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DSCF0351bn1  ___REALTA' SCOMODE___

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Niente di cancellato
https://youtu.be/f2cGxy-ZHIs

Commenti 18

In questa foto, ann mari cris aschieri desidera ricevere feedbacks costruttivi. Siete invitati a contribuire con consigli sulla composizione della foto, tecnica, linguaggio metaforico, ecc (Si prega di rispettare la netiquette!)
  • Michela Scrivanti 24/05/2019 12:29

    Solitamente non leggo quasi mai i commenti prima di esporre il mio, unicamente per non farmi influenzare dalle varie letture che ognuno di noi dà all'immagine, anche se nello specifico di questa tua ho trovato interessantissimi i pareri di chi mi ha preceduto. E allora provo, nella mia seppur umilissima esperienza di fotografa della "domenica" a esprimere un feddback, per quanto non so possa essere costruttivo.
    In genere, nelle foto di street, si cattura un momento particolare, un qualcosa che muove l'occhio a immortalare un'azione, espressione e quant'altro. Diciamo che qui, se non ci fosse il titolo che aiuta a capire le due diverse realtà di una stessa faccia, (la Venezia sublime, quella da cartolina, da solitudine, da nebbia avvolgente, in contrapposizione con la Venezia lasciata all'incuria, al degrado dei graffiti, ai cavi elettrici penzolanti, ecc.) risulterebbe uno scatto "semplice" senza pretese di veicolare chissà quale mesaggio perché solo l'autore, nel momento in cui ha la percezione di tirar fuori uno scatto originale, ha il controllo di quello che vuole comunicare. Tecnicamente non oso esprimere alcun parere - sono pure io nella fase di sperimentazione del bn - se non che la parte destra del frame risulta poco leggibile e, di conseguenza, l'attenzione si concentra di più sullo sfondo che non sui dettagli del "degrado". E anche il decentramento, con la parte sinistra più ampia rispetto a quella di destra disturba un po'. Scusa la prolissità ma non riesco a essere sintetica in due righe.
    • ann mari cris aschieri 24/05/2019 14:05

      Intanto grazie cara Michela per esserti occupata anche tu di questa fotina.
      Dopo avervi letto tutti, e vedendo che anche con parole diverse conconcordate sul flop, penso che riesaminerò la foto e le intenzioni con cui l'ho postata, che con probabilità sono sopravvenute solo dopo aver visto il risultato dello scatto e non progettate prima, come si converrebbe a una buona fotografa. Diciamo che non ho colto nel segno e la foto risulta non essere "carne nè pesce".
      Grazie ancora a te e a tutti per l'aiuto,  CIAo!
      .
  • isabella bertoldo 24/05/2019 11:38

    in effetti sin dal titolo si capisce qulae sia il tuo scopo...e faccio molta fatica a pensare ad una tua insicurezza in campo fotografico come in altri campi,del resto...a me piace come l'hai pubblicata..e non ttoglierei nulla!!!
    • ann mari cris aschieri 24/05/2019 12:16

      ahahaha grazie, cara Isabella...il tuo commento mi fa piacere ma anche sorridere...
      perchè questo senso di sicurezza che do e che arriva a te e forse anche ad altri è solo frutto di scrupolo, analisi e supercontrollo senza i quali fallirei in almeno la metà delle cose che faccio.
      Non ho nessun talento innato, e se sboccia qualche fiore nel mio giardino è solo frutto di molto lavoro.
      Un caro saluto e un abbraccio, che te lo meriti   CIAo!
  • lucy franco 23/05/2019 22:32

