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MICHAEL KENNA
Utente cancellato
14.04.12, 09:59
:-))))))))))))))))))))
EraS Perani
25.02.16, 06:27
EraS Perani
25.02.16, 06:27
:-))))))))))))))))))))
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7.149 Clics
Vivian Maier
Utente cancellato
08.09.14, 20:14
Grazie Eras
Vivian era davvero incredibile e piena di fantasia;
ogni specchio, ogni vetro che incontrava lei lo trasformava in un set cinematografico per una sua ricerca interiore,
non erano semplici selfie, attorno c'era la vita intima o pubblica che viveva o che incontrava per strada...
nel suo sito si possono salvare le foto in formati abbastanza grandi che vien quasi voglia di stampare :)
grazie ancora a tutti!!
Utente cancellato
15.02.16, 09:19
Utente cancellato
15.02.16, 09:19
Grazie Eras
Vivian era davvero incredibile e piena di fantasia;
ogni specchio, ogni vetro che incontrava lei lo trasformava in un set cinematografico per una sua ricerca interiore,
non erano semplici selfie, attorno c'era la vita intima o pubblica che viveva o che incontrava per strada...
nel suo sito si possono salvare le foto in formati abbastanza grandi che vien quasi voglia di stampare :)
grazie ancora a tutti!!
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3.565 Clics
Mario Giacomelli
Utente cancellato
25.03.13, 09:00
lui non amava le etichette
la sua umiltà oltrepassava il suo successo
la sua arte...
lui fotografava anche senza sentirsi fotografo...
lui stesso diceva di essere nessuno
grazie Eras per il passaggio :)
Utente cancellato
13.01.16, 14:06
Utente cancellato
13.01.16, 14:06
lui non amava le etichette
la sua umiltà oltrepassava il suo successo
la sua arte...
lui fotografava anche senza sentirsi fotografo...
lui stesso diceva di essere nessuno
grazie Eras per il passaggio :)
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8.492 Clics
RICHARD AVEDON
lucy franco
21.11.12, 23:20
http://www.fotocommunity.it/forum/antep ... a#p5881666
lucy franco
16.03.15, 12:26
lucy franco
16.03.15, 12:26
http://www.fotocommunity.it/forum/antep ... a#p5881666
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5.744 Clics
Harold Miller Null
Utente cancellato
30.06.14, 17:53
thank you Dragomir,
grazie Giampaolo prova su ebay:) per il libro
io l'ho trovato lì
partendo da amazon...
saluti
c.
Utente cancellato
10.03.15, 08:05
Utente cancellato
10.03.15, 08:05
thank you Dragomir,
grazie Giampaolo prova su ebay:) per il libro
io l'ho trovato lì
partendo da amazon...
saluti
c.
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3.175 Clics
Luciano Bovina
lucy franco
13.10.14, 15:54
Se volete vedere e sapere di più visitate il sito: www.lucianobovina.com oppure in facebook e youtube
Luciano Bovina
14.10.14, 16:09
Luciano Bovina
14.10.14, 16:09
Se volete vedere e sapere di più visitate il sito: www.lucianobovina.com oppure in facebook e youtube
12
1.365 Clics
Paolo di Paolo
lucy franco
13.01.14, 22:28
Un'intervista intensa che brevemente unisce chiarezza di visione a concetti che personalmente condivido profondamente.
Una testimonianza importante ed autorevole che impreziosisce il sito.
Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito non solo a stilarla ma anche a consentirci di leggerla!
Maurizio Moroni (UKPhoto)
17.01.14, 13:22
Maurizio Moroni (UKPhoto)
17.01.14, 13:22
Un'intervista intensa che brevemente unisce chiarezza di visione a concetti che personalmente condivido profondamente.
Una testimonianza importante ed autorevole che impreziosisce il sito.
Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito non solo a stilarla ma anche a consentirci di leggerla!
