Su di me
BENEDETTA SPAGNUOLO
Lo Spettacolo performativo attraverso l'obiettivo
Nasce a Catania il 28 aprile 1983 da madre sicula e padre pugliese, ha iniziato a studiare arte dall’età di 14 anni, conseguendo, nel 2002, il diploma all’Istituto d’arte in catalogazione e rilievo dei Beni Culturali e Ambientali. Nel marzo 2008, consegue, con il massimo dei voti, la laurea in scultura all’Accademia di Belle Arti di Catania.
L’artista, durante il suo percorso di vita, unisce elementi come la scultura, il teatro, la danza e la fotografia, ed è proprio quest’ultima che rappresenta per lei la base per un innovativo ed eclettico percorso artistico, che racchiude in sé tutte le arti.
Per Benedetta la fotografia rappresenta "il parallelismo costante di tutti gli opposti", dove la concettualità si trasforma in materia attraverso l'obiettivo fotografico. L’artista, lavorando quasi sempre attraverso autoscatti, diviene attrice e performer su set ben costruiti e ricercati; essa appare, dinanzi agli occhi dell’osservatore, ironica, sensuale e malinconica.
Soggette allo sguardo dell’osservatore, sono spesso anche le sue bambole di porcellana; esse vengono truccate, plasmate e messe in posa come fossero attrici dai mille volti.
Le parti “trasparente” ed “evidente” sono ormai attori di uno spettacolo performativo, da una parte le immagini sono mascherate e quindi sconosciute dall’occhio umano, dall’altra l’evidenza di un’immagine di noi che pensiamo di riconoscere. Queste due parti sono l’ibrido esatto che contiene l’essere celato dall’artista, un essere androgino ormai stanco di essere definito, un essere che contiene infinite schegge di sé e che si ribella ad una società ormai troppo cieca e sempre pronta a giudicare. L’artista vuole ora essere amata e desiderata oltre i limiti temporali della messa in scena, vuole entrare nella memoria e nella fantasia dello spettatore non per ciò che è ma per ciò che vorrebbe essere, ribellandosi al concetto di identità unica.
Il corpo viene modificato, manomesso, distorto in tutte le sue varianti. Ormai si parla di un amore verso di sé sdoppiato, camuffato e idealizzato. L’obiettivo della sua Arte è rendere reale anche il più fittizio degli artifici, spostare lo sguardo dell’osservatore verso illusioni infinite del concetto di “sé”.
Attualmente lavora come artista/fotografa ma anche come critica e curatrice eventi, promuovendo artisti emergenti ed affermati in campo nazionale ed internazionale.
"C'è una sostanziale differenza tra l'essere artista e il fare Arte.
C'è un ulteriore differenza tra chi sa la differenza e chi la rende indifferente.."B.S.
Maggio-Luglio 2014
Progetto “Artisti d’avorio”, personali d’arte; Thai princess (Catania)
a cura di Benedetta Spagnuolo
Dicembre 2013
Collettiva “Domenica delle arti”; Fiumefreddo (CT)
a cura di Zzenia arte e cultura
Marzo 2011
Collettiva d’arte “Frammenti di note”; La Lomax (Catania)
a cura di Benedetta Spagnuolo
Giugno 2011
Collettiva d’arte per Cristina Donà in concerto “Torno a casa a piedi tour”; Mercati generali (CT)
a cura di Benedetta Spagnuolo
Febbraio 2010
Collettiva d’arte dedicata al libro “Cargo di Orchidee”, di Susan Musgrave; Majazè (Catania)
a cura di Long Hair In Three Stages
Estati 2004-2013
Corpo di ballo ed attrice in Musical; Villaggi turistici d'Italia
Moulin rouge, La bottega fantastica, Cats, Il Re leone, Tribal elements, Dracula opera rock, Aggiungi un posto a tavola, Il libro della giungla, Mamma mia, La bella e la bestia, Sister act, Seven (i 7 peccati capitali), Jesus e Judas, Aladdin.
Estati 2004-’05-’06
Scenografa ed allestimento spettacoli; Villaggi turistici d'Italia
2004 Attrice in “Pericolosamente”, commedia di Eduardo de Filippo
a cura di Nando Timoteo (Premio Troisi ’04)
2003-2004
Perfomance di danza dedicate a Maria Callas ed al concetto di "Memoria"
Kermesse di costume per lo spettacolo; Accademia di belle arti di Catania (CT)
a cura di Liliana Nigro
SITI RIFERIMENTO
benedettaspagnuolo.it.gg
benedettaspagnuolocurator.it.gg
facebook.com/benedettaspagnuolo.officialpage
Lo Spettacolo performativo attraverso l'obiettivo
Nasce a Catania il 28 aprile 1983 da madre sicula e padre pugliese, ha iniziato a studiare arte dall’età di 14 anni, conseguendo, nel 2002, il diploma all’Istituto d’arte in catalogazione e rilievo dei Beni Culturali e Ambientali. Nel marzo 2008, consegue, con il massimo dei voti, la laurea in scultura all’Accademia di Belle Arti di Catania.
L’artista, durante il suo percorso di vita, unisce elementi come la scultura, il teatro, la danza e la fotografia, ed è proprio quest’ultima che rappresenta per lei la base per un innovativo ed eclettico percorso artistico, che racchiude in sé tutte le arti.
Per Benedetta la fotografia rappresenta "il parallelismo costante di tutti gli opposti", dove la concettualità si trasforma in materia attraverso l'obiettivo fotografico. L’artista, lavorando quasi sempre attraverso autoscatti, diviene attrice e performer su set ben costruiti e ricercati; essa appare, dinanzi agli occhi dell’osservatore, ironica, sensuale e malinconica.
