Robert Mapplethorpe nasce nel 1946 a Floral Park, nel Queens (New York City).
Della sua infanzia disse: “Vengo dall’America di periferia. Da un ambiente sicuro, da un buon luogo dove nascere e vivere”.
Robert Mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Nel 1963 si iscrive al Pratt Institute, nella vicina Brooklyn, dove studia disegno, pittura e scultura.
Sono gli ultimi scampoli degli anni 60 e sono anni di fuoco per gli Stati Uniti.
La guerra del Vietnam, i movimenti studenteschi, la lotta per i diritti civili, delle donne, degli afroamericani, la rivolta dei gay, movimenti che stanno contribuendo a cambiare il profilo di questo paese, del mondo. A New York l’atmosfera è effervescente. C’e lo Studio 54 e c’è Robert Mapplethorpe che prende vita in questo ambiente impregnato dalla cultura pop, ambiente capitanato allora da Andy Warhol. Il fermento creativo è palpabile in quegli anni.
Della sua infanzia disse: “Vengo dall’America di periferia. Da un ambiente sicuro, da un buon luogo dove nascere e vivere”.
Robert Mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Nel 1963 si iscrive al Pratt Institute, nella vicina Brooklyn, dove studia disegno, pittura e scultura.
Sono gli ultimi scampoli degli anni 60 e sono anni di fuoco per gli Stati Uniti.
La guerra del Vietnam, i movimenti studenteschi, la lotta per i diritti civili, delle donne, degli afroamericani, la rivolta dei gay, movimenti che stanno contribuendo a cambiare il profilo di questo paese, del mondo. A New York l’atmosfera è effervescente. C’e lo Studio 54 e c’è Robert Mapplethorpe che prende vita in questo ambiente impregnato dalla cultura pop, ambiente capitanato allora da Andy Warhol. Il fermento creativo è palpabile in quegli anni.
Nel 1970, compra una macchina fotografica Polaroid e inizia a realizzare fotografie e a utilizzarle nei collage.
Lo stesso anno, insieme a Patti Smith, conosciuta tre anni prima, si trasferisce al Chelsea Hotel di Manhattan. Nel 1973, la Light Gallery di New York City espone la sua prima mostra personale: “Polaroids”.
R M - senza-titol…
lucy franco
30.01.13
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Due anni dopo a Mapplethorpe viene regalata una Hasselblad, con pellicola medio formato, e inizia a scattare foto di amici e conoscenti – artisti, musicisti, star del cinema porno, e membri del mondo underground.
Robert è un testimone del suo tempo, è qui che egli comincia a muoversi. Le sue opere sono controverse, scioccanti, tutto ciò che non dovrebbe essere detto o mostrato in quel preciso momento egli lo mostra. Le sue foto sono scomode, trasgressive, rompono ogni forma di tabù esistente.
Lo stesso anno, insieme a Patti Smith, conosciuta tre anni prima, si trasferisce al Chelsea Hotel di Manhattan. Nel 1973, la Light Gallery di New York City espone la sua prima mostra personale: “Polaroids”.
R M - senza-titol…
lucy franco
30.01.13
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Due anni dopo a Mapplethorpe viene regalata una Hasselblad, con pellicola medio formato, e inizia a scattare foto di amici e conoscenti – artisti, musicisti, star del cinema porno, e membri del mondo underground.
Robert è un testimone del suo tempo, è qui che egli comincia a muoversi. Le sue opere sono controverse, scioccanti, tutto ciò che non dovrebbe essere detto o mostrato in quel preciso momento egli lo mostra. Le sue foto sono scomode, trasgressive, rompono ogni forma di tabù esistente.
Partecipa a progetti commerciali, realizzando una serie di ritratti e immagini di feste per la rivista Interview.
R M - Marianne Fa…
lucy franco
30.01.13
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Robert Mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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R M - Philip Glas…
lucy franco
30.01.13
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Negli ultimi anni ’70, si intensifica l’interesse di Mapplethorpe per lo scenario newyorkese .
