... Andrea Minichini

Partecipa nella discussione! Registrati gratuitamente!
Registrati gratuitamente
Annunci Google Annunci Google
Maurizio Moroni (UKPhoto) Maurizio Moroni (UKPhoto)   Messaggio 16 di 53
0 x grazie
Link
Ti ringrazio Andrea... mi hai risposto appieno e non potevo immaginare risposta diversa... tra l'altro comprendo perfettamente quando scrivi:
"...io credo che un medico anche se solo un minimo condividente il malessere del paziente...possa essere piu efficace ..poichè più tenace nel perseguire la via d'uscita..ma.....più tenacia...piu dispendio...più riserve....che cmq...si assottigliano....e bisogna fermarsi"
Lo credo da sempre e tento di spiegarlo anche ai miei studenti... che il contatto con chi soffre è una spinta non indifferente anche per il ricercatore che spesso fatica a trovare motivazioni... rende palese il perchè si facciano determinati sacrifici oltre a comprendere che... parafrasando una famosa canzone... gli altri siamo noi!
Non fai nessunissima retorica ma testimoni un modo di vivere completo e "vero" e raro in questa nostra società sempre più superficiale... che trova nel connubio tra scienza e creatività una sinergia motivazionale che finisce per rafforzare entrambe le vite! Sinceri complimenti! Maurizio :)
Andrea Minichini Andrea Minichini Messaggio 17 di 53
1 x grazie
Link
Gino...credimi...è un onore parlarti.-)
.l'idea mi venne ...osservandoli in ingresso ed uscita dal reparto..monto-smonto....due entità simbiotiche.....apparentemente...ma alla fine la stessa persona...con sfumature estetico-caratteriali a fare la differenza..
ma la molla scattò...quando li osservai durante i colloqui coi parenti dei pazienti in T.Intensiva..dove si accompagnano al medico...
la gente non sa...cosa succede...all'interno.delle Intensive-Rianimazioni.;.e chi ci lavora ....cosa è...prima di chi è............
parlai con loro del progetto....loro entusiasti.....con divisa..e senza divisa.....( parlo della tuta verde a tuttti gli effetti...un simbolo d'appartenenza.)
....dunque alla fine ..due cose....A) la gente si rese e rende conto man mano...dell'umanità e disponibilità concreta della " squadra"... .osservandone le immagini....rassicuranti .
B).....quasi un lavoro di ricerca. in doppio cieco.
.buona parte della Squadra...riconosce stimoli propositivi anche se stancanti.....proprio indossando la divisa verde....accomunandosi....poiche anche loro ..e specie.....sentono la sfida con la Vecchia Signora....come teneramente La chiama Lucy.-))....ma il bello é che non sapevano...dell'effetto appartenenza.....-)
no Gino...di formale...meno che niente...
grazie Gino....onorato.-))...spero di averti risposto
A
Andrea Minichini Andrea Minichini Messaggio 18 di 53
0 x grazie
Link
Paola la tua stima mi onora...
molto e profondamente....
apprezzo le tue parole
e le rubo..-)
grazie
A
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 19 di 53
1 x grazie
Link
Ammiro questo cantastorie soprattutto nelle sue sperimentazioni artistiche nella natura, (vedi il mare o i fiori) perchè i suoi colori sanno raccontare molte volte fiori inventati, queli che solo lui sa vedere, il mare che nessuno ha mai navigato, con i suoi colori acidi, intensi e vivi. Dentro i giardini dell'anima lui osserva e crea fantastiche avventure e qualche volta fa sognare il visitatore, lo porta lontano, via dalle miserie della vita, a volte la sua fotografia ti trasporta in viaggi onirici e senza tempo. Indimenticabili le sue street. Una sola domanda: quanto importante è allontanarsi dalla tua realtà di medico con la fotografia, lo spazio in cui trasformi e fotografi è solo voglia di creare o diventa distacco, conoscenza di te stesso (vedi self), viaggio anestetizzante?
Forse è una domanda banale, in aprte richiama quella di Moroni, ma questo mi veniva da chiederti Minichini:))
Un caro saluto e complimenti per l'intervista...eLIOT:)
gino lombardi gino lombardi Messaggio 20 di 53
0 x grazie
Link
Si, Andrea, mi hai risposto ed è la risposta che mi aspettavo e ci si aspetta tutti da un medico.

