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63. Ottobre: M. Uccelletti

Prima di essere un fotografo sono stato un informatico. La mia prima assunzione risale al 1989 e resterò in questo mondo fino alla fine del 2008. Nell\'ambito dell\'informatica ho più o meno sempre fatto il team leader, sono sempre stato autodidatta ed ho sempre insegnato ad altri le mie conoscenze.
La mia storia professionale in ambito fotografico si può invece riassumere così: “Da fotoamatore a professionista… e ritorno!”
La mia prima reflex l\'acquistai nel 1994. Una Nikon AF 601 con obbiettivo 35-80mm, al quale presto affiancai uno zoom 70-200mm f/4-5.6 ed un grandangolare Sigma 24mm f/2.8 e tanti filtri Cokin.
I miei primi passi nel campo della fotografia sono i classici di ogni fotoamatore: fidanzata, fiori, animali domestici e panorami. Per migliorare la mia tecnica acquisto le classiche riviste di fotografia e qualche libro. All’epoca non c’era internet! ☹
Imparare dai propri errori era comunque difficile. Ho impiegato qualche anno per capire che l\'esposizione delle fotografie venivano comunque stravolte dai laboratori di stampa, che facendo di “tutta un\'erba un fascio”, comunque mediavano l\'esposizione delle foto per produrre un risultato privo di contrasti, che fosse accettabile alla maggioranza dei clienti. I risultati delle stampe quindi erano assolutamente fuorvianti per capire cosa si stava facendo.
Da quel momento ho iniziato a scattare diapositive, in modo che nessun laboratorio di stampa potesse alterarmi visibilmente il risultato di quello che avevo fatto in fase di scatto. Iniziai così ad apprendere dai miei errori. Le mie foto venivano sempre più apprezzate da amici e parenti ma, senza internet e social network, il tutto rimase \"in casa\", senza possibilità di confronti imparziali.
Con il passare degli anni la fotocamera rimane sempre di più nell\'armadio fintanto che non vedrà proprio più la luce nel momento in cui, nel 2003, mi compro una videocamera prosumer della Canon ed inizio a divertirmi nel montaggio video. Anche qui nulla di particolarmente \"velleitario\". Mi monto i filmati delle vacanze e delle uscite fuori porta con gli amici e poi ce li rivediamo durante qualche cena. Anche qui, grandi apprezzamenti nell\'ambito familiare, ma non mi interesso a far crescere questa nuova passione in qualcosa di più professionale.
Nel 2005 acquistai una compatta digitale per farci le foto delle vacanze e ne inizio ad apprezzarne le qualità. “Uhm…interessante! Rivedi subito lo scatto, non devi attendere lo sviluppo, e se c\'è qualcosa che non piace, beh...c\'è sempre il fotoritocco!”. La mia esperienza informatica mi è stata sicuramente utile per apprendere velocemente l’uso dei programmi di editing.
Essendo poi membro dell\'Associazione MENSA (the High IQ Society), avevo inserito la fotografia come hobby nella scheda di presentazione ai soci. All\'inizio del 2006 uno di questi, avendo fatto una ricerca mirata sui profili degli associati, mi invita ad unirmi all\'appena fondato S.I.G. (Special Interest Group) sulla Fotografia.
Accetto volentieri la sua richiesta e tra le prime mail inviatemi mi segnala anche quelle di alcuni forum di fotografia. Per curiosità accedo ad uno, ne vengo incuriosito e mi iscrivo. Lo scambio di commenti e critiche mi stimola...mi sembra un ottimo metodo per finalmente uscire dall\'ambito degli elogi familiari per sentire cosa davvero avessero da esprimere degli spettatori neutrali.
Piovono critiche... :-)
Io penso:”Beh, si. Sono le foto delle vacanze fatte con una compatta oppure vecchie diapositive scannerizzate (e pure male)... Se mi compro una reflex...gli faccio vedere io di cosa son capace !”
Detto. Fatto. A febbraio 2006 mi compro una Canon EOS 350D con EF-S 10-22mm, EF-S 60 macro, EF 70-300mm ed inizio a postare le mie foto. Iniziano ad arrivare i commenti positivi e quelli negativi, ma costruttivi, mi stimolano a far sempre meglio. Le foto dei fotografi più famosi comunque mi sembrano inarrivabili...
A marzo 2006 vado al Photoshow a Roma. L\'aria fotografica che si respira mi inebria. Con la primavera esco ogni tanto a fare qualche foto alla mia città...gli scatti di Roma nel mio portfolio sono quasi tutti di quel periodo.
Scatto, elaboro, mi documento sui forum e su internet ...oramai la fotografia inizia ad entrarmi dentro e ad occuparmi tutto il mio tempo libero extra-lavoro.
