Su di me
Per me fotografare è come parlare ma prima di parlare bisogna imparare ad ascoltare. Nella fattispecie imparare a guardare è il mio ascolto. Non so in quale categoria o livello inserirmi né mi interessa più di tanto. So che periodicamente allestisco una mostra a tema ( solo personali - l'egocentrismo dello svogliato a partecipare - niente megalomanie varie o deliri di onnipotenza - fatica a comunicare con l'esterno). Mi piace il B & W e con difficoltà realizzo scatti a colori ( limite psico strutturale ). Ho un caro amico ( lui vero professionista ) con cui preparo le stampe da mostrare in pubblico. Sono presente sul web con il sito ( www.paolodemaio.it) che modifico quasi ogni anno, non partecipo a nessun concorso ( mi sembra una delle bestialità più assolute ) anche se so che sono utili per farsi conoscere: ho abbastanza anni per ritenermi anziano, fotografo dal 1964 e non soffro se "nessuno" mi conosce. Fotografo per mia esigenza personale. Difficilmente commento le foto altrui anche se mi piace moltissimo guardare gli scatti di tutti e quando dico tutti, intendo anche quelli fatti con cellulari tablet etc..
Altro non ho da scrivere ( ho già scritto molto). Paolo de Maio
Altro non ho da scrivere ( ho già scritto molto). Paolo de Maio
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