La nostra prima ospite è Laura Piazzoli
.
Nel frastuono che ci circonda, tra toni urlati e volontarie sovraesposizioni, il silenzio, quando è sostanza e contenuto, può esercitare una capacità di attrazione irresistibile. Laura Piazzoli è schiva, riservata. Il suo profilo su fotocommunity è muto. Ma le sue fotografie hanno il dono straordinario del saper raccontare, come fossero frammenti di cinema. E ci trasportano in un altrove sognato, senza il peso del tempo e della materia.
Visioni lievi, quelle di Laura, fantasticherie colte, in cui il ritratto, il paesaggio si trasfigurano in pura emozione di luce e di ombra, nel non detto, nella musica segreta che continua oltre il fotogramma.
SoraNostraMatreTe…
Laura Piazzoli
02.05.09
11
SoraNostraMatreTe…
Laura Piazzoli
06.07.10
9
*
Laura Piazzoli
16.07.08
57
Stagioni
Laura Piazzoli
15.06.10
25
Effimero
Laura Piazzoli
22.03.10
13
.
Laura Piazzoli
26.11.09
98
Susan
Laura Piazzoli
25.05.09
129
Blue
Laura Piazzoli
18.05.09
27
Narcissist
Laura Piazzoli
31.12.08
87
Messaggio Modificato (11:49)
Nel frastuono che ci circonda, tra toni urlati e volontarie sovraesposizioni, il silenzio, quando è sostanza e contenuto, può esercitare una capacità di attrazione irresistibile. Laura Piazzoli è schiva, riservata. Il suo profilo su fotocommunity è muto. Ma le sue fotografie hanno il dono straordinario del saper raccontare, come fossero frammenti di cinema. E ci trasportano in un altrove sognato, senza il peso del tempo e della materia.
Visioni lievi, quelle di Laura, fantasticherie colte, in cui il ritratto, il paesaggio si trasfigurano in pura emozione di luce e di ombra, nel non detto, nella musica segreta che continua oltre il fotogramma.
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En Cinémascope
Laura Piazzoli
10.11.08
112
Meteoropatìa
Laura Piazzoli
21.10.08
105
D. Laura, raccontaci un po' della tua storia: quando è nata e come si è sviluppata la tua passione per la fotografia, che ti ha portata a essere giovanissima titolare di uno studio fotografico a Bergamo?
R. Da sempre mi affascina l'arte, l'immagine. Nel 2004, l'incontro definitivo: ho iniziato a lavorare in un negozio di fotografia dopo un'altra breve esperienza analoga.
Sviluppo e stampa, restauri, fototessere. Essere costantemente a contatto con la fotografia, anche se quella nazionalpopolare delle vacanze in famiglia, mi ha dato una spinta. Presa la prima Reflex, nel 2008, la fotografia è diventata subito un'ossessione. Nel maggio 2011 ho rilevato l'attività dal mio ex titolare, ed ora eccomi qua. Sono fortunatissima... vivo ogni giorno in mezzo a ciò che amo di più!
D. Per realizzare le tue fotografie usi di tutto, dalla D40 alla Polaroid, alla Holga, alla Diana, alle pellicole scadute. Il mezzo e la tecnica sono funzionali all'idea. Quale ruolo hanno, nella tua visione, la fotografia del passato (penso alla tua serie di paesaggi con reminiscenze giacomelliane), o la pittura, o il cinema?
R. Non mi ritengo una "tecnica" della fotografia, e tantomeno mi ritengo una "purista" legata ad un solo mezzo espressivo. Ogni concetto, ogni emozione, ogni fotografia pensata, cercata, ogni immagine catturata necessita di un proprio mezzo, di un proprio linguaggio. Credo che nessuno in realtà si rapporti con il resto del mondo sempre nello stesso modo: non usiamo le stesse parole, la stessa enfasi, i medesimi toni in tutte le situazioni del nostro vivere quotidiano. Io non faccio altro che applicare questo concetto alla mia fotografia.
