Le sue foto sono come biglietti da visita dallo stile ben riconoscibile.
Comuni denominatori sono - come in questa - l’essenzialità e il perfetto equilibrio tra luce e ombre.
Altro punto apprezzabile è la linearità della sue scelte prospettiche, su cui vanno a innestarsi scene che possono variare dalle più complesse alle più semplici, ma che rivelano sempre la sua profondità di ricerca e comunicazione.
Da osservatrice posso solo ammirare, fare i confronti con le mie, e ripromettermi ove possibile di fare meglio. Ma è un po’ come mettersi a correre quando il treno è già partito e Lei è quel treno ormai irraggiungibile.
Con stima
ann mari cris aschieri 18/04/2021 16:02
Le sue foto sono come biglietti da visita dallo stile ben riconoscibile.Comuni denominatori sono - come in questa - l’essenzialità e il perfetto equilibrio tra luce e ombre.
Altro punto apprezzabile è la linearità della sue scelte prospettiche, su cui vanno a innestarsi scene che possono variare dalle più complesse alle più semplici, ma che rivelano sempre la sua profondità di ricerca e comunicazione.
Da osservatrice posso solo ammirare, fare i confronti con le mie, e ripromettermi ove possibile di fare meglio. Ma è un po’ come mettersi a correre quando il treno è già partito e Lei è quel treno ormai irraggiungibile.
Con stima
Tonino Di Marzio 18/04/2021 9:01
Geometrie e figura umana, bravo!lucy franco 17/04/2021 23:00
Il silenzio dell'attesa nell'abbraccio delle case