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la leggerezza di una loggia trecentesca

la leggerezza di una loggia trecentesca

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ettore caburlotto


Free Account, Padova

la leggerezza di una loggia trecentesca

La Reggia Carrarese, residenza dei Signori di Padova, venne edificata da Ubertino da Carrara a partire dal 1338 nella zona vicino al Duomo. La Reggia, di cui oggi rimangono tracce inglobate in altri monumenti, impresse un nuovo particolare sviluppo, moderno ed elegante, alla parte occidentale della città. Il nuovissimo monumento architettonico, aperto in logge e cortili, circondato da alte mura per un perimetro di circa 600 metri, costituiva una vera e propria insula nella città, degna dimora destinata ad ospitare la sfarzosa corte Carrarese. Fu subito arricchito da cortili interni, orti e giardini, da tre grandi sale di rappresentanza ornate di pitture a fresco, e da tutta una serie di ambienti di servizio quali cucine, cancellerie e stanze per i corpi militari di guardia. Oggi di tanta magnificenza restano poche testimonianze: del palazzo nuovo rimane la la sala degli Uomini Illustri (nota come Sala dei Giganti) che dell’epoca conserva un unico preziosissimo lacerto di affresco raffigurante Francesco Petrarca nel suo studiolo; del palazzo vecchio si è salvato il portico doppio, noto come la Loggia, elegante e raffinato esempio di architettura trecentesca; ed alcune stanze con lacerti di affreschi. Oggi dietro alla Loggia, si é insediata l'Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti (Galileo fondatore con altri nei primi anni del 600). In quella che è oggi la Sala delle Adunanze, si può percepire almeno in parte l’atmosfera della Cappella privata dei Principi. Alle pareti sono gli affreschi inerenti alle Storie dell’Antico Testamento realizzati tra il 1349 ed il 1354 circa da Guariento di Arpo, mentre le bellissime tavole lignee con le gerarchie angeliche che un tempo decoravano il soffitto completando il tema iconografico della Cappella, sono conservate ai Musei Civici Eremitani.

Il brutto palazzotto che si vede nella foto oltre le colonne della Loggia, é una scuola elementare, edificata a metà 800 da Camillo Boito, noto architetto padovano, fratello di Arrigo, poeta, compositore (Mefistofele) e librettista. di Verdi (Otello e Falstaff).

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