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Gamma dinamica: HDR e Tone Mapping

Ragazzi io sto cominciando ad apprezzare i piaceri del formato RAW:

Molto utile per lavorare in postwork senza perdere qualità!
Principalmente faccio qualche ritocco solo alla saturazione e al bilanciamento del bianco!
Sono uno a cui l'elaborazine successiva allo scatto non piace molto...

...lavorare in RAW però, secondo il mio modesto parere è molto più vicino alla camera oscura, il Jpeg non ha assolutamente la stessa resa (il perchè non lo so ma è cosi!).
attualmente uso il programma incluso con la fotocamera: Digital Photo Professional... semplice ma efficace!

Tone Mapping?

lo proverò, per alcune foto sarà sicuramente di grande aiuto!

Marino, sono sicuro che lavorare con filtri ed obiettivi particolari e dedicati fa si che la resa sia molto superiore in determinate situazioni e per determinate foto!

Ciao a tutti!
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Rocco Fainardi

Che cos'è il DRI

Caro Rocco,

ho scoperto anche io da poco questa tecnica e mi sono subito appassionato. Ho trovato vari "tutorials" su Internet, ma quello più semplice che mi ha permesso di ottenere i risultati che puoi trovare nei due paesaggi notturni che ho messo nella mia galleria l'ho trovato nella FC tedesca. Ve ne faccio qui di seguito un breve riassunto in italiano, sperando di farvi cosa gradita:

1) fare 5 o 6 scatti ad uno stesso soggetto (suggerisco appunto un paesaggio notturno per apprezzare al meglio questa tecnica) con queste impostazioni:

- non cambiare mai l'inquadratura del soggetto
- mettere la fotocamera ben salda sul cavalletto
- Apertura F11
- esporre il primo scatto a circa 30 secondi scendendo (16
sec. , 8 sec. etc.)
- scaricare le foto nel proprio PC
- Nominare i files delle foto (per comodità): FOTO1.PSD,
FOTO2.PSD , FOTO3.PSD etc.
- Aprire tutti i files con Photoshop e ridurli a icona
- cliccare su FOTO2.PSD (quella esposta a circa 16
secondi) e ingrandirla
- Ora la seconda foto, FOTO2.PSD appunto, è attiva e si
trova sopra alla prima, FOTO1.PSD, quella esposta con il
tempo di posa più lungo
- Ora selezioniamo tutta la FOTO2.PSD con Ctrl+A e la
copiamo con Ctrl+C
- Ora chiudiamo FOTO2.PSD
- Ci apparirà così FOTO1.PSD dove ci copiamo sopra
FOTO2.PSD con la combinazione dei tasti Ctrl+V . Phtoshop Crea così
automaticamente un nuovo livello. Avremo quindi lo sfondo
FOTO1.PSD ed il livello FOTO2.PSD
- Ora andiamo nella paletta dei livelli (in alto a destra
in photoshop) e cliccheremo sul simbolino con l'occhio a
sinsitra nel livello FOTO2.PSD , facendo così sparire
momentaneamente questo livello
- Ci appare ora solo il livello FOTO1.PSD
- Ora dalla Toolbar in alto di Photoshop sceglieremo
SELEZIONE > INTERVALLO COLORI
- A questo punto dal submenu SELEZIONA [da INTERVALLO
COLORI] scegliete LUCI e date OK
- A questo punto nella foto attiva FOTO1.PSD una linea
tratteggiata mostrerà le luci selezionate
- scegliere ora dalla toolbar di Photoshop SELEZIONA > SFUMA
e date un valore compreso fra 100 e 200 pixel.Ovviamente
questo valore è in relazione al proprio gusto personale,
ma all'inizio suggerisco di partire con un 160 pixel per
la prima foto a scendere di un circa 20%-30% in meno per
ogni passaggio (5 o 6 foto / passaggi in tutto). Con
l'esperienza si riusciranno ad individuare in seguito i
valori ottimali più consoni ai propri gusti
- Cliccare su OK e vedere il cambiamento che la zona
tratteggiata ha subito
- Ora torniamo nella paletta livelli di photoshop (in alto
a destra) e rendiamo nuovamente visibile il livello con
la FOTO2.PSD
- aggiungiamo a quest'ultimo livello una maschera di
livello, cliccando sul simbolino con il cerchietto
bianco sul rettangolino grigio (in basso nella paletta
livelli)
- L'effetto "magico" di questa tecnica è ora già visibile
e non rimane altro che ripetere i suddetti passaggi per
le altre foto con tempi di esposizione più brevi
- Arrivati all'ultima foto io normalmente unsco tutti i
livelli con LIVELLI>UNICO LIVELLO e salvo in .TIF
oppure .JPG a seconda del formato che più mi aggrada
- A questo punto si cominciano i ritocchi tradizionali all'immagine.
Si migliora l'inquadratura con lo strumento taglierino,
si cancellano i particolari non graditi, si raddrizzano
le linee cadenti degli edifici per colpa della
distorsione degli obiettivi grandangolari etc.
- Ultima operazione è l'aumento della nitidezza, che per
chi scatta in digitale è assolutamente necessario. Il
mio metodo preferito per fare ciò è il seguente:
Duplico il livello con Ctrl+J , Dal menu di Photoshop
scelgo FILTRO>ALTRO>ACCENTUA PASSAGGIO
- Scelgo un valore di 3 pixel (soggetto ai gusti
personali) e confermo con OK
- Vado nella paletta livelli in alto a destra e scelgo nel
submenu dei cosiddetti metodi fi fusione l'opzione "LUCE
INTENSA".
- Guardo l'effetto cliccando un paio di volte sul simbolo
dell'occhio a fianco del livello appena creato. Se
l'effetto nitidezza è troppo forte lo riduco agendo
sull'opacità
- LIVELLI>UNICO LIVELLO
- et voilà...

