CAPITOLO 2 " SCALA" (Storia di Gabriele Martinetto)
"E mo? che faccio?, vado?
"E' la paura".
"Pensavo di non averne più".
"Ed infatti, questa è la coscienza, che dal primo scalino sta addolcendo il mio cuore".
"Ruvido mi diventa il palmo che abbranca il tubo dello scorrimano".
"E' tutta ruggine, e va bene così".
"E lo tengo stretto, per poter salire sopra".
"Gelida al tatto la spirale in ferro lavorato".
"Fa freddo, è sempre più freddo, scalino dopo scalino".
"Solo il battito del cuore ha ragione sul cigolio del metallo che vuole cedere".
cristian volpara 17/01/2015 19:31
Bella serie Carlo...Vincenzo Gabbanelli 17/01/2015 19:19
BellaChristian Dolle 16/01/2015 22:24
Tolles Foto. Finde ich klasse.