Temi / .I fotografi del mese

55. Gennaio: Mario Ventura

Da piccolo la chiamavo la macchinetta "cotografica", l’avevo sentito da un altro bimbetto coetaneo. Facevamo finta di fotografarci… clic clic..
Ho ripreso a cliccare moltissimo tempo dopo, con una macchinetta vera questa volta, all’età di 35-40 anni, dispiegato nelle strade di campagna e tra i vicoli dei borghi, senza trascurare elementi umani di interesse sociale e culturale. Pellicole a colori ma parecchio b&w analogico e infrarosso, il fascino dell’infrarosso mi ha spinto a curiosare più attentamente sulla luce, ma non è semplice… con la luce si brancola facilmente nel buio.
Nella primavera del 2007 un amico mi affidò una Nikon D70 che aveva da tempo ma che non faceva mai scattare, mi chiese se potevo fare qualche foto per non tenerla ferma, così scoprii il digitale, la sua versatilità e praticità della camera bianca. Passai al digitale quindi per una questione pratica ed economica.
Nel frattempo mi ha sempre accompagnato una voglia di leggere poesie e racconti brevi, ma anche saggi, filosofia e storia, non essendo andato a scuola da giovane sentivo il bisogno di recuperare in fatto di sapere anche per riscattare la dignità della mia classe sociale. Continuo a registrare pezzi di mondo ed enigmi di luce per offrirli quando capita.
Grazie a Fotocommunity ho trovato la vetrina ortodossa della fotografia, nella quale il confronto mi ha aiutato moltissimo a crescere grazie ai molti fotografi davvero bravi ed un team di sensibilità straordinaria, direi ad “Alta Definizione”, per rimanere nell’ambito della fotografia.
Voglio ringraziare lo staff per la proposta fattami, una proposta che mi onora ed esalta di più il desiderio di continuare a scattare.
Grazie,
Mario Ventura.