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2.285 Clics
DIANE ARBUS
Monique Leone
11.05.12, 20:35
davvero ho provato a cercare notizie... nelle mie fonti niente....
forse solo chiedendo alla figlia che cura il suo materiale...
in bocca al lupo
Monique Leone
15.08.13, 17:15
Monique Leone
15.08.13, 17:15
davvero ho provato a cercare notizie... nelle mie fonti niente....
forse solo chiedendo alla figlia che cura il suo materiale...
in bocca al lupo
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3.443 Clics
Ernst Haas
lucy franco
26.02.13, 09:04
grazie per l'attenzione.
:))
lucy franco
15.03.13, 08:26
lucy franco
15.03.13, 08:26
grazie per l'attenzione.
:))
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4.469 Clics
Robert Mapplethorpe
lucy franco
31.01.13, 08:47
Eras, ti aspetto, quando vuoi, e ti ringrazio anticipatamente e sulla fiducia :))))
lucy franco
26.02.13, 08:52
lucy franco
26.02.13, 08:52
Eras, ti aspetto, quando vuoi, e ti ringrazio anticipatamente e sulla fiducia :))))
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6.002 Clics
Sarah Moon
lucy franco
18.12.12, 17:29
grazie a te, Cristina, per la tua attenzione e le tue parole.
:))))
lucy franco
29.12.12, 13:56
lucy franco
29.12.12, 13:56
grazie a te, Cristina, per la tua attenzione e le tue parole.
:))))
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5.273 Clics
TINA MODOTTI
Santino Mineo
04.03.12, 18:45
grazie per questo spazio dedicato a Tina Modotti
grazie a Maricla e a Santino
per l'eccellente lavoro di presentazione...
c'è da imparare e da emozionarsi leggendo...
guardando le foto di Tina capisci il suo grande impegno politico,
la sua passione fortissima per la fotografia
una ricerca che ha messo spesso a repentaglio la sua vita,
...una grande donna, un simbolo, un'icona...
faccio mie parole che ho trovato nel web...
grazie ancora, arrivo tardi ma arrivo:) piano piano
TINA
Un cuore di donna mai morto
Di Alessia e Michela Orlando
Quando Massimo Bubola lascia andare la sua voce ed è, ormai, liberata nell’etere, ti accorgi che lo fa solo per dire “TINA”.
Basta.
Ti dimentichi del sottofondo, delle vibrazioni delle corde di chitarra, delle note musicali. È già inevitabile lasciarsi rapire da una irresistibile corrente ascensionale. Da lassù, dal vertice in cui ti trasporta in un attimo, non puoi fare altro che orientare lo sguardo verso il passato. Ti sembra già di “vedere” le miserie che lei vide e fotografò, indignata. Ascolti, poi, le parole successive: “TI SEGUIRÒ” e comprendi che quel verbo, declinato al futuro, adombra vicende non ancora concluse.
Segui il viaggio in cui ti trascina il cantautore Massimo Bubola: è quello in cui è stato coinvolto a sua volta dalla storia di TINA. Nel cervello si fa spazio una idea: la morte non ha estinto il suo entusiasmo. Forse Tina sogna ancora. E allora occorre orientare lo sguardo verso il futuro. È lì, in quello spazio fin qui analizzato, quello che di certo offre solo ciò che è già stato, ma che non ha visto estinguersi le idee di Tina Modotti, spostandoti verso il futuro, che trovi una miniera di suggestioni.
E ti puoi chiedere: Tina non c’è più? Il dubbio è fugato osservando le immagini che conosci: le foto che scattò e quelle in cui ella stessa compare; i fiori; il suo corpo nudo, disteso, languido e materno, intenso così quanto attraente dovette certamente essere; la bandiera che copre quasi integralmente il corpo e sottolinea l’incedere maestoso, la marcia orgogliosa verso una società giusta; le mani di donna che lavano, lavorano, sottolineando il drammatico contrasto del bianconero; penetri con lo sguardo tra le ombre e la brillantezza del bianco di un indumento stropicciato, spinto energicamente contro una pietra, per eliminare lo sporco, detergerlo, ripristinarne la pulizia.
