Il piccolo Tibet

Il piccolo Tibet

Canon EOS 40D + Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM

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Località: Campo Imperatore (AQ)

Campo Imperatore (fonte Wikipedia)

L'altopiano si estende per oltre 15 km di lunghezza e 5 di larghezza, a partire dai 1400m fino ai 2100m di quota, ed è parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. È soprannominato "piccolo Tibet" per la somiglianza unica, su piccola scala, dei suoi scenari con quelli del vasto altopiano asiatico.
Contornato da cime che raggiungono e superano i 2500m (Monte Aquila, Monte Brancastello, Monte Prena, Monte Camicia, Monte della Scindarella, Monte di Bolza) con scenari suggestivi, Campo Imperatore è raggiungibile tramite una moderna funivia da 100 posti che parte da Fonte Cerreto (1150 m s.l.m.) ed impiega soli 7 minuti per raggiungere i 2130m di quota con un dislivello di 997m, oppure tramite una strada molto panoramica, la S.S.17 bis, (chiusa in inverno per neve) che, proseguendo la S.P.86 proveniente dal Passo delle Capannelle, sale da Assergi-Fonte Cerreto, ovvero dall'omonima Uscita Autostradale dell'A24 Roma-Teramo. Altri punti di accesso stradali sono Vado di Sole (1621m) da Farindola e Castelli, il Valico di Capo la Serra (1600m) da Castel del Monte ed una secondaria da Santo Stefano di Sessanio per quanto riguarda le propaggini meridionali, e Vado di Corno ad est, sede di un antico tracciato montano che collegava il teramano con l'aquiliano.
Consistenti sono gli accumuli nevosi d'inverno, tra i più cospicui d'Italia, mentre nella parte bassa della piana si raggiungono facilmente temperature di -25 °C. Con i suoi numerosi piccoli laghetti meteorici è inoltre luogo di pascolo e refrigerio estivo per mandrie e greggi dei centri limitrofi come Castel del Monte, Calascio, Santo Stefano di Sessanio, nonché luogo in passato a forte vocazione di transumanza. Buona anche la biodiversità arborea e quella aviforme con presenza di aquile, falchi, gracchi e numerose specie di passeriformi durante il periodo migratorio.
A quota 2117 m ha sede il Giardino Botanico Alpino, dedicato alla coltivazione e allo studio della flora d'elevata altitudine.
A 2130 m sorge lo storico Albergo di Campo Imperatore, dove nel 1943, fu tenuto prigioniero Benito Mussolini, fino alla sua liberazione avvenuta il 12 settembre 1943 da parte dei soldati tedeschi guidati dal capitano delle SS Otto Skorzeny (Operazione Quercia).
A quota 2138 m si trova la stazione meteorologica di Campo Imperatore, ufficialmente riconosciuta dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale.
A 2200 m si stagliano invece le cupole dell'Osservatorio Astronomico, dotato di un telescopio di oltre un metro di diametro e gestito dall’Osservatorio Romano di Monte Mario. Nei pressi c'è la piccola chiesa della Madonna della neve, la più alta d'Europa.