Sono molto influenzata dalle immagini e dalle suggestioni che incontro ogni giorno: qui in negozio o in rete. Il lavoro di Giacomelli, che tu hai citato, è stato uno dei miei primissimi incontri con la fotografia d'autore. Amo la sua capacità di usare il linguaggio fotografico con estrema libertà, il suo spaziare fra il paesaggio, la poesia, il racconto cinematografico. Amo la simbiosi fra fotografia e pittura: Stieglitz e la sua "Camera Work" (rivista pubblicata tra il 1903 e il 1917, con l'intento di sostenere e promuovere i pittorialisti, che per primi hanno rivendicato alla fotografia dignità di arte contro l'inerte riproduzione della realtà, n.d.r.) sono fonte d'ispirazione, così come lo è il cinema.
Mi piace guardare un film dal punto di vista fotografico, fermarne mentalmente i fotogrammi, apprezzarne l'uso della luce, delle inquadrature. Spesso le mie fotografie vengono associate ai registi francesi della Nouvelle Vague, ma non credo di subirne l'influenza. Credo sia solo una questione di visi ritratti, della posa, dell'abbigliamento. Mi piacciono le visioni fiabesche e un po' gotiche di Tim Burton, ma non so davvero dire da chi prendo ispirazione. Se lo faccio è inconscia. Amo il cinema ma non so davvero se è dal cinema ( e se fosse, da "quale" cinema) che prendo spunto. Per quanto riguarda la pittura posso citare John Everett Millais, preraffaelita, che ha ispirato la serie "Ophelia".
D. Nelle tue fotografie c'è quello che hai già conquistato o quello che stai ancora cercando? La fotografia, per te, nasce dopo o prima, è un punto esclamativo o un punto interrogativo?
R. Mi ritrovo a fotografare moltissime volte al giorno, anche e soprattutto senza la macchina fotografica. Il mio è un perenne osservare, inquadrare, scattare. La fotografia nasce prima, nella mia testa, poi, per così dire, avviene. E prende strade diverse, si trasforma nell'attimo in cui inizia ad esistere. Non è statica, è un punto interrogativo ed un punto esclamativo... così come può diventare una parentesi, o puntini di sospensione. Ed è sempre conquista e sempre ricerca, a livello fotografico ma soprattutto interiore. È un continuo scoprirsi.
D. Cosa non fotograferesti mai?
R. Nulla. Ovvero, credo che la domanda potrebbe essere un'altra: COME non fotograferei mai? La fotografia è una forma di comunicazione molto potente perché molto sintetica. Non fotograferei mai qualcosa sapendo di poter essere fraintesa. O irrispettosa, o lesiva, o volgare. Ovviamente non sempre la fotografia prende una sola strada, interpretabile secondo una sorta di "legge divina". Però credo che sia la volgarità in senso ampio ciò che vorrei realmente evitare.
D. Che emozione quel giorno in cui con la tua macchina fotografica…
R. … ho fatto il primo scatto. Non il primo scatto inteso come primo "click", ma la prima volta che ho tentato un genere, il ritratto, avendo la sensazione di aver trasposto visivamente ciò che avevo in testa. Ricordo la frenesia di quei momenti, la sensazione un po' adolescenziale di aver creato qualcosa che potesse in qualche modo essere arte, il fatto di "farne parte". Tuttora mi capita di fotografare in apnea, senza respirare. È una delle mille sensazioni che mi fa veramente amare la fotografia.
D. Tre aggettivi per definire la tua fotografia.
R. Malinconica, rarefatta, sognatrice.
D. Perché pubblichi su fotocommunity?
R. Me lo chiedo ad ogni post, in effetti... Essenzialmente per piacere, per necessità di confronto, di condivisione. E perché no, anche per desiderio di mettersi alla prova e in mostra, ovviamente.
D. Se dovessi salvare una sola delle tue fotografie su fotocommunity, quale salveresti?
R. Domanda di riserva? Probabilmente "Paula". È stata la fotografia che mi ha reindirizzato su una strada che avevo smarrito. Credo che questo sia un altro di quei momenti in cui mi servirebbe uno scatto così.
Paula
Laura Piazzoli
08.02.10
61
Grazie a Laura, che ha tenuto a battesimo questo nuovo spazio sperimentale!
