Marmotte… vita e fotografia…
Buongiorno a tutti
Mi permetto di mettere un po' di carne al fuoco…
Oggi al telegiornale ho avuto la malaugurata occasione di seguire un servizio che trattava sulla caccia aperta, decretata dall'amministrazione comunale di Bolzano, a discapito degli ultimi 2000 esemplari di marmotta presenti sul loro territorio.
È una notizia che mi rende triste e allo stesso tempo furioso.
Come si può pensare di uccidere questi teneri animaletti per la sola voglia di farlo?
E poi a quelli come me che fanno chilometri e kilometri in montagna per poterle scovare e fotografare, cosa ci resterà?
Ringrazio tutti per aver ascoltato questo mio sfogo.
Messaggio Modificato (22-08-08 19:33)
Mi permetto di mettere un po' di carne al fuoco…
Oggi al telegiornale ho avuto la malaugurata occasione di seguire un servizio che trattava sulla caccia aperta, decretata dall'amministrazione comunale di Bolzano, a discapito degli ultimi 2000 esemplari di marmotta presenti sul loro territorio.
È una notizia che mi rende triste e allo stesso tempo furioso.
Come si può pensare di uccidere questi teneri animaletti per la sola voglia di farlo?
E poi a quelli come me che fanno chilometri e kilometri in montagna per poterle scovare e fotografare, cosa ci resterà?
Ringrazio tutti per aver ascoltato questo mio sfogo.
Messaggio Modificato (22-08-08 19:33)
Se non avessi paura dei Carabinieri, sparei volentieri ai cacciatori, ma non quando sono a caccia, gli sparerei quando escono per andare a lavorare per fargli capire come si deve sentire una marmotta, o una qualunque preda uccisa mentre cerca cibo per la prole nella tana,
Messaggio Modificato (26-08-08 17:22)
Messaggio Modificato (26-08-08 17:22)
come si fa a far del mare a queste bestiole!!!!!!!
[fc-foto:8939213]
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Io proporrei un bel colpo di fucile caricato a sale sparato al sedere dei cacciatori... non è letale e per un po' sarebbero occupati nel tentativo di lenire il bruciore :))))
nn so come e la situazione trentina ma da me ( ticino cmq anke nei grigioni) mankano i predatori naturali e si parla di caccia selettiva con un controllo preciso degli abbattimenti