Ritorna alla lista
"Che cosa ci rimane?" di Luigi Boeris

"Che cosa ci rimane?" di Luigi Boeris

5.254 9

"Che cosa ci rimane?" di Luigi Boeris

Dati di scatto: file raw zoom a 26mm eq. 1/1000 f 8 unica regolazione +1,4ev.
Luigi Boeris

Commenti 9

  • Domenico Cosenza 05/07/2011 7:00

    Se il vissuto quotidiano ci offre in visione la baraonda, la confusione e il caos, perché non "obiettivamente" registrarlo e documentarlo?
    Perché tutto, deve essere per forza catalogato secondo precise categorie mentali,le nostre per esempio, cercando di disciplinare una precisa realtà di cui spesso riusciamo solo a coglierne in minima parte , l'essenza e la significazione?
    La fotografia, è sopratutto documento, nell'accezione più alta e significativa del termine.Il resto è appendice e corollario.
  • gianni pane 03/07/2011 10:04

    Credo che non ci sia bisogno di chiarimenti da parte dell'autore per comprendere o non comprendere.....sela lettura non è immediata ...e si sta parlando di fotografia,di immagine,allora vuol dire che la foto è banale o sbagliata.Non stiamo parlando di un testo letterario o di una poesia criptica.che ha magari bisogno di una spiegazione per poter essere meglio interpretata.Ho la sensazione che molti dei giudizi che leggo su FC siano parziali,quasi dovuti,ho la sensazione che dire...è brutta,sia altamente offensivo e va evitato,nascondendo nascondendo a volte ipocritamente,la propria verità,il proprio sentire dietro un mucchio di parole che non vogliono dire nulla.La foto in questione è una foto inutile perchè semplicemente non ha soggetto,nè verbo e complemento
  • Santino Mineo 29/06/2011 12:19

    Gran bell'idea.Da quando conosco Venezia questo scorcio "a noi famoso,e' stato sempre oscurato da questi orribili pannelli, nascondendo le meravigliose linee architettoniche della nostra amata Arte.
    Bravo/a.
    Ottima come foto denuncia.
  • Maricla Martiradonna 29/06/2011 11:06

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "Per Carlo A.: non ho fatto tagli, la confusione è quello che ho visto, una marea umana senza fine in un giorno feriale.
    Per Carlo P.: non penso che sia un pregio, l’unica regolazione è che c’era una luce magnifica ma siccome mi sembra che sia necessario evidenziare i dati di scatto… li ho riportati.
    Non ho fatto un taglio a dx perché quello che volevo evidenziare è il ponte dei Sospiri che viene sovrastato da queste pubblicità abnormi quindi il ponte, ovviamente mia scelta, doveva essere al centro.
    Il caro Francesco T. ha centrato l’obbiettivo. Il ponte è completamente circondato ed è come una quinta lontana. Anche il palazzo di fronte al Palazzo Ducale ha al centro una bella gigantografia di una pubblicità di un'auto. Una immagine per essere valida non dovrebbe avere bisogno di spiegazioni, quindi non ho raggiunto il mio intento.
    Per Laura una bella interpretazione.
    Grazie a tutti".
  • laura fogazza 28/06/2011 16:17

    un'inquadratura a mio parere dispersiva....un titolo troppo sibillino...(forse si voleva alludere al film "non ci resta che piangere"...trasformato in "non ci resta che sospirare"??)...

    personalmente avrei realizzato un'inquadratura verticale... ad esempio in questo modo:



    laura
  • Francesco Torrisi 28/06/2011 12:38

    PS...
    può essere che nel "messaggio" rientri lo scorcino del ponte dei sospiri?...

    Noi, poveri condannati alla confusione ed alla fila?.....

    (Autore...mi sto impegnando sul serio...)
  • Francesco Torrisi 28/06/2011 11:19

    se c'è sta confusione...io alla mostra non ci vado...c'è troppo caldo per fare la fila..

    fatta la mia battuta..mi commuto sulla selezione "serio"...

    Sinceramente non saprei che dire in prima battuta.

    Inviterei l'Autore a darci prima la Sua di motivazione allo scatto e quindi di aiutarci alla lettura...è possibile che se guidati, lo si possa comprendere.

    Io, da solo...non ce la faccio. Mio limite.

    Scusa Autore.
  • Carlo Pollaci 28/06/2011 7:14

    > ... e questo sarebbe un pregio?

    Comunque, un leggero taglio, a dx (per chi guarda) e in alto, potrebbe migliorare la composizione.
  • Carlo Atzori 27/06/2011 22:38

    Troppa confusione, troppi tagli maldestri.....messaggio fotografico debole, in poche parole il titolo, in questo caso, e fuorviante......esercizo fotografico non riuscito, almeno per me.