... Paola Mischiatti (Slow Motion)

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Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 91 di 100
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AMEN!!!!

(torno ancora...)
Barbara Beggio Barbara Beggio Messaggio 92 di 100
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Ti ho conosciuta che fotografavi apine di bimbo e la tua visione era nitida e "perfetta" nel suo insieme.
Cosa ti ha spinta a cambiare di netto il tuo stile per avventurarti nei meandri dell'"imperfezione" della lunga esposizione?
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 93 di 100
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..perchè sono imperfetta
..perchè nn mi piaccio
..perchè nn mi sento all altezza di nessuna stuazione.
..perchè sono invisibile alle persone che stimo ed ammiro
mi vedo inconsistente ...poco affidabile
..
se uno pensa di potersi aggrappare alla mia mano per mettersi in salvo cade sicuramente nel burrone..

mi vedo cosi

..il mio vuole essere un" tro il sassolino per poi ritirare la mano"
"ci sono..ma se vuoi evaporo e mi dissolvo"...
e la poco nitidità della lunga esposizione mi rispecchia al meglio cara Beggio...
Grazie per essere passata..:))



Messaggio Modificato (13:05)
Barbara Beggio Barbara Beggio Messaggio 94 di 100
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sei una creatura evanescente per questo ti stimiamo.
Non sei invisibile Paolina.
Continua a esporti e per lungo tempo ancora.
Grazie per l'intima risposta.
Barbara
Mehran Falsafi Mehran Falsafi Messaggio 95 di 100
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wow mimma,,, che botta di risposta!!! agli antipodi con l'incoscienza della certezza!! :*
Andrei Graph Andrei Graph Messaggio 96 di 100
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Ciao Paola, complimenti per il tuo autentico lavoro fotografico.

“Attraverso la fotografia ho trovato un buon viatico per raccontarmi e propormi alle persone.”

...in base a questa tua affermazione, considerando il fatto che non ti guardi attraverso l’obiettivo nel momento dello scatto (autoritratti), quindi il risultato finale è sempre una “sorpresa”, il processo di racconto ha come finalità il “proporti alle persone” o “proporti verso te stessa”?

..e consentimi una seconda domanda:

Conosciamo bene la famosa frase di Bresson: “Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira la testa, l'occhio, il cuore”.
Quando esegui i tuoi autoritratti l’elemento “occhio” è assente, quindi: non ti identifichi nella sua frase?


Grazie mille,
Andrei.
Mehran Falsafi Mehran Falsafi Messaggio 97 di 100
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che bella domanda!! ...
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 98 di 100
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Andrej..che piacere
oggi sono un fiume in piena..
e n nmi importa delle conseguenze di quello che dico...
il mio fine ultimo quando fotografo è raccontare..prima di tutto a me stessa..non l ho mai fatto in una vita.ho iniziato da poco..alla soglia degli..."anta"
sento il bisogno quasi struggente di conoscermi.quuasi giustificarmi per come sono e per come mi propongo alle persone.
le mie non sono foto..sono skleri di un attimo
..cazzate sistemate alla bell e meglio ecco :)
quindi per risponderti lo faccio prima di tutto verso me stessa..questo propormi.
Come ho già scritto ad un altro utente..cerco di non leggere i pensieri di altri o foto in questo caso..per non farmi influenzare..
le citazioni le conosco pochissimo..come questa che tu hai menzionato di Besson..
mi tocca rispondere anche questo caso che non mi identifico in ciò che Besson ha detto..io agisco di pancia..
..in genere sono gli stati d animo estremi come la frustrazione o la rabbia che mi spingono a creare..
veramente tanto piacere averti letto Andrej..grazie
Andrei Graph Andrei Graph Messaggio 99 di 100
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;) grazie a te.
Carlo Atzori Carlo Atzori Messaggio 100 di 100
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Ciao PAola, scusa il mio imperdonabile ritardo, ma non sempre ho tempo per fare quesllo che mi piace, seguire la fotografia.
Tu sai bene quanto io ammiri il tuo modo particolare, unico ed originale di fare "fotografia"....mi piace molto il tuo modo avulso e intenso di restituire pensieri, i tuoi, di riformare sogni e traittorie, quelle dei tuoi orizzonti ,spesso molto diverso dal normale vedere...tu hai il dono di saper lasciare andare l'anima mentre scatti, far diventare percorsi sospesi, come una piccola passarella che attraversa burroni infiniti, i brividi nascono sempre dalla sospresa, dall ostupore, come un bimbo che scopre e si mette a nudo davanti al mondo, che spesso non capisce e non accetta.....questa è, secondo me, la tua fotografia, un mondo sospeso, leggero, delineato nella sua incoerenza voluta, dove non esistono punti di riferimento, ma richiami e leggeri tratteggi, che poi diventano racconto fotografico e raccontano, sopratutto, di te, per chi vuole leggere davvero......

nessuna domanda, solo ammirazione, come sai.....
Carlo
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