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Informazioni
| Sezione | Temi: La mia città |
| Cartelle | pubblike |
| Visto da | 4.568 |
| Pubblicato | |
| Lingua |
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| Licenza |
Exif
| Fotocamera | X-T1 |
| Obiettivo | 44.0 mm |
| Diaframma | 1 |
| Tempo di esposizione | 1/2400 |
| Distanza focale | 44.0 mm |
| ISO | 400 |
ann mari cris aschieri 19/10/2020 20:46
La parte urbana più spettacolare sembra dissolversi inghiottita dalla nebbia. Ne rimane solo una sensazione, come quella di un sogno che al risveglio sappiamo di aver sognato senza però ricordarlo...Una foto che ambirei poter dire:" l'ho fatta io", ma è una foto che può fare solo un Veneziano vero, connoisseur degli umori, dei capricci, dei più intimi segreti della sua città. Superba anche nella sua veste malinconica.
Mi riempie ugualmente d'orgoglio l'aver riconoscito al primo sguardo che non poteva essere che Sua, Monsieur.
Nomino come primo soggetto il gabbiano di vedetta che, impettito come un usciere all'entrata del palazzo, ci porge il benvenuto...
sim_sim 19/10/2020 9:04
bellissimoisabella bertoldo 18/10/2020 14:57
E il paesaggio diventa straniante!lucy franco 18/10/2020 11:08
avvolgenti grigi si sovrappongono alle case e all'acqua, tra pochi segnali che testimoniano la vita. Che bella!