A maggio faccio le foto ad un matrimonio di amici...il fatto che alla fine preferiranno le mie a quelle del fotografo professionista, inizia a farmi pensare... a giugno faccio le foto al matrimonio di mia cugina...un successo.
Sui forum inizio a farmi qualche amico, ci conosciamo dal vivo e lui mi porta a scattare ad un workshop di nudo artistico...interessante ! A luglio, concordo con il mio amico di fare una sessione a casa mia con una bella e giovane modella (Ileana), utilizzando le sue luci Bowens appena comprate. Alla fine il mio amico non può più partecipare ed io mi faccio la sessione da solo. Scatta la magia. Folgorato dalla bellezza della modella e galvanizzato dalle foto effettuate mi sono alla fine domandato: \" ..ma è fichissima questa cosa...perchè non l\'ho mai fatta prima???\" ;-)
Avendo qualche soldino da parte ed essendo un \"malato\" cronico di tecnologia, a settembre 2006 mi vendo tutto e mi compro attrezzatura professionale: Canon EOS 5D, Canon EF 85mm f/1.2L II USM, Canon 70-200mm f/2.8L IS USM, Canon 17-40L f/4 USM...ed è tutta un\'altra musica !!! :-)
...e da qui parte un\'altra storia: l\'interesse per l\'informatica cala e quello per la fotografia cresce.
Ad Aprile 2007 mi apro la partita IVA ed inizio a fare qualche lavoretto: matrimoni, cataloghi, qualche book… Inizio con continuità a scattare modelle in ambito glamour. Arrivano le pubblicazioni sui magazine Digital Photographer, Maxim, Fotografare ed altri ancora a seguire in tempi più recenti.
Sempre e comunque postando sui forum: oramai sono cintura nera ! ☺ Posto quasi giornalmente almeno su 10 forum contemporaneamente, sia nazionali che internazionali, tra cui ovviamente FOTOCOMMUNITY, nel quale inizio ad accumulare diverse foto in galleria (ad oggi sono più di 50) e tante foto in copertina (ad oggi sono circa un centinaio).
Sono sempre molto attento alle critiche che mi vengono mosse, valuto bene quello che piace e quello che non piace, in una continua ricerca di affinamento della tecnica. Mi compro le mie luci, inizio a sperimentare, sbagliare e capire...il tutto sempre postando e leggendo commenti, tentando sempre di capire i \"segreti\" delle foto belle degli altri professionisti.
I fotografi mi chiedono sempre più consigli e spiegazioni. Decido quindi volentieri di organizzare qualche workshop. Il fatto che alla fine tutti mi ringrazino con vera stima e passione mi riempie di gioia. Così come sono contento di mostrare le mie foto ai soggetti fotografi e vederne la loro reazione entusiasta, allo stesso modo sono altrettanto contento di vedere la stessa stima e senso di riconoscenza da parte dei fotografi che frequentano i miei workshop.
Mi sembra di far del bene a qualcuno e, forse, in fin dei conti, lo faccio pure. E\' molto gratificante.
Con il tempo le richieste sono sempre più crescenti ed allora, per non ripetere sempre ogni volta le stesse informazioni, ed anche per averne un ritorno economico, penso di unire le mie esperienze fotografiche, con quelle video, con quelle didattiche e con quelle informatiche e fondare un bel sito di VideoCorsi online.
Nell’aprile 2010 nasce così www.workshopfotografico.com, nel quale riverso tutte le mie conoscenze fotografiche, nell’ambito della ripresa, nella conoscenza dell’attrezzatura, negli schemi di luce e nel fotoritocco. Ad oggi sul sito sono presenti 153 videocorsi, centinaia di domande (degli utenti) e risposte (mie), tantissime foto spiegate e commentate ed altre cose ancora!
Ed ora….Settembre 2014. Sto cambiando nuovamente il fulcro delle mie attività. Mi sto cimentando in quella che dovrebbe diventare la mia prossima professione: la direzione della fotografia in ambito cinematografico. Grazie all’amicizia con un regista ed un musicista esordienti, stiamo mettendo in campo dei videoclip musicali con taglio cinematografico, un cortometraggio fatto a Giugno ed un lungometraggio questo autunno e poi un altro in primavera 2015.
La fotografia mi rimane comunque nel sangue e penso che, man mano che la mia professionalità nel mondo del cinema evolva, riporterò la fotografia da professione a “passione”, proprio come un fotoamatore, colui cioè che “ama” la fotografia, per sviluppare solo i progetti che vorrò portare avanti per diletto.

Il sogno di tanti fotoamatori è di diventare professionisti ed il sogno di tanti professionisti è di poter fotografare solo quello che a loro è gradito (ma purtroppo spesso questo non è possibile perché comunque bisogna portare “la pagnotta” a casa).
Io penso che riuscirò ad incarnare il sogno di entrambi… a chiudere il cerchio. Da fotoamatore a professionista… e ritorno!
Incrocio le dita.
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