Sono io ad essere onorato di aver parlato con te.

Gino
Andrea Minichini Andrea Minichini Messaggio 21 di 53
1 x grazie
Link
Eliot....sai ..essere lieve come il tuo pseudonimo..senza la T.grazie.-)
mi chiedi in effetti se la fotografia mi serve x essere un medico migliore
no... non ripeti Maurizio.....-))
e la risposta è assolutamente ........si.!...scopo raggiungibile attraverso tutto cio che ipotizzi...
..la fotografia...mi incanta...mi distacca la gestualità..e come scaricare a terra elettricità statica...ma il contenuto nella forma mi lega a ciò che sono indivisibile da ciò che faccio....e mi ancora al terreno del reale... il colore del conflitto assume cosi..colori densi..propri del contrasto dell'irrisolto.ma anche..del risolvibile potenziale..del volere....
cromatismi freneticamente ....ovattati....come se sentiti con le dita....sbriciolati..trasformati.. in un bianconero a colori......e colore in bn..
....credimi...meglio di qualsiasi...anestesia...:-)))
e dopo...sono migliore..non solo come medico
grazie eliot..di cuore...
A
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 22 di 53
1 x grazie
Link
Mi accodo ai complimenti meritatissimi, sembra che i dottori in questo spazio nascondano piacevoli sorprese di spessore umano ed artistico sotto la loro già importante professione. Parzialmente lo accennava Maurizio, con cui ho notato una certa affinità di risposte fra le interviste e quindi mi scuso se ripeto un argomento già trattato, notavo come nelle tue foto non ci sia mai una vera staticità, sembra sempre che qualcosa stia per accadere. E' vero o è solo un'impressione e quanto questo potrebbe essere legato a tue inquietudini personali?
Grazie per la tua risposta! Valentina
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 23 di 53
0 x grazie
Link
scrivi:
"Secondo il mio modesto modo di percepire una foto, la tecnica perfetta non necessariamente mi emoziona…ad emozionare è il contenuto e la forma sarà un “contenuto contenente “ se dà Emozione, altrimenti sarà solo Contenente"

come mai secondo te nella tecnica perfetta o in altri "generi di conforto" si ricerca un parametro per valutare l'emozionalità di uno scatto? non basta , a tuo parere, che una fotografia sia valutata per quello che è , senza rimandare ad una valutazione soggettiva. Io ritengo che la fotografia e soprattutto una " buona" fotografia sia indipendente da quello che mostra.
Ritieni che un soggetto in essa ripreso, qualunque esso sia, sia il depositario della validità di una immagine o questa debba essere ricercata a prescindere ? Il Contenente , come lo definisci tu , che importanza ritieni che possa avere rispetto non al contenuto ( ossia a quello che è ripreso) ma alla essenza più profonda della immagine fotografica che a mio avviso è autoreferenziale ed indipendente?
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 24 di 53
0 x grazie
Link
interessante, e assai complessa come lettura, piacevole seguire queste interviste
Andrea Minichini Andrea Minichini Messaggio 25 di 53
0 x grazie
Link
Ciao Valentina:-)
...si..la frenesia mi ha sempre percorso..ho imparato a gestirla nella realtà.....:-) :-) :-) :-)
Ma ...evidentemente la fotografia ..è casa sua..
E li anticipa il tempo concesso...lo esorcizza. Precorrendolo...ci tenta....
Perchè?? ...
Perché cerca di anicipare il futuro....sperando,se negativo,...di trovare le mosse risolutive.....
...una sorta di sguardo dal buco della serratura....sul giorno dopo...
Un tentativo:-) una frenesia conoscitiva..che serve
a ........vincere?? Forse si....forse

