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| Sezione | Soggetti: 21. L'oblio di una stazione |
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fabrizio caron 16/05/2009 15:40
grazie ..magnifico tutto..per uno che ha vissuto in una stazione e come ritornare bambino!!complimenti sinceri!!
fabrizio
Mauro Mendula 28/04/2009 14:09
Ottima davvero e ben curata non solo nella scelta compositiva ma anche nei postworks, che a tratti creano un'atmosfera surreale e fuori dal tempo!Davvero complimenti!
Mauro
Francesco Liberti 05/04/2009 22:49
...questa mostra ha un cuore ...ed è già tanto !Complimenti !
Alberto Valente 29/03/2009 15:04
ovvero KM 31,915Grazie del biglietto!
Due annotazioni oltre ad unirmi al coro di plauso espresso da chi mi ha preceduto.
Il legare l'immagine dell'Etna in diverse foto (spcialmente di Francesco, tema a lui caro) lega la mostra ancora più intimamente al contesto ambientale se ce ne fosse bisogno.
La seconda apparententemente non legata è la comunicazione di questi giorni della chiusura della sala attesa della stazione di Firenze perchè non economicamente remunerativa....
Così è, se vi pare...ù
Gran bel lavoro, complimenti ad entrambi!
francesco lazzaro 27/03/2009 17:10
Ottimo lavoro.Ottima illustrazione della precarietà.
Mi avete fatto pensare.
ennio valotto 27/03/2009 12:27
Colori intensi, tagli inconsueti ed un tema che accompagna diverse linee ferroviarie abbandonate o scarsamente utilizzate a favore di un comodo ma piu' inquinante trasporto su strada. Mura ed ambinte pieni di fascino e ricordi e nostalgie. Complimenti per un lavoro tanto ottimo quanto diverso dal solito ed originale.Ennio
Luca Ciardiello 22/03/2009 22:44
Se le cose avessero un'anima (e sono sicuro che almeno per i nostri occhi ne hanno una), questa stazioncina dimenticata non saprebbe raccontarsi meglio di come avete fatto voi.Un racconto coerente ed omogeneo. I colori sono quellli dell'abbandono. Il post è incisivo e contribuisce in maniera determinante alla narrazione.
La visione di queste splendide 25 fotografie induce momenti di riflessione sulle condizioni del nostro sud ....... e sullo scollameto tra la grande politica ed il territorio :-((.
Complimenti vivissimi !!!
Luca
Gianpaolo Giambuzzi 22/03/2009 21:19
La strana attinenza del cognome di uno dei due autori della mostra - Torrisi - con il celebre attore Massimo Troisi, mi ha fatto riaffiorare alla mente una frase da lui ripetuta: " chi parte sa da cosa fugge, ma non sa cosa cerca... nel film ricomincio da 3". Queste immagini fanno molto riflettere... penso a quante persone hanno riposto le loro speranze, in una sala d' attesa per un viaggio in seconda classe, speranze a volte piccole a volte grandi o veri e propri drammi della vita. Altre volte ancora invece, solo gita di piacere... ma sempre il tutto realizzatosi un luogo ricco di emozioni come quello di una stazione. A questo punto devo dire che sicuramente non meno emozionante e’ stato il viaggio tra queste immagini, che raccontano ora con una esasperazione prospettica, ora attraverso una enfatizzazione del colore, la storia di questa antica stazione, dove gli autori sono riusciti a carpirne l'essenza, svelando l‘anima di queste vecchie mura, ricche di fascino e mistero, per poi trasmetterlo a chi guarda, come se lo stesso visitatore ne conoscesse il passato.I miei piu’ sinceri complimenti a Giuseppe e Francesco!
Gianpaolo
Vincenzo Galluccio 21/03/2009 23:19
Complimenti per il buon lavoro, a tratti ripetitivo, ma non per questo meno interessante. Le immagini e le elaborazioni rimangono sempre coerenti con il racconto.marco effe 19/03/2009 23:30
gran bel lavoro....bell'idea e ottima realizzazione...l'aveta riportata a nuova vita!Margherita Vitagliano 19/03/2009 15:14
+++++++++++++++++++++++Guglielmo Rispoli 17/03/2009 23:52
Faccio subito i miei complimenti e ringraziamenti a Francesco e Giuseppe per il bel lavoro fatto e presentato e l'occasione offertaci grazie a FC.Le foto sono belle, alcune bellissime, mi colpisce la sala interna perchè mi pare di sentire le voci così come il binario che va verso il punto di fuga con il cielo azzurrissimo.
Aria nostalgica e romantica al tempo stesso che copre un realismo evidente di un modo tutto nostro di "conservare" - si fa per dire - il nostro passato,
Belle le scelte cromatiche fatte per tonificare e saturare le scene, dandone maggiroe spessore ai volumi ai pieni ma anche ai vuoti.
ciao
Guglielmo
Sergio Pessolano 17/03/2009 21:11
Otimo lavoro. Cromatismo pittorico e atmosfera nostalgica.Carmelo Bonanno 17/03/2009 10:00
Eccezionale viaggio, ricco di nostalgia per un passato che fu. Belli i cromatismi, belli i tagli, belle le vignettature, che mantengono un unico filo conduttore. Veramente un ottimo lavoro ragazzi, complimenti .redfox-dream-art-photography 17/03/2009 6:01
Molto bella!!!!ciao, redfox