Il risultato fotografico è scioccante per il contenuto e notevole per la maestria tecnica e formale. Mapplethorpe dirà in un’intervista per ARTnews alla fine del 1988, “A me, in particolare, non piace la parola ‘scioccante’. Io sto cercando l’inaspettato. Sto cercando cose mai viste prima… Ero nella posizione per scattare queste immagini. Mi sono sentito obbligato a farlo”.
R M - Marianne Fa…
lucy franco
30.01.13
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Robert Mapplethor…
lucy franco
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R M - Philip Glas…
lucy franco
30.01.13
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Negli ultimi anni ’70, si intensifica l’interesse di Mapplethorpe per lo scenario newyorkese .
Il risultato fotografico è scioccante per il contenuto e notevole per la maestria tecnica e formale. Mapplethorpe dirà in un’intervista per ARTnews alla fine del 1988, “A me, in particolare, non piace la parola ‘scioccante’. Io sto cercando l’inaspettato. Sto cercando cose mai viste prima… Ero nella posizione per scattare queste immagini. Mi sono sentito obbligato a farlo”.
Nel frattempo, la sua carriera continua a sbocciare.
Nel 1977 partecipa alla VI Documenta di Kassel, Germania Ovest, e nel 1978 la Robert Miller Gallery a New York City diviene il suo rappresentate esclusivo.
Nel 1980 conosce Lisa Lyon, la prima campionessa del mondo di bodybuilding, con la quale negli anni successivi collabora a una serie di ritratti e di studi di nudi che porteranno alla realizzazione del libro Lady, Lisa Lyon.
robert_mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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robert-mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Durante gli anni ’80, Mapplethorpe produce un gruppo di immagini che simultaneamente sfidano e aderiscono agli standard dell’estetica classica: composizioni stilizzate di uomini e donne nudi.
L'indagine è estesa anche al corpo umano, esplorato e ritratto nella sua bellezza, simile a quella delle statue greco romane. Si capisce perché Mapplethorpe sia stato accostato a Michelangelo: per l'adesione all'estetica classica, per il modo in cui la luce modella la plasticità dei corpi, per il vigore dei muscoli e delle torsioni. Impronta visibile non solo nei nudi maschili – soprattutto di ragazzi di colore - ma anche in quelli femminili.
Nel 1977 partecipa alla VI Documenta di Kassel, Germania Ovest, e nel 1978 la Robert Miller Gallery a New York City diviene il suo rappresentate esclusivo.
Nel 1980 conosce Lisa Lyon, la prima campionessa del mondo di bodybuilding, con la quale negli anni successivi collabora a una serie di ritratti e di studi di nudi che porteranno alla realizzazione del libro Lady, Lisa Lyon.
robert_mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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robert-mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Durante gli anni ’80, Mapplethorpe produce un gruppo di immagini che simultaneamente sfidano e aderiscono agli standard dell’estetica classica: composizioni stilizzate di uomini e donne nudi.
L'indagine è estesa anche al corpo umano, esplorato e ritratto nella sua bellezza, simile a quella delle statue greco romane. Si capisce perché Mapplethorpe sia stato accostato a Michelangelo: per l'adesione all'estetica classica, per il modo in cui la luce modella la plasticità dei corpi, per il vigore dei muscoli e delle torsioni. Impronta visibile non solo nei nudi maschili – soprattutto di ragazzi di colore - ma anche in quelli femminili.
Una ammirazione per le forme di vita che comprende anche le diversità e le trasgressioni che componevano l’arte di Mapplethorpe, ma che nei lavori vengono sublimate, quasi trascese.