Appuntamento a sabato prossimo con Carlo Pollaci , per un altro caffè con due chiacchiere :-)
Appuntamento a sabato prossimo con Carlo Pollaci , per un altro caffè con due chiacchiere :-)
spazio davvero interessante, reso ancora di più dalla chiacchierata d'esordio con Laura che prima d'ora, questa è una gravissima mia mancanza, conoscevo solo attraverso alcune delle sue immagini conservate in un angolo della mia memoria.
...anche un po' di sana invidia per i risultati raggiunti da Laura in così breve tempo, complimenti.
Messaggio Modificato (15:26)
...anche un po' di sana invidia per i risultati raggiunti da Laura in così breve tempo, complimenti.
Messaggio Modificato (15:26)
ho letto con sincero interesse questa bella chiacchierata con Laura, di cui conoscevo già le fotografie e la sua riservata, intimistica cifra stilistica.
Una riflessione, non potendo certamente aggiungere niente a quanto da lei così splendidamente "detto".
Credo che conoscereil back - ground culturale di un autore sia molto interessante.
Quello che si può intuire dal suo modo di fare fotografia, viene reso certamente più esplicito, e certi riferimenti, certi nomi non possono che arricchire chi legge in maniera interessata.
Sono sempre stata convinta che chi approfondisce una sua passione, produce sempre cose di spessore.
e Laura ne è un esempio.
Bella questa iniziativa
la seguirò con piacere, come si fa conversando con dei cari amici
Una riflessione, non potendo certamente aggiungere niente a quanto da lei così splendidamente "detto".
Credo che conoscereil back - ground culturale di un autore sia molto interessante.
Quello che si può intuire dal suo modo di fare fotografia, viene reso certamente più esplicito, e certi riferimenti, certi nomi non possono che arricchire chi legge in maniera interessata.
Sono sempre stata convinta che chi approfondisce una sua passione, produce sempre cose di spessore.
e Laura ne è un esempio.
Bella questa iniziativa
la seguirò con piacere, come si fa conversando con dei cari amici
complimenti per questa iniziativa ....!
ci permette di "conoscere " meglio gli autori di F.C.
il caso di Laura per me è emblematico , non la conoscevo neppure...!!
leggendo inoltre la sua intervista ho scoperto una persona felice a tutto tondo del suo lavoro...entusiata della fotografia senza preconcetti..............!!
in bocca al lupo per questa sua attività che le permette di esprimere al meglio la sua creatività............!!
sicuramente da oggi la seguirò con l'attenzione che merita.........
un saluto a tutti ed in particolare a Laura..........
ciao...
ci permette di "conoscere " meglio gli autori di F.C.
il caso di Laura per me è emblematico , non la conoscevo neppure...!!
leggendo inoltre la sua intervista ho scoperto una persona felice a tutto tondo del suo lavoro...entusiata della fotografia senza preconcetti..............!!
in bocca al lupo per questa sua attività che le permette di esprimere al meglio la sua creatività............!!
sicuramente da oggi la seguirò con l'attenzione che merita.........
un saluto a tutti ed in particolare a Laura..........
ciao...
11.02.12, 18:15
Messaggio 7 di 55
io aggiungo solo dei puntini di sospensione.
Ho la fortuna di conoscere personalmente Laura da tempo, ne conosco il talento genuino, la passione viscerale per quello che fa e il suo invidiabile entusiasmo.
Non smetterò mai di punzecchiarla ... e di confrontarmi con la sua capacità critica.
Brava Laura, te lo dico da amico sincero.
Un encomiabile iniziativa che seguirò con grande interesse.
Sinceri complimenti
EraS
Ho la fortuna di conoscere personalmente Laura da tempo, ne conosco il talento genuino, la passione viscerale per quello che fa e il suo invidiabile entusiasmo.
Non smetterò mai di punzecchiarla ... e di confrontarmi con la sua capacità critica.
Brava Laura, te lo dico da amico sincero.
Un encomiabile iniziativa che seguirò con grande interesse.