Buon DRI a tutti
Alessandro






Messaggio Modificato (02-07-06 21:45)
25.06.06, 17:15
Caro Rocco,

ho scoperto anche io da poco questa tecnica e mi sono subito appassionato. Ho trovato vari "tutorials" su Internet, ma quello più semplice che mi ha permesso di ottenere i risultati che puoi trovare nei due paesaggi notturni che ho messo nella mia galleria l'ho trovato nella FC tedesca. Ve ne faccio qui di seguito un breve riassunto in italiano, sperando di farvi cosa gradita:

1) fare 5 o 6 scatti ad uno stesso soggetto (suggerisco appunto un paesaggio notturno per apprezzare al meglio questa tecnica) con queste impostazioni:

- non cambiare mai l'inquadratura del soggetto
- mettere la fotocamera ben salda sul cavalletto
- Apertura F11
- esporre il primo scatto a circa 30 secondi scendendo (16
sec. , 8 sec. etc.)
- scaricare le foto nel proprio PC
- Nominare i files delle foto (per comodità): FOTO1.PSD,
FOTO2.PSD , FOTO3.PSD etc.
- Aprire tutti i files con Photoshop e ridurli a icona
- cliccare su FOTO2.PSD (quella esposta a circa 16
secondi) e ingrandirla
- Ora la seconda foto, FOTO2.PSD appunto, è attiva e si
trova sopra alla prima, FOTO1.PSD, quella esposta con il
tempo di posa più lungo
- Ora selezioniamo tutta la FOTO2.PSD con Ctrl+A e la
copiamo con Ctrl+C
- Ora chiudiamo FOTO2.PSD
- Ci apparirà così FOTO1.PSD dove ci copiamo sopra
FOTO2.PSD con la combinazione dei tasti Ctrl+V . Phtoshop Crea così
automaticamente un nuovo livello. Avremo quindi lo sfondo
FOTO1.PSD ed il livello FOTO2.PSD
- Ora andiamo nella paletta dei livelli (in alto a destra
in photoshop) e cliccheremo sul simbolino con l'occhio a
sinsitra nel livello FOTO2.PSD , facendo così sparire
momentaneamente questo livello
- Ci appare ora solo il livello FOTO1.PSD
- Ora dalla Toolbar in alto di Photoshop sceglieremo
SELEZIONE > INTERVALLO COLORI
- A questo punto dal submenu SELEZIONA [da INTERVALLO
COLORI] scegliete LUCI e date OK
- A questo punto nella foto attiva FOTO1.PSD una linea
tratteggiata mostrerà le luci selezionate
- scegliere ora dalla toolbar di Photoshop SELEZIONA > SFUMA
e date un valore compreso fra 100 e 200 pixel.Ovviamente
questo valore è in relazione al proprio gusto personale,
ma all'inizio suggerisco di partire con un 160 pixel per
la prima foto a scendere di un circa 20%-30% in meno per
ogni passaggio (5 o 6 foto / passaggi in tutto). Con
l'esperienza si riusciranno ad individuare in seguito i
valori ottimali più consoni ai propri gusti
- Cliccare su OK e vedere il cambiamento che la zona
tratteggiata ha subito
- Ora torniamo nella paletta livelli di photoshop (in alto
a destra) e rendiamo nuovamente visibile il livello con
la FOTO2.PSD
