Ostaria Boccadoro
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3
Informazioni
| Sezione | Temi: La mia città |
| Cartelle | pubblike |
| Visto da | 3.363 |
| Pubblicato | |
| Lingua |
|
| Licenza |
Exif
| Fotocamera | X-T1 |
| Obiettivo | XF10-24mmF4 R OIS |
| Diaframma | 4 |
| Tempo di esposizione | 1/4 |
| Distanza focale | 10.0 mm |
| ISO | 6400 |
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ann mari cris aschieri 11/10/2019 12:32
Le strade di notte, deserte, silenziose e un poco tristi, a Venezia si aprono improvvisamente in queste esplosioni di luce, che si fanno teatro vivente della tranquilla movida in città.Mi piace come ci fai gustare lo spettacolo da fuori con questi notturni magistrali.
E la prelibatezza aggiuntiva del cane che tira verso l'angolo, facendo allungare il passo al padrone...?
Love it!
lucy franco 08/10/2019 23:11
L'inquadratura imita la visione dell'occhio, che percepisce lo spazio anche ai lati, in una visione di insieme.Per questo lo sguardo spazia, sorretto dalla luce della notte, quella dei lampioni che aggiungono suggestione a suggestione, nel silenzio e nelle poche presenze dentro e fuori i vetri sottili dell'ostaria Boccadoro.
L'uomo e il cane intanto rimarcano la fissità apparente della notte, con la loro sfuggente marcia.
Il b/n racconta, sottolinea, confida, sussurra.
Paolo Barbaresi60 08/10/2019 21:09
ammiro