Ritorna alla lista
"Programma" di Renato Orsini

"Programma" di Renato Orsini

2.568 13

"Programma" di Renato Orsini

Renato Orsini

Commenti 13

  • blueberry blues 19/03/2011 18:27

    bellissima
  • paolo pasquino 14/03/2011 15:24

    uh.. si. è esattamente come sopra detto anche per me..
    non può essere unica regola, anzi.. lo studio, portato in quel modo.. ritengo sia una forma di "buona educazione".. per provare a capire.. (o qualcosa di simile :) niente di più..
  • Carlo Atzori 14/03/2011 13:44

    Guglielmo: bene, ho letto la tua spiegazione, ora mi è più chiaro il tuo pensiero, anche se non condivido del tutto, proprio per gli stessi motivi che ha precisato splendidamente Francesco Torrisi, dando respiro al concetto che non sempre una foto perfetta tecnicamente sia un capolavoro, anzi....ci vorrebbe un equilibrio perfetto tra la tecnica che aiuta il talento ed il linguaggio fotografico ad arrivare al messaggio chiaro ed inequivocabile, perfettamente leggibile.......ma questi sono discorsi molto complessi, servirebbero mille commenti per cominciare a capire l'argomento.....mi limito a confermare che questa foto è un gioiellino di tecnica, talento e classe, chiaramente l'autore non è un principiante e tanto meno un fotografo/fotografa che scatta senza usare il cervello, anzi...lo usa eccome.
  • Francesco Torrisi 14/03/2011 9:14

    Attenzione !!!

    vorrei ricordare a tutti, ma sono sicuro che scopro l'acqua calda, che la composizione dello scatto, e su questa Paolo ha fatto una stupenda radiografia, è l'ossatura su cui poggiare l'intero visual.
    Nel senso che, se si limita a verificare la portanza dello scheletro e basta si è fatto solo una analisi parziale....e il resto?

    Come ho sempre sostenuto, si parte da una buona tecnica ma si deve arrivare anche ad altro, precisando che non è fotografia la sola "concettuale", ma partendo da quelle che vanno solo guardate e tutti gli altri generi che a poco a poco aggiungono storie, situazioni, racconti, concetti...

    Anche se uno scatto ha le linee di fuga perfette, è centrato perfettamente nel fotogramma, ha curve dinamiche perfette, etc etc..potrebbe benissimo essere una "brutta" fotografia, così come una brutta fotografia potrebbe guadagnare parecchio se fosse ben strutturata.

    In sostanza NON esistono regole matematiche con risultati certi (se faccio così so che viene una foto perfetta...), esistono regole guida, di base, che aiutano lo svolgimento dello scatto.
    Esempio la regola dei terzi, è nata dall'osservazione che in quella proporzione, il visual ci guadagna...questo non esclude che certi capolavori (fotografici) passati alla storia non ne hanno tenuto conto.

    Qui siamo tutti fotoamatori e questa vetrina è FC...e non la Magnum Photo.
    Partiamo dalle regole per avere NOI punti fermi in supporto alle nostre opere, ma sia chiaro che l'osservanza di queste regole non ci garantisce comunque sulla bontà del risultato finale.

    Quanto sopra NON è relazionato a questo scatto, mi sono appropriato di questo spazio per estendere un mio pensiero e per questo abuso chiedo scusa all'Autore ringraziandolo per l'ospitalità.
  • Guglielmo Rispoli 14/03/2011 8:43

    @Carlo Atzori
    la mia ovviamente era una mezza provocazione
    nel senso che la spiegazione di Paolo
    consentirebbe a tutti noi di capire meglio
    perchè alcune fotografie che
    a prima vista sembrano "strane" o "normali"
    hanno pregio fotografico.
    Tanto tempo fa sulla base di mie conoscenze ed approfondimenti avevo tentato di valorizzare una bella foto di Chiara De Giovanni

    Forse si potrebbe aprire un bel 3D proprio sulla scomposizione o lettura della foto.
    Grazie Carlo per la sollecitazione
  • Tommaso Vicomandi 13/03/2011 21:50

    molto bella !
    la chiave di lettura di Paolo la trovo perfetta
  • laura fogazza 12/03/2011 16:24

    ...bè...bellissima...(come sempre...)
    laura :-))
  • Carlo Atzori 11/03/2011 23:04

    Guglielmo@ scusami Guglielmo, ma non ho capito bene cosa intendi dire dicendo che la foto di Paolo merita la galleria......Paolo ha solo schematizzato la sua ipotesi sulla regola dei terzi e delle vie di fuga visive, non ha fatto altro che usare un metodo per spiegare un suo modello teorico...che c'entra mettere una foto schematica in galleria???
    Forse non ho capito bene io, scusami, magari se puoi spiegamela meglio.
  • Guglielmo Rispoli 11/03/2011 22:02

    l'avevo notata subito nel pomeriggio
    ma non ero intervenuto per evitare toni professorali
    faccio completamente "mia"
    l'analisi correttissima di Paolo
    la foto di Paolo meriterebbe da sola una Galleria
    anche per dare la possibilità di riflettere bene
    ad un pubblico più vasto
    complimenti ovviamente a chi ha scattato la foto originaria
  • Carlo Atzori 11/03/2011 21:58

    Questa foto è una meraviglia perchè arriva ed è gestita nel post in modo superbo, già questo basterebbe per fare i complimenti all'autore/autrice, se aggiungiamo la composizione, che come ha notato Paolo Pasquino sono perfette, ne esce fuori una delle migliori foto che ho visto su Agorà ultimamente....
    Complimenti sinceri all'autore/autrice.
  • Carlo Pollaci 11/03/2011 21:55

    Bel bn, pieno, maturo, d'effetto, com ampia escursione della scala dei grigi.
  • paolo pasquino 11/03/2011 15:53

    programma
    programma
    paolo pasquino

    per me.. ancor più che divertente..
    l'autore compone secondo fughe che può solo immaginare.. (che bravo) e attraverso "segni" che identifica ora in lettere (a) ora in info (b) ora in (?)manopole (c) ora in pieni (d) .. poi "pone" .. il soggetto che gli interessa..
    .. il tutto è ancor più da bis..
    per me bravissimo!
  • Francesco Torrisi 11/03/2011 14:42

    un close up....ambientale...di rimbalzo... ;o)
    la trovo divertente...una delle tante "visioni" che si possono catturare per strada... se si sa "osservare".