Intanto la voce di Massimo Bubola ti accompagna in un sogno fatto di vino rosso, di domande, di richieste. Ti ricordi di Edward Weston. Ti ricordi di lei operaia, attrice e fotografa. Ti ricordi di lei che ama definirsi solo “fotografa” e non artista. Ti ricordi di lei con Frida Kalho e Diego Rivera. Ti ricordi di lei che ritorna in Europa. Ti ricordi che fugge ancora, ancora e ancora in incognito. Ti ricordi dei volti di bimbi che fotografò, che impressionarono le pellicole e i cervelli di chi ebbe modo di vederli. E li cerchi; e li cerchi ritrovandoli quei volti sofferenti eppure nobili: figli di lavoratori, forse di emarginati, simboli di storie che le diedero forza e la motivarono. E se è vero che Tina non potremo seguirla, non potremo mai più farlo, si potrà percorrere la strada, anche quella davvero “artistica”, malgrado non amasse definirla tale, che lei indicò con costanza, fino all’ultimo respiro. La strada c’è ancora, è segnata per sempre e ti costringe a notare le ingiustizie e le miserie: ci sono anch’esse.
TINA
(parole e musica di Massimo Bubola)
Tina, ti seguirò lungo
quelle strade in Messico
Tina, ti scriverò quando
A San Francisco arriverò
Dimmi che luce c'è laggiù
Qui ormai non la ritrovo più
Dimmi che luna guardi tu
Quella che io vedo non lo è più
Tina, con te io ballerò su quelle terrazze in Messico
Tina, la musica e poi, il vino rosso, i baci, il buio e noi
Dimmi che sogni sogni tu, io da un po' lo sai
non dormo più
Dimmi le foto che farai, che verità e bellezza fermerai
Tina, ti fisserò dentro quelle piazze in Messico
Tina, io non lo so se prima di Natale tornerò
Dimmi che non mi aspetterai
Che il tempo è sempre vivo e tu vivrai
Dimmi che non ti sazierai
Del mio cuore che è poco,
poco ormai.
http://youtu.be/cS1s-L_pevY
Utente cancellato
30.11.12, 20:01
Utente cancellato
30.11.12, 20:01
grazie per questo spazio dedicato a Tina Modotti
grazie a Maricla e a Santino
per l'eccellente lavoro di presentazione...
c'è da imparare e da emozionarsi leggendo...
guardando le foto di Tina capisci il suo grande impegno politico,
la sua passione fortissima per la fotografia
una ricerca che ha messo spesso a repentaglio la sua vita,
...una grande donna, un simbolo, un'icona...
faccio mie parole che ho trovato nel web...
grazie ancora, arrivo tardi ma arrivo:) piano piano
TINA
Un cuore di donna mai morto
Di Alessia e Michela Orlando
Quando Massimo Bubola lascia andare la sua voce ed è, ormai, liberata nell’etere, ti accorgi che lo fa solo per dire “TINA”.
Basta.
Ti dimentichi del sottofondo, delle vibrazioni delle corde di chitarra, delle note musicali. È già inevitabile lasciarsi rapire da una irresistibile corrente ascensionale. Da lassù, dal vertice in cui ti trasporta in un attimo, non puoi fare altro che orientare lo sguardo verso il passato. Ti sembra già di “vedere” le miserie che lei vide e fotografò, indignata. Ascolti, poi, le parole successive: “TI SEGUIRÒ” e comprendi che quel verbo, declinato al futuro, adombra vicende non ancora concluse.
