Danilo Massi


Premium (World), Roma

"Il nostro bisogno di consolazione"

Nelle pagine finali di “Il nostro bisogno di consolazione”, Stig Dagerman scriveva
“Tutto quello che possiedo è un duello, e questo duello viene combattuto in ogni istante della mia vita tra le false consolazioni, che solo accrescono l’impotenza e rendono più profonda la mia disperazione, e le vere consolazioni, che mi guidano a una temporanea liberazione”.

In the final pages of "Our Consolation Need", Stig Dagerman wrote
"All I have is a duel, and this duel is fought in every moment of my life between false consolations, which only increase impotence and deepen my despair, and true consolations, which guide me towards a temporary liberation".

Commenti 6

  • isabella bertoldo 02/07/2020 19:12

    Se questo bisogno di consolazione mancasse,anche se di breve durata,come riusciremmo a vivere??.Ottima composizione e profondo significato!...
  • lucy franco 02/07/2020 9:30

    la teoria di colonne fa percorrere allo sguardo un corridoio dalle tonalità fredde, cui non mancano riflessi argentei come a segnare il passo. 
    L'approdo è un nido di luce calda, forse consolatoria, forse illusoria, chi può dirlo.... ma la "temporanea liberazione"  non è essa stessa allo stesso modo  fallace, in quanto temporanea?
    Il duello non è destinato a concludersi con un unico vincitore, per chi mette continuamente un punto interrogativo alle proprie convinzioni.
    L'immagine è tecnicamente perfetta, e i colori assecondano un senso di strisciante potenza,
    • Danilo Massi 02/07/2020 15:47

      Solo chi rinasce dalle proprie ceneri, come ha fatto la Basilica di S. Lorenzo fuori le mura, sa quanto inutile sia la consolazione che assomiglia a quel sentimento crudele come la speranza...

      "Ma la "temporanea liberazione" non è essa stessa allo stesso modo fallace, in quanto temporanea?"
       
      Le tue intuizioni restituiscono sempre qualcosa che già ci è appartenuto.
      Grazie sempre per la tua "preziosa" attenzione...