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Elisa Friscione


Free Account, Genova

Commenti 19

  • Serena Libutti 10/02/2013 23:38

    complimenti
  • DONATA PREVIATO 20/06/2012 23:27

    Veramente bella!! complimenti
  • Adriana Leoni 07/05/2012 22:09

    bella!!
  • J o s e f 02/04/2012 16:14

    well done image!
    kind regards, josef
  • Enrico Doria 15/01/2012 19:40

    davvero ottima!!!
  • Mariacristina Sartori 10/01/2012 7:15

    Complimenti veramente riuscita!!!!
    Mary
  • Angela Regina 20/12/2011 12:12

    bella davvero...
  • Rosalba Crosilla 16/12/2011 18:52

    Immagine sentita, pensata, trasposta molto bene in scatto. Complimenti!
    (Peccato il formato così ridotto :( )
  • ANTONIO D'ERRICO 03/12/2011 12:19

    è pura magia
  • Mariana Magnani 10/11/2011 22:24


    Paragrafi di una vita
    stretta intorno al collo
    a scaldar la voce di
    ricordi andati;
    di manifesti in bianco e nero
    e stampe di stagioni
    colorate nei fotogrammi
    in cui ci sei.

    Scorre dalle mani
    la fodera
    consumata
    e i segreti:
    io cieco
    affino il senso
    catturando atomi di polvere
    e semi di emozione
    nell'intervallo giornaliero
    in cui ti dedico vita.

    Non è per sofferenza
    né per rimpianto,
    ma fino a quando
    non mi rivedrò
    spettatore di me stesso
    leggerò ancora
    il mio caro libro
    e lo riporrò sempre
    insieme alla tua sciarpa.



    Ancora apprestando la cena
    parliamo delle cose di ieri.
    Sai,
    come sciarpa tiepida
    ho avvolto intorno al collo la pena
    stranamente godendola.
    Mi racconti i tuoi amori:
    quelli di oggi e quelli
    che domani attendi;
    l’amore grande che presto
    venga a donarti
    un lunghissimo tempo.
    T’ascolto senza gridare
    perché io devo capire
    che un nuovo sole ti scalda:
    io chiedo un silenzio
    spalancato d’anima.
    (Comprerò anemoni scuri
    e gialla mimosa
    per la mia stanza d’ombra).
    Eravamo la goccia che chiude il mondo
    e l’incauta felicità
    la nota che s’alza dal flauto
    e penetra il cielo. Tu vai
    in questo febbraio di vento;
    poi apprestando la cena
    parliamo delle cose di ieri.



    Quel che rimane.



    Un filo sottile, fragile e capriccioso.



    L'inverno si era sbagliato:
    il buio non spegne ogni cuore.



    L’inconscio che vive dentro,
    oltre l’apparenza del fuori.



    Una realtà stratificata;
    diversi livelli di lettura:
    è questa la fotografia.
    Qualcosa si è mosso impercettibilmente,
    come se la prospettiva si sia spostata di qualche grado.
    Si avverte una vibrazione:
    un fremito.
    Si guarda ancora meglio
    ed ecco che la quiete trasmessa dalla prima impressione si dissolve e subentra un senso di febbrile attesa:
    di sapienti rivelazioni incombenti.

    Tutto appare sospeso in attesa del prodigio che sta per accadere.
    Diversi strati disposti uno sull’altro,
    fino a raggiungere l’Essenza.
    Perché se è vero che l’Essenza delle cose è unica e univoca,
    è altrettanto vero che le chiavi per leggerla sono infinite.
    Non sono (i) luoghi,
    ma la tensione che vibra dentro e attorno:
    che delimita lo spazio di queste fotografie.
    La tensione mai sazia di chi cerca sapendo che non può trovare.
    Eppure cerca lo stesso.
    Questo è il mondo di Elisa.
    Benvenuti!

    Ma non fatevi illusioni.



    Se l' inverno dicesse "Ho nel cuore la primavera"
    chi gli crederebbe?



    Ineccepibile!
    Complimenti!
    Mariana
  • Guido Caruso 07/11/2011 12:02

    grande
  • Max Temistos Muccamia 07/11/2011 9:52

    Bella; finalmente qualcosa di nuovo.
  • Andrè Moreau 05/11/2011 22:28

    ++++++++++
  • federica sanna 03/11/2011 12:37

    si ++
  • Fabio Tinelli 02/11/2011 9:40

    Bella, entra dentro, emoziona

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Exif

Fotocamera NIKON D300S
Obiettivo 50.0 mm f/1.8
Diaframma 6.3
Tempo di esposizione 1/125
Distanza focale 50.0 mm
ISO 250

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