189. Tommaso Forin

E’ il 17 dicembre 2010, nevica in pianura fino a tarda notte e a Venezia.
Tommaso Forin, che noi tutti conosciamo e apprezziamo per i suoi splendidi paesaggi alpini, coglie l’occasione e la mattina seguente, ancora con il buio, è a Venezia per documentare questo evento dalle 6,45 alle 9: le ore che sempre ricerca, per sfruttare le luci notturne e le prime e calde del mattino.

La mostra presentata da Tommaso è dedicata a una Venezia inedita, rara, che dà vita a scene di pura magia e rarefatta bellezza quando è ricoperta di neve. "Venezia e la neve", incanto su incanto...
Scorrete le fotografie di Tommaso e lasciatevi affascinare dalla perfezione e dall'aura fiabesca della meravigliosa città di rosa e di perla ricoperta di neve.

Tommaso ce la presenta con queste parole:
"Venezia, unica, irripetibile, ... acqua, cultura, colore, allegria e ogni tanto innevata. Uno spettacolo per poche ore, prima che il manto nevoso si sciolga sotto i piedi dei passanti o delle piogge che spesso seguono le nevicate.
E' importante in questi casi essere decisi. Dopo la nevicata si parte, con la speranza che gli autobus funzionino e non vi siano altri problemi.

Presento in questa sequenza la Venezia che il 18 dicembre 2010 come passante ho incontrato partendo da Piazzale Roma e arrivando a Piazza San Marco, dove ho atteso l'alba".