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"S/*" di Diego Barbieri

"S/*" di Diego Barbieri

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"S/*" di Diego Barbieri

Dati di scatto: Nikon D300 - Nikkor AF-D 50mm f/1.8 - f/1.8 - 1/8000 sec. - Iso 200 - Controllo in camera: Saturo.
Interventi in post: Incremento della saturazione - Aumento del contrasto con Curve - Maschera di contrasto.

di Diego Barbieri

Commenti 24

  • Vincenzo Galluccio 04/02/2010 11:21

    ...si Francesco ( Torrisi) è come dici tu, ma se la tecnica non diventa "idea" nessuno scatto, fra mille, fra un milione, diventa fotografia....un abbraccio di cuore a tutti quanti voi....Vincenzo
  • Francesco Torrisi 04/02/2010 10:15

    @Paolo
    il perchè è.. che è bello fare foto...è il nostro hobby del cuore.. no?
    tu non ti trovi a fotografare di tutto pur di fare clic?....poi il risultato è un'altra storia...
    ;o)
  • paolo pasquino 03/02/2010 22:31

    nulla da dire massimo... ribadisco il mio interesse per quanto letto.. (a Francesco.. però.. non tralasciamo "il perchè".. :)
  • Massimo Fiore 03/02/2010 19:21

    per Vincenzo: sull'uso del 50 ha già egregiamente risposto Francesco Torrisi; va considerato il formato del sensore.
    Io ti assicuro che, una delle ottiche che ho più desiderato è il 50 f. 1,0 di canon o il Noctilux di Leica.
    Concordo, anche, sugli "analogici" obiettivi da ritratto full body, in voga (e chi li ha se li tenga ben stretti) anche per la macro.
    Purtroppo il mio 85 mm si ferma "solo" all'effe 1,8 ed è, anche questa, una lente che non cambierei ma, preciso, mi riferisco alla lunghezza focale sul pieno formato.

    Per Paolo: mi permetto di dissentire, perchè seppur vero che siamo "scivolati" sulle ottiche, altrettanto vero è che ci riferiamo ad un uso delle stesse orientato più all'aspetto della composizione e, secondariamente, a quello della qualità, trasceso proprio dall'immagine in osservazione.
    Saluti
  • Carlo Atzori 03/02/2010 18:37

    Il discutere di fotografia, di scelte tecniche, di opinioni, di particolari compositivi fa parte della discussione che fa "crescere" e che aiuta a capire i modi diversi di interpretare, tramite la fotografia, questa realtà che ci circonda, quindi ben vengano foto come questa, dove l'educazione ed il rispetto a tutti i partecipanti dimostrati dall'autore sono un bene da tenere ben stretto, ed ultimamente noto sempre più spesso argomentazioni futili e sopratutto arroganza e saccenza fuori luogo in molti luoghi, compresi fc in generale e se leggo interventi come questi sotto questa fotografia allora so che Agorà sta migliorando davvero.
  • Vincenzo Galluccio 03/02/2010 17:05

    Io pensavo al "mio" Nikkor AF Micro 105mm/2,8 e magari....ad un passo indietro.
    Onestissima e di "valore" la risposta dell'autore.
  • Francesco Torrisi 03/02/2010 16:03

    Sicuramente ha più valenza come confronto "tecnico"...ma sempre di fotografia si parla...non di "cosa"...ma di "come"... ;o)
  • paolo pasquino 03/02/2010 15:56

    ... mah... non so.. a me la foto non dice un granchè.. mi sembra più un esercizio... il fatto che si sia trasformato il commento sulla foto in confronto sulle lenti la dice lunga.. (chiedo scusa.. all'autore)
  • Maricla Martiradonna 03/02/2010 15:21

