Scipio Slataper

Non sono che una persona qualunque, come tutti
(come tutti gironzolo sotto il lampadario della mia camera inseguendo le falene estive.
Come tutti mi sbatto ripetutamente sui vetri della finestra insieme agli insetti intrappolati.
Come tutti, a volte mi sento come il mantello di Flash: inutile.
Come tutti, a volte mi sento come la forza di gravità: indispensabile.
Come tutti, dopo aver bevuto la cocacola di un amico gli dico che non sono stato io, ma lo dico ruttando.
Come tutti vorrei spezzare una gamba in favore della classe politica italiana, anzi più di una.
Come tutti adoro i vecchi film di Lino Banfi e di Truffaut.
Come tutti sono un naufrago a Milano.
Come tutti, quando mi fanno prendere appunti contro voglia li scrivo sul ghiaccio.
Come tutti, quando vedo un punto su un foglio penso a un angolo giro. Come tutti amo il calcio, ma quello degli anni in cui i giocatori pesavano 45 chili.
Come tutti, a domanda rispondo.
Come tutti non attraverso i binari.
Come tutti non sopporto il caldo, il freddo, l'autunno è triste e in primavera c'è troppo polline.
Come tutti, ho un limite al numero dei caratteri per scrivere il mio profilo e come tutti, nei discorsi apro piccole parentesi ma le chiudo subito ).