    Guardando alla inquadratura: la trovo senza sbavature, dato che una persona con la storia fotografica come la tua, ( e con un titolo del genere) se ha deciso di allargare la composizione anche alla parte sinistra del muro, ha avuto il suo motivo.
    Osservo e penso sia la presenza della scritta sul bianco, e una certa pressappochezza nel restaurare la parete nel pezzetto visibile. Altrimenti si sarebbe potuto optare per una composizione che usava solo un pezzetto di muro come cornice, simmetricamente alla parte destra. 
    Guardando nel complesso: se, come ho letto, l'intento era quello di riprendere anche le brutture della città più bella del mondo, non è il filo che pende ed è molto brutto sul soffitto del sottoportego, i i graffiti sul muro a destra a dare fastidio ( perchè l'intento era proprio farne i protagonisti) ma il modo di ripresa che hai usato nel farlo.
    Secondo me la parte che era, per il concept, la più interessante, il vero focus, cioè la parete a destra, è troppo sottoesposta, in quasi ombra, tanto che l'occhio, catturato dalla luce in fondo, ad uno sguardo immediato, non nota. 
    Parere opinabile, ovvio, la fotografia è un terreno molle, in cui nessuna solida certezza esiste :))
    • ann mari cris aschieri 24/05/2019 8:30

      Grazie del parere, Lucy. Gli ISO erano forse troppo bassi e la parte interna è risultata scurissima.
      Voglio provare a mettere in pratica il tuo consiglio schiarendo ulteriormente, ma non troppo, per non far prevalere il brutto sul bello.
      Aggiungo, per facilitare ad altri la lettura, che il titolo voleva essere giustificato dal passaggio dell'uomo, il quale neppure getta uno sguardo all'interno dell'androne, indifferente allo stato del suo territorio. UN MALE TIPICAMENTE ITALIANO
      Ti ringrazio della disponibilità Lucy, CIAo!
    • lucy franco 24/05/2019 10:09

      ...magari il tizio è solo un abitante del sestiere, preso dai suoi pensieri.... un consiglio da una che usa la post pochissimo: potresti schiarire leggermente e solo parzialmente (la parete interna) della inquadratura per rendere leggibile "il brutto" come da titolo. 
      Ma se vuoi, come scrivi tu "non far prevalere il brutto sul bello" (ma il titolo sembrerebbe testimoniare diversamente) bene così. 
      Grazie per questo bel colloquio, spero di spunto a chi leggerà.
  • Io 23/05/2019 16:41

    Domanda, perché chiedi dei feedback costruttivi su questa immagine?
    • ann mari cris aschieri 24/05/2019 12:36

      Oh bè io non mi ritengo affatto intelligente, ma godo un mondo a parlare con te che lo sei.
      Come ti dicevo per tel. ieri,  ho fatto anche altre versioni della foto, ottenendo un risultato più "perbenino". Però è stato come nascondere la polvere sotto al tappeto....
      Sai che io tengo d'occhio anche l'aspetto Sociale,  e dispiace vedere tanto degrado diffuso in un bel Paese come l'Italia.
      Forse qualche foto realistica in più può smuovere le coscienze e fare riflettere anche sulle responsabilità dei singoli?
      Giusto comunque quello che dici riguardo le "Community" , purtroppo è il bisogno di parlare di sè a prevalere sempre, anche quando si crede di star parlando degli altri.
      Ma va bene! Chi vuole imparare impara da tutto, impara sempre.
      CIAo e grazie di cuore per il tuo intervento
    • Io 24/05/2019 12:45

      Sei troppo gentile, ma sei tu che ci offri lo spunto per discutere e,  quando si parla tranquillamente e con finalità di scambio non può che venire fuori del buono, anche oltre le aspettative dei partecipanti talvolta! Per chiudere devo convenire con l'ultimo commento pervenuto di Michela, diciamo che hai ritratto una scena di quotidianità ma neanche io avrei realmente colto il tuo scopo se non dopo aver parlato con te. Per gli aspetti tecnici direi che le amiche (siete tutte donne, sto rischiando molto...!  :-)))))) hanno dato dei suggerimenti più che calzanti ed opportuni, per cui non aggiungo nulla. Ancora grazie per l'opportunità, a te ed al resto degli interlocutori ;-)
    • ann mari cris aschieri 24/05/2019 14:13

      Come vedi, in conclusione la risposta alla tua domanda iniziale è stata data... :))
      Moltobene!
    • Io 24/05/2019 14:19

      Ahahah, mi fai morire... :-)))))))

      https://youtu.be/YnenMM6cXvI

Informazioni

Sezioni
Cartelle VENEZIA E LAGUNA
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Exif

Fotocamera X-T20
Obiettivo ---
Diaframma 5.6
Tempo di esposizione 1/1800
Distanza focale 50.5 mm
ISO 400