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Commenti 9

  • Mario Aliberti 14/02/2016 12:34

    Testimoniare la trasformazione di un paesaggio nel corso del tempo è utile per capire lo stato di salute del nostro territorio e persino la condizione sociale di ciascuno. I tralicci e i fili intrecciati sono una caratteristica usuale del nostro tempo, una commistione innaturale con la natura circostante, eppure ormai entrata a far parte delle nostre visioni quotidiane tali da assurgere a elementi persino fascinosi. E tutto questo ci fa capire come la nostra percezione è mutevole, deterninando una sorta di accondiscendenza e aderenza ai cambiamenti spesso invasivi e violenti. E' un ciclo che si ripete e che plasma i dissapori e le riluttanze fino al punto di elevare il brutto, lo sconcio a forma d'arte. E non a caso Adorno affermava che in determinate circostanze la rappresentazione della realtà deve adeguarsi al momento storico-politico e sociale, sostenendo che nell' approccio di denuncia verso manifestazioni di occlusione, di rappresaglia, insomma di dittatura, la produzione di forme visive non può non essere brutta, violenta e dissacratrice, non essendoci le condizioni e la necessità di abbellimenti ed edulcorazioni.
  • Pietro de angelis 24/01/2016 21:07

    Ha detto tutto Renzo...aggiungo soltanto preferita!
  • ann mari cris aschieri 23/01/2016 14:09

    Nessuno come te sa infondere poesia fotografica ai tralicci, genericamente invisi a tutti (altrove).
    Condivido il commento tecnico lasciato dal Prof. che ahimè io non avrei saputo fare in modo così chiaro e sintetico.
    Brava, CIAo! amc
  • Natalja e Furio 22/01/2016 9:26

    realtà e semplicità vincono sempre.
    Complimenti!!
  • Renzo Baggiani 21/01/2016 21:02

    Ottima inquadratura che ben calza col formato panoramico. Due sono i punti forti della bellissima composizione: il primo piano a dx. in silhouette ed il traliccio che contrappesa a sx.. Elemento questo, che di solito scansiamo ma quando assurge a protagonista come in questo caso dà il contributo alla bellezza fotografica. E poi, oltretutto con questo b/n naturale, avverto nostalgicamente quel sapore di cinema italiano anni '50 e primi '60 (Germi, Vancini, Soldati, Pasolini ecc.). Bravissima Tiziana!
    Preferita!
  • Gian Luca Decaroli 18/01/2016 23:17

    Scarna, semplice e bellissima.
    Complimenti e ciao
  • Ottavia Tagliatti 18/01/2016 14:09

    Molto molto bella per me Tiziana.
  • cristian volpara 18/01/2016 12:56

    Sono d'accordo con Mario.
    Buono il taglio e la composizione....nonché il bn delicato.
  • Favaretto Mario 18/01/2016 12:11

    Il frame allungato fa risaltare l'immagine e racconta la lunghezza del morbido filo che svanisce là dove l'immagine si fa più scura, per poi riprendere come una danza. Il contrasto tra il cespuglio del primo piano e la zona chiara del traliccio danno profondità allontanando i piano visuali. L'immagine è morbida, quasi serena, silenziosa, al contrario delle visioni "industriali". Buona giornata, Mario.

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Exif

Fotocamera NIKON D3100
Obiettivo AF-S DX Zoom-Nikkor 18-55mm f/3.5-5.6G ED II
Diaframma 9
Tempo di esposizione 1/40
Distanza focale 55.0 mm
ISO 200

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