Spero di non essere stato autoreferenziale...non è nelle mie intenzioni
Ciao spero di averti risposto:-) :-)
Andrea Minichini Andrea Minichini Messaggio 26 di 53
1 x grazie
Link
scrivi:
"Secondo il mio modesto modo di percepire una foto, la tecnica perfetta non necessariamente mi emoziona…ad emozionare è il contenuto e la forma sarà un “contenuto contenente “ se dà Emozione, altrimenti sarà solo Contenente"

come mai secondo te nella tecnica perfetta o in altri "generi di conforto" si ricerca un parametro per valutare l'emozionalità di uno scatto?
xx--- Buonasera!!..-))ciao Luca…sei molto poco… formale.. stasera.-))..e mi fa molto piacere.
Sai non ti seguo o non mi sono espresso bene.
Io cerco sempre l’emozione in una foto ..perchè sono così..non ci posso fare molto..
E l’emozione puo arrivare anche dal contenente…ma spesso solo dal contenuto
Mi spiego meglio…il contenuto è il mess. Il concetto……………. il contenente.. è il modo…la…forma…come viene presentato...credo che su questo siamo d’accordo
La tecnica perfetta puo emoziona re o no….come anche il contenuto…
Il piu “pulito” fuoco..possibile non sempre è emozionante…se confrontata con tecniche nebbiose ed imprecise….
Per cui io non ricerco niente…mi rendo solo conto di cio che ti scrivo…
Guardando la perfezione canonica…molto spesso non mi arriva nulla…
O meglio….no leggo nulla di me…..della mia storia .
..emozionandomi…spesso guardando foto….sporche lontane dalle regole ma che contengono argomenti …come Dati Sensibili….e nasce emozione…



non basta , a tuo parere, che una fotografia sia valutata per quello che è , senza rimandare ad una valutazione soggettiva. Io ritengo che la fotografia e soprattutto una " buona" fotografia sia indipendente da quello che mostra.

Xx Ma sicuramente Luca….vedi per0…a me non serve una foto cosi…oggettiva..
intanto credo non esista oggettivismo fotografico….nel modo piu assoluto…ma è un mio pensiero ed è un’altra storia…
una buona fotografia…mi farà dire…” bravò”..in italiano rubato dai francesi…..ma se non mi da emozione……finisce nell’indifferenza….prima o poi..

Una buna fotografia per te….cos’è..?...e che senso avrebbe appendere in salotto una buona fotografia….o tenersela?..e per quanto?...e per dirti quando la guardi…cosa?

No Luca preferisco una fotografia che mi emozioni…ed intensamente…cosi che ogni volta che la guardo …la sento…e mi rigenera.-)..mi ricordi… ricordi che non ho mai avuto…sapendo che però sono miei da milioni di anni.


Ritieni che un soggetto in essa ripreso, qualunque esso sia, sia il depositario della validità di una immagine o questa debba essere ricercata a prescindere ?
Xx Non so perché mi fai questa domanda….ma ti dico che a volte ho trovato e fotografato .per caso…cose che sono state apprezzate da altri e a me emozionato....piu di altre …programmate,.o almeno quanto questa…..


Xx Forse nell’immediato se si riesce a cogliere un contenuto..in situazioni improvvise..e rapidamente fissarlo….qualcosa funzionerà….ma e ovvio…che prepararsi un concetto da esprimere con la luce….e quanto piu di emozionante possibile,,,lo potrebbe certo.-))

Il Contenente , come lo definisci tu , che importanza ritieni che possa avere rispetto non al contenuto ( ossia a quello che è ripreso) ma alla essenza più profonda della immagine fotografica che a mio avviso è autoreferenziale ed indipendente?


