RICORDO DI ETTORE CAIO - l' invasione-dei-cloni -3

RICORDO DI ETTORE CAIO - l' invasione-dei-cloni -3

Un male incurabile ha portato via in pochi mesi Ettore Caio, strappandolo all'affetto della famiglia e degli amici.
Ne aveva tanti, perché credeva nell'amicizia, e sapeva amare. Reali e virtuali, per lui eravamo tutti cari, importanti, preziosi. A tutti noi che abbiamo avuto la gioia di conoscerlo ha donato a piene mani affetto, cure, attenzioni, lealtà. Sempre pronto al sorriso, alla risata, come all'ascolto sensibile e profondamente umano, Ettore aveva il dono di farsi voler bene da chiunque lo conoscesse e di sciogliere qualsiasi tensione o incomprensione. Perché era vero, trasparente, empatico e capiva istintivamente il modo giusto per relazionarsi con ciascuno: noi, suoi amici, eravamo tutti diversi, ma lui era uguale con tutti noi, e tutti rispettava, tutti amava nella loro unicità. Mai un gesto o una parola fuori luogo da lui, mai un pensiero malevolo o meschino: Ettore era buono e onesto, amava davvero, e pensava solo nel bene, con nobiltà.
Era un punto di riferimento inossidabile per tutti, anche per il nostro sito: tra i primi iscritti, nel 2006, è stato negli anni 2008-2009 channel manager di fc, che definiva la sua "seconda famiglia" e a cui ha dedicato energie e impegno, con gioia e generosità. Indimenticabile la sua solare presenza nei tanti raduni tra utenti che organizzava infaticabilmente in tutta Italia.
Ognuno di noi, ognuno dei suoi amici, ha mille ricordi con lui, e sono tutti radiosi e pieni di calore. Sapeva stare nella nostra vita e accoglierci nella sua, sempre portatore di positività, affetto ed eleganza. Con lui ci sentivamo sempre a casa.
Ciao Ettore, amico nostro caro e meraviglioso. Non ci perderai mai...

Maricla Martiradonna