Storia di ordinaria barbarie
http://www.fotogiuliani.com/daini/daini.htm.
Questo reportoge è stato realizzato da un fotografo chiamato dalla proprietaria di una riserva avio-faunistica vicino Roma nei pressi di Sacrofano, Da anni per la gioia di migliaia di persone, nel rispetto degli animali ,e per la felicità dei bambini,decine di rapaci, daini, e decine di altre specie vengono allevati, curati e tenuti in grandissimi spazi all'aperto . Qualche anno fà i daini si sono felicemente accoppiati, e da queste unioni sono nati altri daini. L'altra settimana è arrivata la Polizia PROVINCIALE PER UN CONTROLLO,ed avendo riscontrato quella che per loro era una" irregolarità ",cioè la natura aveva fatto il suo corso e vivadio avevamo altri 8 daini in vita ,hanno provveduto nei modi che troverete nel reportage di questo nostro amico fotografo a risolvere il problema.
Vi lascio a questo "ignobile spettacolo". con la preghiera di postarlo a quante più persone conoscete , agli organi di stampa e quant'altro. Nessuno cerca capri espiatori , ma quello che vedrete è veramente troppo.
Domani andrò personalmente a parlare con la proprietaria dell'oasi, e vi farò sapere. Il sito web del parco natura è questo.
http://www.parconaturalaselvotta.it/
Vi prego non lasciamo cadere la cosa
Giancarlo Crocicchia
Questo reportoge è stato realizzato da un fotografo chiamato dalla proprietaria di una riserva avio-faunistica vicino Roma nei pressi di Sacrofano, Da anni per la gioia di migliaia di persone, nel rispetto degli animali ,e per la felicità dei bambini,decine di rapaci, daini, e decine di altre specie vengono allevati, curati e tenuti in grandissimi spazi all'aperto . Qualche anno fà i daini si sono felicemente accoppiati, e da queste unioni sono nati altri daini. L'altra settimana è arrivata la Polizia PROVINCIALE PER UN CONTROLLO,ed avendo riscontrato quella che per loro era una" irregolarità ",cioè la natura aveva fatto il suo corso e vivadio avevamo altri 8 daini in vita ,hanno provveduto nei modi che troverete nel reportage di questo nostro amico fotografo a risolvere il problema.
Vi lascio a questo "ignobile spettacolo". con la preghiera di postarlo a quante più persone conoscete , agli organi di stampa e quant'altro. Nessuno cerca capri espiatori , ma quello che vedrete è veramente troppo.
Domani andrò personalmente a parlare con la proprietaria dell'oasi, e vi farò sapere. Il sito web del parco natura è questo.
http://www.parconaturalaselvotta.it/
Vi prego non lasciamo cadere la cosa
Giancarlo Crocicchia
tienici informati, per quanto ho potuto ho divulgato
ciao
valentina
ciao
valentina
Perdonatemi ma non approvo questa polemica. Solitamente quando in un luogo "controllato" il numero delle specie è superiore a quello che il luogo consente, si effettua un "trasferimento" in altri parchi ove vi sono meno individui oppure nuovi inserimenti in natura e MAI in zoo privati e/o simili.. Ho avuto modo di assistere personalmente ad alcuni di questi e non ho mai notato barbarie. Catturare animali di quella stazza, comunque, non è molto semplice anche se si sono parzialmente narcotizzati. Appunto, parzialmente, per cercare di stressarli il meno possibile essendo sempre consci che, ogni "trasferimento" è di per se uno stress inevitabile. Che poi in ognuna di queste azioni vi sia anche il solito personaggio "poco zelante"..... bhè andiamolo a chiedere ai detenuti nelle carceri statali!!! Non è possibile fare di tutta l'erba un fascio.
Saluti Renzo
Saluti Renzo