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "Probabilmente per ottenere il massimo da questo scatto non userei più il 50mm per cercare uno sfocato diverso e un taglio più stretto sulla foglia.
    Principalmente però proverei un intervento diverso sul colore.
    Qualcosa di questo genere:"
    Un'altra versione dell'autore
    Un'altra versione dell'autore
    Maricla Martiradonna
  • Francesco Torrisi 03/02/2010 12:26

    @ Vincenzo...a meno che tu non utilizzi un tele...che da effetti sfocati pre e post soggetto di tutta rilevanza, ma con tagli direi stretti appunto da tele, in scene più ampie dove c'è da raccontare anche l'ambiente circostante e presupponendo l'utilizzo di ottiche "alto di gamma", non puoi che lavorare con ottiche che vanno da 50 a 85mm...per quello che trovi in commercio con diaframmi inferiori al 2.0...
    Un 35mm top di gamma...anche se luminoso comincia a non avere più queste performance per lo sfuocato e relativo senso di profondità di campo...semmai racconta la profondità utilizzando le linee di fuga proprie di queste ottiche .
    un 50ino da 1.8 già fa degnamente il suo lavoro con sensori di dimensione APS-H o APS-C e comincia a potersi paragonare come risultato finale ad una full-frame con obiettivi tipo Canon 85mm 1.2 (il più luminoso), Nikkor 85mm 1,4 o Carl Zeiss 85mm 1,4 (che io posseggo ed uso volentieri)...peccato che costino tutti e tre una barca di soldi... tra i 1.500 e i 2.000 euro...un cinquatino ben fatto sicuramente costa meno...
    Questa foto può piacere o meno...ma esiste un range di utilizzo di queste ottiche che hanno questa grandissima peculiarità: dettagli scolpiti al cesello, grande luminosità e sfocati che altre ottiche, quelle che partono dai fatidici 3,5 in su...non si sognano mai di avere...e soprattutto zero aberrazioni tipo wide.
    Se ricordi ai tempi dell'analogico esistevano i 90mm che servivano appunto ai fotografi professionisti che lavoravano nel campo della moda per fotografare a fullboby le modelle e mantenere un grande dettaglio senza aberrazioni da wide...in sala posa era già un problema lavorare con 135mm (alcune marche avevano anche un 105mm) perchè necessitavi oltre che di uno spazio in profondità elevato per poterti distanziare dal soggetto e farlo venire per intero, anche tempi veloci per evitare micromossi...quindi pellicole sensibili con rischi di grana che poi si vedeva in stampa...figurati se potevi lavorare con tele...forse solo se facevi servizi in esterno...minimo in un campo di calcio... ;o)
    Dipende da cosa devi fare e cosa vuoi ottenere... ;o)
    Oggi quel tipo di resa la puoi avere con un buon 50mm da accoppiare ad un sensore ridotto oppure i diversi 85mm sopra citati da far lavorare con sensori full frame.
    Chiaramente come l'autore ha e sta sperimentando...si deve far pratica non solo con l'attrezzo, ma anche per quanto riguarda il campo di applicazione di quest'ottica..in pratica: per che cosa e quando ti serve...
  • Vincenzo Galluccio 03/02/2010 11:02

    E' vero il dopo e' sempre molto difficile.
    Una domanda a Massimo ed all'autore: rispetto a quello che si vede nell'immagine ed in base a quanto e' stato scritto dagli amici di FC, utilizzereste ancora il 50mm o un'ottica diversa per ottenere uno sfocato "migliore"?
  • Maricla Martiradonna 03/02/2010 9:34

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "Nuovamente grazie a tutti.
    Massimo ha centrato il segno!
    La foto è stata scattata con il 50mm perché quel giorno lo scopo era proprio quello di fotografare e 'studiare' solo con questo obiettivo. Avevo con me altre lenti, ma, volutamente, non le ho impiegate.
    L'inquadratura che ho ritenuto funzionasse meglio, l'ho cercata a lungo, mi sono inginocchiato, sdraiato, piegato e così via (ho pure rotto il coprischermo della macchina sedendomici sopra :-) ).
    Prima ho fotografato senza la foglia, ma trovavo che l'immagine non avesse un punto di attenzione, poteva essere basata solo sui colori e il graffito in alto non era sufficientemente interessante.
    Scatto senza foglia
    Scatto senza foglia
    Maricla Martiradonna