Soggette allo sguardo dell’osservatore, sono spesso anche le sue bambole di porcellana; esse vengono truccate, plasmate e messe in posa come fossero attrici dai mille volti.
Le parti “trasparente” ed “evidente” sono ormai attori di uno spettacolo performativo, da una parte le immagini sono mascherate e quindi sconosciute dall’occhio umano, dall’altra l’evidenza di un’immagine di noi che pensiamo di riconoscere. Queste due parti sono l’ibrido esatto che contiene l’essere celato dall’artista, un essere androgino ormai stanco di essere definito, un essere che contiene infinite schegge di sé e che si ribella ad una società ormai troppo cieca e sempre pronta a giudicare. L’artista vuole ora essere amata e desiderata oltre i limiti temporali della messa in scena, vuole entrare nella memoria e nella fantasia dello spettatore non per ciò che è ma per ciò che vorrebbe essere, ribellandosi al concetto di identità unica.
Il corpo viene modificato, manomesso, distorto in tutte le sue varianti. Ormai si parla di un amore verso di sé sdoppiato, camuffato e idealizzato. L’obiettivo della sua Arte è rendere reale anche il più fittizio degli artifici, spostare lo sguardo dell’osservatore verso illusioni infinite del concetto di “sé”.
Attualmente lavora come artista/fotografa ma anche come critica e curatrice eventi, promuovendo artisti emergenti ed affermati in campo nazionale ed internazionale.
"C'è una sostanziale differenza tra l'essere artista e il fare Arte.
C'è un ulteriore differenza tra chi sa la differenza e chi la rende indifferente.."B.S.
Maggio-Luglio 2014
Progetto “Artisti d’avorio”, personali d’arte; Thai princess (Catania)
a cura di Benedetta Spagnuolo
Dicembre 2013
Collettiva “Domenica delle arti”; Fiumefreddo (CT)
a cura di Zzenia arte e cultura
Marzo 2011
Collettiva d’arte “Frammenti di note”; La Lomax (Catania)
a cura di Benedetta Spagnuolo
Giugno 2011
Collettiva d’arte per Cristina Donà in concerto “Torno a casa a piedi tour”; Mercati generali (CT)
a cura di Benedetta Spagnuolo
Febbraio 2010
Collettiva d’arte dedicata al libro “Cargo di Orchidee”, di Susan Musgrave; Majazè (Catania)
a cura di Long Hair In Three Stages
Estati 2004-2013
Corpo di ballo ed attrice in Musical; Villaggi turistici d'Italia
Moulin rouge, La bottega fantastica, Cats, Il Re leone, Tribal elements, Dracula opera rock, Aggiungi un posto a tavola, Il libro della giungla, Mamma mia, La bella e la bestia, Sister act, Seven (i 7 peccati capitali), Jesus e Judas, Aladdin.
Estati 2004-’05-’06
Scenografa ed allestimento spettacoli; Villaggi turistici d'Italia
2004 Attrice in “Pericolosamente”, commedia di Eduardo de Filippo
a cura di Nando Timoteo (Premio Troisi ’04)
2003-2004
Perfomance di danza dedicate a Maria Callas ed al concetto di "Memoria"
Kermesse di costume per lo spettacolo; Accademia di belle arti di Catania (CT)
a cura di Liliana Nigro
SITI RIFERIMENTO
benedettaspagnuolo.it.gg
benedettaspagnuolocurator.it.gg
facebook.com/benedettaspagnuolo.officialpage
Adriano Morettin 10/03/2015 8:25
Hairy shrimp
Adriano MorettinCiao, Adriano
Angelo Aloisi 18/11/2014 23:13
Grazie Benedetta,per il passaggio e l'invito.Ciao Angelo
Composizione sul fiume
Angelo AloisiLuigi Boeris 18/11/2014 17:04
grazie Ciao LuigiFranco Del Conti 18/11/2014 14:32
Grazie del suggerimentof.
Sandro Lecca 18/11/2014 12:27
Grazie Beneddetta, anche dell'informazioneMaurizio Moroni (UKPhoto) 04/03/2012 9:57
Grazie! Contento che sia piaciuta ad un'artista che sa cogliere ed esprimere tanta intensità! Maurizio :)Ritual
Maurizio Moroni (UKPhoto)Giordano Cavedoni 10/01/2012 12:15
Grazie deI bei commenti Benedetta !Un caro saluto..
Giordy.
Neocle Giordani 09/01/2012 8:58
Ti ringrazio.
Anche il tuo portfolio è molto interessante.
Stefano Armaroli 05/01/2012 16:23
Grazie Benedetta per il tuo passaggio.Mi ha fatto molto piacereRUFFINI SILVANO 03/01/2012 15:31
grazie per il tuo apprezzamento.....................!!.... LIEVE E SOFFICE ....
RUFFINI SILVANOciao Benedetta................ a presto.............!!
DANIELA Pasquetti 03/01/2012 14:04
Grazie mille Benedettaciao
Daniela
Gianni Boradori 03/01/2012 2:23
Grazie Benedetta, troppo buona ma.......non dormi ....piccolina??:-))))
KANTHA BOPHA (CHILDREN'S HOSPITAL)
Gianni BoradoriRenzo Baggiani 29/12/2011 11:41
Grazie per il gemtile commento che hai fatto ...Emporio Botticelli
Renzo Baggiani... e che (se vuoi) farai:
Botticelliana
Renzo Baggianibiagio donati 27/12/2011 15:50
mille grazie per la visita Beneauguri per un luminoso 2012..
e sullo sfondo le luci di Porto Santo Stefano...
biagio donatidaniele guglielmi 25/11/2011 23:43
grazie benedetta