- aggiungiamo a quest'ultimo livello una maschera di
livello, cliccando sul simbolino con il cerchietto
bianco sul rettangolino grigio (in basso nella paletta
livelli)
- L'effetto "magico" di questa tecnica è ora già visibile
e non rimane altro che ripetere i suddetti passaggi per
le altre foto con tempi di esposizione più brevi
- Arrivati all'ultima foto io normalmente unsco tutti i
livelli con LIVELLI>UNICO LIVELLO e salvo in .TIF
oppure .JPG a seconda del formato che più mi aggrada
- A questo punto si cominciano i ritocchi tradizionali all'immagine.
Si migliora l'inquadratura con lo strumento taglierino,
si cancellano i particolari non graditi, si raddrizzano
le linee cadenti degli edifici per colpa della
distorsione degli obiettivi grandangolari etc.
- Ultima operazione è l'aumento della nitidezza, che per
chi scatta in digitale è assolutamente necessario. Il
mio metodo preferito per fare ciò è il seguente:
Duplico il livello con Ctrl+J , Dal menu di Photoshop
scelgo FILTRO>ALTRO>ACCENTUA PASSAGGIO
- Scelgo un valore di 3 pixel (soggetto ai gusti
personali) e confermo con OK
- Vado nella paletta livelli in alto a destra e scelgo nel
submenu dei cosiddetti metodi fi fusione l'opzione "LUCE
INTENSA".
- Guardo l'effetto cliccando un paio di volte sul simbolo
dell'occhio a fianco del livello appena creato. Se
l'effetto nitidezza è troppo forte lo riduco agendo
sull'opacità
- LIVELLI>UNICO LIVELLO
- et voilà...

Buon DRI a tutti
Alessandro






Messaggio Modificato (02-07-06 21:45)
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Utente cancellato

ho bisogno di capire

ciao denise; premesso che sono penalizzata dal mio "17 pollici" per cui non riesco a vedere la tua foto nella sua completezza,se non facandola scorrere,io credo che alla tua immagine manchi determinazione. siamo oggi continuamente bombardati da immagini prepotenti,pensa alla tv, al colore saturo del digitale o alla violenza di certo reportage.proponi una immagine nell'insieme pacata ma con un'elemento di rottura "forte" giustamente , a perer mio, in basso a destra:se il tuo intendimento era quello di presentare una certa forma di degrado sociale dei centr storici delle grandi città,avresti forse potuto far risaltare di più il messaggio lavorando con le luci ed il contrasto rendendo più "drammatica" la contraddizione tra la pacatezza del "vicolo storico" e la violenza che spesso purtroppo ospita.
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Des Agos

l'Arte

Ciao
complimenti
30.04.06, 09:25
Ciao
complimenti
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Utente cancellato

Ridimensionare le foto per il web

Grazie Don Daniele :o)
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