Segui il viaggio in cui ti trascina il cantautore Massimo Bubola: è quello in cui è stato coinvolto a sua volta dalla storia di TINA. Nel cervello si fa spazio una idea: la morte non ha estinto il suo entusiasmo. Forse Tina sogna ancora. E allora occorre orientare lo sguardo verso il futuro. È lì, in quello spazio fin qui analizzato, quello che di certo offre solo ciò che è già stato, ma che non ha visto estinguersi le idee di Tina Modotti, spostandoti verso il futuro, che trovi una miniera di suggestioni.
E ti puoi chiedere: Tina non c’è più? Il dubbio è fugato osservando le immagini che conosci: le foto che scattò e quelle in cui ella stessa compare; i fiori; il suo corpo nudo, disteso, languido e materno, intenso così quanto attraente dovette certamente essere; la bandiera che copre quasi integralmente il corpo e sottolinea l’incedere maestoso, la marcia orgogliosa verso una società giusta; le mani di donna che lavano, lavorano, sottolineando il drammatico contrasto del bianconero; penetri con lo sguardo tra le ombre e la brillantezza del bianco di un indumento stropicciato, spinto energicamente contro una pietra, per eliminare lo sporco, detergerlo, ripristinarne la pulizia.
Intanto la voce di Massimo Bubola ti accompagna in un sogno fatto di vino rosso, di domande, di richieste. Ti ricordi di Edward Weston. Ti ricordi di lei operaia, attrice e fotografa. Ti ricordi di lei che ama definirsi solo “fotografa” e non artista. Ti ricordi di lei con Frida Kalho e Diego Rivera. Ti ricordi di lei che ritorna in Europa. Ti ricordi che fugge ancora, ancora e ancora in incognito. Ti ricordi dei volti di bimbi che fotografò, che impressionarono le pellicole e i cervelli di chi ebbe modo di vederli. E li cerchi; e li cerchi ritrovandoli quei volti sofferenti eppure nobili: figli di lavoratori, forse di emarginati, simboli di storie che le diedero forza e la motivarono. E se è vero che Tina non potremo seguirla, non potremo mai più farlo, si potrà percorrere la strada, anche quella davvero “artistica”, malgrado non amasse definirla tale, che lei indicò con costanza, fino all’ultimo respiro. La strada c’è ancora, è segnata per sempre e ti costringe a notare le ingiustizie e le miserie: ci sono anch’esse.
TINA
(parole e musica di Massimo Bubola)
Tina, ti seguirò lungo
quelle strade in Messico
Tina, ti scriverò quando
A San Francisco arriverò
Dimmi che luce c'è laggiù
Qui ormai non la ritrovo più
Dimmi che luna guardi tu
Quella che io vedo non lo è più
Tina, con te io ballerò su quelle terrazze in Messico
Tina, la musica e poi, il vino rosso, i baci, il buio e noi
Dimmi che sogni sogni tu, io da un po' lo sai
non dormo più
Dimmi le foto che farai, che verità e bellezza fermerai
Tina, ti fisserò dentro quelle piazze in Messico
Tina, io non lo so se prima di Natale tornerò
Dimmi che non mi aspetterai
Che il tempo è sempre vivo e tu vivrai
Dimmi che non ti sazierai
Del mio cuore che è poco,
poco ormai.
http://youtu.be/cS1s-L_pevY
29
5.148 Clics
MINOR WHITE
lucy franco
11.03.12, 09:17
@ Roby
ma io sapevo che c'eri....
e per fortuna.
grazie a te, davvero
lucy franco
27.04.12, 09:01
lucy franco
27.04.12, 09:01
@ Roby
ma io sapevo che c'eri....
e per fortuna.
grazie a te, davvero
50
4.903 Clics
JERRY UELSMANN
Utente cancellato
20.04.12, 21:27
@Oh Oh Oh Alessandro ... studio, studio
Messaggio Modificato (20:49)
Utente cancellato
26.04.12, 19:47
Utente cancellato
26.04.12, 19:47
@Oh Oh Oh Alessandro ... studio, studio
Messaggio Modificato (20:49)
19
2.608 Clics
vers
le haut