Mapplethorpe - Ke…
lucy franco
30.01.13
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R M - thomas - 19…
lucy franco
30.01.13
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R M - Moody, 1984
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe-ken-…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe Robe…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe - Ke…
lucy franco
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R M - thomas - 19…
lucy franco
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R M - Moody, 1984
lucy franco
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lucy franco
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Mapplethorpe Robe…
lucy franco
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Mapplethorpe -- 1…
lucy franco
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lucy franco
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R M - Ken-Moody-a…
lucy franco
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R M 1987
lucy franco
30.01.13
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R M - Phillip Pri…
lucy franco
30.01.13
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delicati fiori in still life, sensuali, con le calle carnose e i tulipani dalla corolla reclinata carichi di erotismo e malinconia;
Mapplethorpe-call…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe - Or…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe - Or…
lucy franco
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Mapplethorpe- orc…
lucy franco
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Mapplethorpe - tu…
lucy franco
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Mapplethorpe-call…
lucy franco
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Mapplethorpe - Or…
lucy franco
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lucy franco
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Mapplethorpe- orc…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe - tu…
lucy franco
30.01.13
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mapplethorpe-call…
lucy franco
30.01.13
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Robert Mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Robert Mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Robert Mapplethor…
lucy franco
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R M - 1988 .
lucy franco
30.01.13
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R M - ParrotTulip…
lucy franco
30.01.13
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R M 1987
lucy franco
30.01.13
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Robert Mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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R M - Double-Jack…
lucy franco
30.01.13
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robert-mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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ritratti di artisti e nomi celebri, per citare solo alcuni dei suoi generi preferiti, utilizzando tecniche e formati differenti, incluse Polaroids a colori 20”x24”,
R M - lisamarie -…
lucy franco
30.01.13
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fotoincisioni, stampe al platino su carta e lino, Cibachrome e stampe a colori dye transfer.
R M - lisamarie -…
lucy franco
30.01.13
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fotoincisioni, stampe al platino su carta e lino, Cibachrome e stampe a colori dye transfer.
Nel 1986 gli viene diagnosticato l’AIDS.
Scoperta la sua malattia, accelera il suo processo creativo, ampliando l’ambito artistico, lo scopo della sua ricerca fotografica e accettando l’aumento impegnativo delle commissioni.
Il Whitney Museum of American Art realizza la sua prima retrospettiva in America nel 1988, un anno prima della sua morte avvenuta nel 1989.
La sua vasta, provocante e potente opera, lo ha reso uno dei più importanti artisti del XX secolo.
Gli autoritratti: giovanissimo, sorridente e scanzonato, travestito da donna, infine, mentre impugna un bastone sormontato da un teschio, già segnato dalla malattia, l'AIDS, che se lo porterà via nel 1989: c'è tanto di quest'uomo e della sua vita in questi scatti, che sono una maniera di giocare, sì, ma anche di indagare sé stesso e di sfidare la morte.
RM - -autoritratt…
lucy franco
30.01.13
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robert-mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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Scoperta la sua malattia, accelera il suo processo creativo, ampliando l’ambito artistico, lo scopo della sua ricerca fotografica e accettando l’aumento impegnativo delle commissioni.
Il Whitney Museum of American Art realizza la sua prima retrospettiva in America nel 1988, un anno prima della sua morte avvenuta nel 1989.
La sua vasta, provocante e potente opera, lo ha reso uno dei più importanti artisti del XX secolo.
Gli autoritratti: giovanissimo, sorridente e scanzonato, travestito da donna, infine, mentre impugna un bastone sormontato da un teschio, già segnato dalla malattia, l'AIDS, che se lo porterà via nel 1989: c'è tanto di quest'uomo e della sua vita in questi scatti, che sono una maniera di giocare, sì, ma anche di indagare sé stesso e di sfidare la morte.
RM - -autoritratt…
lucy franco
30.01.13
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robert-mapplethor…
lucy franco
30.01.13
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ma anche le foto alla sua musa, Patti Smith, la sua prima modella, conosciuta nel 1967, con la quale vive per sette anni prima di scoprire la propria omosessualità e con la quale il sodalizio umano e artistico durerà per tutta la vita.
È di Mapplethorpe, infatti, la celebre copertina dell’album di Patti " Horses"
R M - copertina d…
lucy franco
30.01.13
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mapplethorpe - pa…
lucy franco
30.01.13
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Questa famosa foto di Patti Smith è uno studio di contrasti, non solo tra i capelli neri e colombe bianche, tra l'impalpabile leggerezza del vestito e la nitidezza , ma tra la tranquillità, l'atmosfera quasi arcadica evocata dall'albero , colombe e abito e l'intensità dello sguardo di Patti e della sua espressione.
