alessandro zampiglia

Nasco come informatico conseguendo prima della laurea in fisica (1980) la specializzazione di programmatore (1975) che, dopo un periodo come Ufficiale di Artiglieria, mi consente di essere assunto presso il CED del Banco di Santo Spirito. Mi appassiono alla fotografia intorno alla fine degli anni '70 dove prediligo panorami e foto sportive durante le mie visite all'autodromo di Vallelunga. Inizio con un corredo Pentax (k1000; MG; ME super con varie ottiche fisse), successivamente passo ai ritratti con Minolta dynax 8000i e 2 zoom particolari 28/135 e 100/300. All'inizio degli anni '90 passo al video con varie telecamere e videocamere toccando tutti gli standard (vhs; Hi8; svhs; 3/4 umatic; Umatic sp) iniziando anche una professione; alla fine degli anni '90 passo al digitale fino ad oggi che opero in HDV. Da qualche anno sono tornato al mio primo amore acquistando prima una Nikon F80 poi una Fuji S1pro per toccare con mano il mondo del digitale nella fotografia. Successivamente mi aggiorno con la FujiS3pro e per il reportage veloce D50 con il magnifico 24/85 2,8/4.
Attualmente ho sostituito la D50con una più portatile Nikon P5000 mentre la S3 e la F80 le uso per le immagini da studio.