Gli alberi di John Berger - 20
Gli alberi offrivano all’uomo la misura del suo spazio verticale, e questa offerta porta in sè, ancora oggi misteriosamente presente, la rassicurazione più discreta che ci sia al mondo:
Non siamo mai stati completamente soli. J. B.
Commenti
4
Informazioni
| Sezione | Soggetti: ilmondodieLIOT |
| Visto da | 5.330 |
| Pubblicato | |
| Lingua |
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| Licenza |
Exif
| Fotocamera | NIKON D3100 |
| Obiettivo | Tamron AF 18-200mm f/3.5-6.3 XR Di II LD Aspherical (IF) Macro (A14NII) |
| Diaframma | 10 |
| Tempo di esposizione | 1/200 |
| Distanza focale | 18.0 mm |
| ISO | 400 |
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ennio valotto 12/01/2016 1:31
Emozionante...io ho sempre visto l'albero come compagno colorato , rumoroso quando è mosso dal vento , amico quando ti fa riposare alla sua ombra , testimone che ha visto e racconta mille cose di tempi andati , ma mai figura evanescente in mezzo alla nebbia .Una serie che incanta Cristina
Ennio
claudine capello 11/01/2016 11:30
una serie poetica che mi mette un po d ansia per via della nebbia ! cmq splendide riprese significative sul mondo moderno! complimenti cltiziana morgese 2 11/01/2016 10:08
che dire di questa serie... che come sempre va oltre la tecnica e riesce a rendere tutta la tua poesia e la simbiosi (posso definirla così?) con la tua terra; molto interessante l'omaggio a John Berger, che ho "conosciuto" come saggista grazie a un vecchio utente (pentito) di FC, Giò Batta...da rileggere e rivedere
grazie
tiziana