R M -patti-smith-…
lucy franco
30.01.13
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È di Mapplethorpe, infatti, la celebre copertina dell’album di Patti " Horses"
R M - copertina d…
lucy franco
30.01.13
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mapplethorpe - pa…
lucy franco
30.01.13
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Questa famosa foto di Patti Smith è uno studio di contrasti, non solo tra i capelli neri e colombe bianche, tra l'impalpabile leggerezza del vestito e la nitidezza , ma tra la tranquillità, l'atmosfera quasi arcadica evocata dall'albero , colombe e abito e l'intensità dello sguardo di Patti e della sua espressione.
R M -patti-smith-…
lucy franco
30.01.13
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e i teneri scatti ai bambini.
Qui si coglie il contrappunto del tutto naturale della piccola, di lei contro il vento che soffia tra i capelli sul viso.
R M - Lindsay Key…
lucy franco
30.01.13
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Questa fotografia è di Eva, la figlia di attrice americana Susan Sarandon. Vestita di nero, mentre stringe il suo coniglio giocattolo, un delicato colletto di pizzo e il suo viso con un dolce sorriso , i suoi occhi lucidi:
anche se è stata presa in un momento in cui Robert Mapplethorpe era gravemente malato di AIDS e aveva solo pochi mesi da vivere, è l'immagine di innocenza e di luminosa speranza per il futuro.
R M - Eva Amurri,…
lucy franco
30.01.13
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R M - Tattoo Art…
lucy franco
30.01.13
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Qui si coglie il contrappunto del tutto naturale della piccola, di lei contro il vento che soffia tra i capelli sul viso.
R M - Lindsay Key…
lucy franco
30.01.13
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Questa fotografia è di Eva, la figlia di attrice americana Susan Sarandon. Vestita di nero, mentre stringe il suo coniglio giocattolo, un delicato colletto di pizzo e il suo viso con un dolce sorriso , i suoi occhi lucidi:
anche se è stata presa in un momento in cui Robert Mapplethorpe era gravemente malato di AIDS e aveva solo pochi mesi da vivere, è l'immagine di innocenza e di luminosa speranza per il futuro.
R M - Eva Amurri,…
lucy franco
30.01.13
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R M - Tattoo Art…
lucy franco
30.01.13
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Il suo tempo è stato la New York della rivoluzione pop, del new dada, la città creativa dell’esplosione della performance e della body art, la città estrema ed anfetaminica del sesso libero, la città disinibita che non dorme mai, dove si incontrano volti e personaggi famosi immortalati dalla macchina dell’artista.
Nel 1980, quando è stata scattata questa fotografia,
R M - William Bur…
lucy franco
30.01.13
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Burroughs era un gigante intellettuale . Mapplethorpe lo ritrae come un santo laico in preghiera. Quasi la metà della composizione è occupata dalla sua giacca scura, che mette così in risalto la sua testa e le mani giunte.
Nel 1980, quando è stata scattata questa fotografia,
R M - William Bur…
lucy franco
30.01.13
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Burroughs era un gigante intellettuale . Mapplethorpe lo ritrae come un santo laico in preghiera. Quasi la metà della composizione è occupata dalla sua giacca scura, che mette così in risalto la sua testa e le mani giunte.
Francesco Clemente è un pittore italiano nato a Napoli nel 1952 . La posa e l'espressione del viso che egli adotta sono quelle di un uomo santo.
R M - Francesco C…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe, che è cresciuto cattolico, utilizza spesso l'iconografia delle immagini della tradizione religiosa
Insieme a Jean-Michel Basquiat, Keith Haring (1958-1990) è stato l'artista più importante del movimento dei graffiti che fiorì a New York nel 1980.
R M - Keith Harin…
lucy franco
30.01.13
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R M - Francesco C…
lucy franco
30.01.13
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Mapplethorpe, che è cresciuto cattolico, utilizza spesso l'iconografia delle immagini della tradizione religiosa
Insieme a Jean-Michel Basquiat, Keith Haring (1958-1990) è stato l'artista più importante del movimento dei graffiti che fiorì a New York nel 1980.
R M - Keith Harin…
lucy franco
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