Cheli

Dati di scatto:
35mm
f 9,0
1/5
iso 800
Ivano Cheli (1)

Commenti 5

  • blueberry blues 29/05/2011 18:53

    ...per fortuna la fotografia, oltre a tecnica, è anche espressione e comunicazione...
    Il "mosso" ( totale o meno non fa differenza) è stato considerato fin dagli albori della "invenzione" della fotografia come un "errore"....poi è stato "spacciato" (insieme a molto altro) come "registrazione psichica o del mondo dell'occulto"...poi come "effetto straniante" (per esempio dai surrealisti) ecc. ecc. ecc.

    non sto qui a dilungarmi su cose che ogni vero e appassionato fotografo dovrebbe sapere e tenere ben a mente quando guarda una foto...a parte gli ovvi discorsi sulla mera tecnica...s'intende.

    immagine molto evocativa.
  • Franco Farina 28/05/2011 17:40

    Il mosso se lo può permettere uno che sa fare il "fermo", se no siamo tutti artisti...
    Non sto parlando di questa foto dalla quale prendo solo lo spunto per esprimere un'opinione, ma in generale,
    Un mosso cercato, voluto, calcolato nei dettagli è un conto, si può parlare di fotografia; mettere su una foto che in sostanza è venuta male significa prendersi in giro da soli e tentare di coinvolgere nella mistificazione altri sprovveduti.
    Fare un mosso preordinato, con un progetto dietro significa non solo conoscere le basi della fotografia manuale, classica ma soprattutto dimostra di avere le capacità di reinventarle, personalizzandole.
    Significa essere padroni dei rapporti diretti e indiretti tra i vari fattori, ISO, tempo di scatto, aperture ecc.
    Significa saper decidere "prima" cosa si vuole ottenere impostando i dati di scatto corretti, non rivedere le foto fatte a casaccio e pescarne una che "si presta" ad essere salvata e proposta come "mosso d'autore".
    La differenza è molto semplice, è quella che passa tra una foto che fa parte di un progetto e dunque nasce dalla mente del fotografo e quella che qualsiasi oggetto in grado di emettere immagini può fare casualmente.
    Come potete capire, secondo me il sentimento c'entra molto poco "dopo" è prima che nasce un'opera.
    Se volete farvi un'idea di cosa intendo e imparare a distinguere il vero dal falso studiatevi i dati exif a lato delle foto pubblicate, non ci vuole molto a imparare a distinguere il casuale dal voluto.
    Io sono per "il voluto".
  • Donato Palumbo 28/05/2011 10:01

    a me piace moltissimo la trovo delica ed eterea,il taglio ben curato.
    Credo faccia parte di una serie... mi ricorda una certa stephanie, ma forse sbaglio!!
  • Francesco Torrisi 28/05/2011 8:39

    Ambiente e soggetti "tutti" mossi ...
    passo la mano in quanto non è il mio campo e non saprei proprio cosa dire...
  • laura fogazza 28/05/2011 8:13

    stupenda....finalmente....