Ritorna alla lista
"La pyramide du Louvre" di Gianni Boradori

"La pyramide du Louvre" di Gianni Boradori

2.373 6

"La pyramide du Louvre" di Gianni Boradori

Gianni Boradori

Commenti 6

  • Blve 15/02/2011 19:18

    apprezzo grandemente questo lavoro che giustifica la scelta compositiva nel comprendere nell'inquadratura il riflesso, così caratterizzante dell'insieme restituendo una completezza all'immagine di particolare pregio. anche in questo caso un taglio quadrato avrebbe agevolato il messaggio grafico sacrificando in parte l'aspetto documentale ...
  • Maricla Martiradonna 10/02/2011 14:32

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "@ Francesco: In questo caso, a differenza dell'amletico irrisolvibile dilemma dell'uovo/gallina la risposta è semplice e collegata al tuo pensiero; ho voluto con il post uscire dalla ormai tradizionale scontatissima visione del monumento/cartolina, proprio per metterci un po' del mio nel rappresentare qualcosa di stra-fotografato.

    @ Carlo: L'orizzonte inclinato, soluzione alla quale mi avvicino soltanto in rari casi, è voluto per motivi compositivi e più precisamente per consentire al riflesso di stare dentro il fotogramma senza dover rimpicciolire il tutto.
    La nitidezza fa anch'essa parte di una forzatura voluta, proprio per esaltare la purezza delle linee rigorosamente precise di materiali come il cristallo e l'acciaio in contrapposizione alla morbidezza dell'acqua riflessa e del cielo nuvoloso.
    Grazie a tutti per la gradita attenzione".
  • laura fogazza 09/02/2011 9:31

    un'interpretazione "visionaria" e molto personale del luogo...secondo me molto interessante soprattutto nella parte del riflesso.....l'estrema nitidezza della piramide ....sembra allo stesso tempo eccessiva...ma inerente alle intenzioni visive dell'autore...
    ...c'è qualcosa che non mi convince del tutto nell'inquadratura.....ma è certamente un'immagine molto interessante...
    laura
  • Carlo Pollaci 09/02/2011 8:05

    Indubbiamente foto di notevole impatto visivo. Soprattutto per il bn, realizzato con proprietà dei mezzi fotografici, sia in ripresa che in post.
    Tuttavia a me, complessivamente, questa foto non piace del tutto.
    L'inclinazione dell'orizzonte aggiunge un carattere "dinamico" alla foto che contrasta la purezza stereometrica della piramide. Certamente l'A. ha voluto realizzare, utilizzando il riflesso, un "ottaedro", e questa idea è originale ed efficace.
    Infine mi appare un "pelo" (giusto un pelo) eccessiva la nitidezza della piramide.
  • Francesco Torrisi 07/02/2011 15:45

    Luogo molto noto dove l'Autore ha dato una sua particolare interpretazione uscendo fuori dal marasma delle solite "cartoline".
    Piccola lezione di come si può fare anche "fotografia" con cose o luoghi visti e rivisti.

    E' decisa la mano nel post processing che addomestica sia la tecnica quanto la resa al proprio fine interpretativo, quindi non mi sento di emettere suono a questo riguardo perchè credo sia un tutt'uno, anzi, strumento volutamente gestito dall'autore per ottenere proprio questo risultato finale.

    Questo prescinde dal gusto personale dell'osservatore che può chiaramente gradire lo scatto o meno, comunque il pregio dell'interazione tra soggetto e post al fine interpretativo rimane.

    Se ci poniamo poi queste domande: E' nato lo scatto avendo già l'idea del post? E' nato il post solo dopo aver visto lo scatto? ....allora poniamoci anche questa domanda: E' nato prima l'uovo o la gallina?
  • Massimo Fiore 07/02/2011 11:47

    simbolo geometrico che esprime l'orientamento dell'uomo nello spazio e nell'ambito vitale in base a una divisione del mondo in parti governate da custodi soprannaturali: questa è la definizione, in chiave simbolica, che si legge sulle Garzantine e che faccio mia; potri anche approfare ad altro aspetto, quale connubio tra due triangoli isosceli, ma preferisco prestare la mia attenzione sulla forma quadrata, che amo molto.
    E' uno scatto che mi piace molto, anche per la scelta della conversione e desl suo "quomodo", a cui aggiungo la "devianza" (in senso compositivo) che l'Autore ha voluto ptoporci, inclinando il piano.
    Forse una "riflessione" che rimanda in altri luoghi....
    Mi complimento