Sinceri complimenti
EraS
Conosco Laura,le sue fotografie intendo,dalla prima che ha postato qui...e fu subito amore. Ammiro il suo stile,adesso ancora di piu' la sua modestia e il suo modo di porsi rispetto a cio' che fa'......é nella mia lista delle persone che vorrei conoscere personalmente,se passi per Parigi avvisami..:-))
Complimenti infine per questa rubrica,sia perché mettera' tutti d'accordo per una volta,sia perché si parla "dell'intenzione" della fotografia.
Saro' piu' chiaro...BRAVA MARICLA....
Complimenti infine per questa rubrica,sia perché mettera' tutti d'accordo per una volta,sia perché si parla "dell'intenzione" della fotografia.
Saro' piu' chiaro...BRAVA MARICLA....
11.02.12, 19:25
Messaggio 9 di 55
Bello e interessante spazio, grazie Maricla! Complimenti a Laura, che purtroppo non conoscevo, un bel talento!
ottima la definizione di Prota: "perché si parla "dell'intenzione" della fotografia".
interessantissimo, ripeto e sottoscrivo
Lucy
interessantissimo, ripeto e sottoscrivo
Lucy
Davvero interessante questa iniziativa, complimenti!
Non conoscevo Laura e ora, dopo aver letto questa piacevolissima intervista, andrò ad ammirare con grande interesse i suoi lavori.
La passione e, a volte, anche la casualità ci fanno crescere. L'importante, a mio avviso, è l'impegno nelle cose in cui crediamo.
Grazie Maricla, ciao
Non conoscevo Laura e ora, dopo aver letto questa piacevolissima intervista, andrò ad ammirare con grande interesse i suoi lavori.
La passione e, a volte, anche la casualità ci fanno crescere. L'importante, a mio avviso, è l'impegno nelle cose in cui crediamo.
Grazie Maricla, ciao
11.02.12, 22:34
Messaggio 12 di 55
Messaggio Modificato (19:35)
ciao bellissima iniziativa brava
Vorrei solo ringraziare Laura per i numerosi e utili consigli che a saputo darmi e che mi sono serviti per crescere fotograficamente
per i bei momenti del venerdi sera alla riunione del
gruppo fotografico Someanza per non parlare delle uscite
fotografiche
e dei buoni caffe che non mancano mai quando io e Eras
gli facciamo visita nel suo studio
auguro grandissime soddisfazioni e tanta furtuna
perche e veramente una brava ragazza ciao Laura brava
p.s dopo quello che ho scritto lo merito il caffe ?
anche per Eras
scherzo ne !!!!
Messaggio Modificato (21:11)
Vorrei solo ringraziare Laura per i numerosi e utili consigli che a saputo darmi e che mi sono serviti per crescere fotograficamente
per i bei momenti del venerdi sera alla riunione del
gruppo fotografico Someanza per non parlare delle uscite
fotografiche
e dei buoni caffe che non mancano mai quando io e Eras
gli facciamo visita nel suo studio
auguro grandissime soddisfazioni e tanta furtuna
perche e veramente una brava ragazza ciao Laura brava
p.s dopo quello che ho scritto lo merito il caffe ?
anche per Eras
scherzo ne !!!!
Messaggio Modificato (21:11)
:)
Messaggio Modificato (9:51)
Messaggio Modificato (9:51)
Ho letto la tua Intervista e mi compiaccio della bellissima iniziativa presa.
citerei un passo che ritengo fondamentale:
Mi ritrovo a fotografare moltissime volte al giorno, anche e soprattutto senza la macchina fotografica. Il mio è un perenne osservare, inquadrare, scattare. La fotografia nasce prima, nella mia testa, poi, per così dire, avviene.
Ecco avere questo chiaro credo sia il passo piu' intelligente che si possa fare,osservare.
complimenti sinceri
Aldo
citerei un passo che ritengo fondamentale:
Mi ritrovo a fotografare moltissime volte al giorno, anche e soprattutto senza la macchina fotografica. Il mio è un perenne osservare, inquadrare, scattare. La fotografia nasce prima, nella mia testa, poi, per così dire, avviene.
Ecco avere questo chiaro credo sia il passo piu' intelligente che si possa fare,osservare.
complimenti sinceri
Aldo