    @Laura: riguardando la foto anche a me non convince fino in fondo lo spazio in alto e a destra, ma per onestà culturale, questo era uno studio con il 50mm e non ho voluto tagliare la foto. L'inquadratura migliore possibile, anche se non del tutto convincente, l'ho tirata fuori solo con quello che avevo a disposizione. Sono stato un po più 'analogico' anche io? :-)
    Anche io ho provato il bn. Non ha convinto nemmeno me.
    Cosa mi è piaciuto di questo scatto?
    La geometria, i colori e i dettagli di foglia e muretto, ovviamente la parte a fuoco e l'effetto che ha suscitato in chi la ha vista, con reazioni completamente diverse.
    Grazie!"
  • Massimo Fiore 03/02/2010 7:37

    Sempre difficile, IL DOPO.
    Utilizzare il 50 f. 1,8 non la trovo una cattiva idea anche perchè magari - chi può dirlo -, nel momento dello scatto l'Autore aveva a disposizione solo quell'ottica.
    Ricordiamoci tutti, tutti coloro che hanno trascorsi di qualche lustro, che i corredi di un tempo partivano con corpo macchina e 50mm.
    Io, personalmente, conservo il mio 50mm ed ogni tanto ne sfrutto l'ampia apertura, insieme alle altre lenti fisse, che non lascio mai a casa.
    Nel caso di specie, poi, l'ottica in questione si trasforma, come già detto, in un 75mm: la grammatica fotografica ci insegna - o meglio, ci propone - utilizzi standardizzati per determinate riprese, come grandangoli per paesaggi o medi tele per la ritrattistica.
    La regola, però, esiste se esiste anche l'eccezione, che rappresenta il nostro vero agire liberi.
    Tornando alla foto, l'Autore ha dimostrato, dati di scatto ed impostazioni alla mano, di aver concepito l'immagine sin dall'inizio, poi rinvigorendo la propria idea con qualche piccolo intervento in PS; ha fortemente voluto una ridotta PDC, per creare il gioco delle quinte che ha fornito dinamica; ha cercato la diagonale, insieme ad un oggetto che spezzasse queste simmetrie e diventasse un punto di interesse, rappresentato dalla foglia, tuttavia posizionata un pò troppo prossima al bordo inferiore.
    Non so se l'Autore abbia tentato anche uno scatto SENZA la foglia: col senno del poi, io l'avrei fatto.
    Saluti
  • laura fogazza 02/02/2010 20:46

    ...mi dispiace ma concordo con Vincenzo....questa immagine non mi convince...i colori non "funzionano" ....ho provato a virarla in bn ma.... se da un lato l'immagine risulta sicuramente molto più efficace ed interessante....dall'altro la scelta di una profondità di campo così ridotta (cui si parlava più sopra) rende la composizione"insopportabile" nella sua variante bn....
    ...d'altra parte ho provato a cambiarne il formato e neanche in quel caso riesco a trovare una soluzione accettabile....forse bisognerebbe cambiare i colori....boh!

    (per una povera ex analogica come me....tutte queste variabili sono interessanti ma ancora un poco....velleitarie...)

    :-)))
  • Vincenzo Galluccio 02/02/2010 18:14

    A mio parere e' una foto non riuscita.
    Se si voleva davvero avere lo sfocato in primo piano allora il 50/1.8 è' l'ottica meno adatta, inoltre la composizione, con quelle diagnonali approssimative rende l'immagine poco equilibrata ed i colori, nel loro insieme, non "funzionano".
    Questo il mio gusto, ad ognuno il suo.