Xx Io credo ..che stiamo parlando la stessa lingua..in fondo usiamo parole diverse…
Si ci ho pensato spesso…..alla terza via….contenente…contenuto…….e poi?
…..la risposta potrebbe essere per me…( non per te certo.-))…..in una singola immagine
…La storia dell’Uomo…
Grazie Luca
A
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 27 di 53
0 x grazie
Link
si ritiene spesso che la tecnica perfetta sia equivalente della perfezione tecnica intesa secondo schemi scolastici . in taluni casi lo deve essere ma ad esempio una fotografia di Ackermannnon è perfetta ma non è certo espressione della perfezione tecnica come la si ritiene comunemente e solo per semplicità come applicazione di regolette banali e stupide.
un paesaggio nebbioso se non hai la capacità di gestirlo ti darà una fotografia nebbiosa ed è cosa differente , forse di più semplice e immediata comprensione ma non correttezza. Se non hai tecnica una fotografia non la fai perchè non sai quello che vuoi ottenere... forseil risultato più o meno casualmente lo porti a casa lo stesso, ma è differente.

"Una buona fotografia per te….cos’è..?...e che senso avrebbe appendere in salotto una buona fotografia….o tenersela?..e per quanto?...e per dirti quando la guardi…cosa?"

per me non esiste una buona fotografia o almeno ritengo tali solo pochissime e naturalmente la mia valutazione considera una sommatoria di componenti. si dovrebbe dire a mio avviso una "buona fotografia di ..." perchè non si può valutare con lo stesso metro di giudizio un panorama di Adams rispettoad uno still life di Penn, una foto di morte di diMccullin rispetto ad una di moda di Newton , un nudo di Weston rispetto una "assenza" di Ghirri sarebbe come dire , facendo un paragone semplicistico, se è più bello un botticelli o un picasso ... non è possibile.

Io credo che proprio solo dalla capacità di gestire l'aspetto tecnico modellandolo o adattandolo alle proprie necessità si possa trovare quel quid che determina la validità di una immagine ... possedere tecnica significa soprattutto gestire una marea di componenti molte delle quali non si rivelano nel concreto valutare e quindi io posso giudicare la bontà di una mia fotogtrafia perchè andando a rebours posso fare una disamina sincera di tutto qiuanto ho messo in atto per ottenere quel risultato. La tecnica migliore è quella più elevata ma che non è fine a se stessa ed è molto difficile saperla applicare.
poi ma questo è una considerazione personale a me non "emoziona" una cosa ma il talento di chi l'ha fatta ... dall'oggetto, che mi interessa sempre poco, io cerco di andare al soggetto che l'ha realizzato.
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 28 di 53
0 x grazie
Link
Autoreferenziale? No anzi, una risposta che mi piace molto. Grazie! Valentina
Andrea Minichini Andrea Minichini Messaggio 29 di 53
0 x grazie
Link
bene..Luca..la tecnica serve...per...
quindi un 'artista è principalmente un tecnico?
....la tecnica deve essere ripetibile..per risultati costanti..sono d'accordo.
ma oggi?
basta conscere photoshop?...il 5 % del suo potenziale...x fare buone fotografie
e a parita di conoscenza...la ftografia cos'è?di chi è?..
quale la diffferenza?..se non la scelta...di un Uomo...
la tecnica serve x una " buonissima " foto.....fatta da mortali come me...
ma non necessariamente ...emoziona....eritorniamo a vecchi conflitti
x me non so per altri...ne per i "maestri"...la foto mi deve emozionare..
.....faccio foto x emozionarmi.....avere orgasmi cerebro visionari.....parlare di ..
dire di.....un ludico essere la dentro....per essere e basta
vedi Luca......forse hai ragionne.....di quel che dici...vivi di questo

io vivo di altro....ed ho ragione anch'io,ed altri come me...
e per come sento la fotografia.......forse ho ragione di più.,ma giusto un po di piu...mio pensiero ovviamente,.).
A
antonio rolandi antonio rolandi Messaggio 30 di 53
0 x grazie
Link
Gran bella intervista, gran bel dibattito. Io mi schiero un po' più, ma giusto un po' di più, con Luca. Le foto di Andrea effetivamente emozionano, tutte. Perrò ne esistono di meno attente al contenuto che emozionano per l'aspetto che segnala Luca: perchè rivelano un tipo/una tipa che sta dietro la macchina. In ogni caso dietro la macchina di Andrea ci sta indubbiamente un bel tipo :-)
Partecipa nella discussione! Registrati gratuitamente!
Registrati gratuitamente
vers
le haut