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Il demone dell'alcoolismo

Il demone dell'alcoolismo

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Paolo Zappa


Free Account, Milano

Il demone dell'alcoolismo

E' da un bel po' di tempo che non mi faccio una bella bevuta, vuoi perchè ormai ho una certa età, vuoi perchè l'lacool non è propriamente adatto al tipo di farmaci chemioterapici che sto prendendo, vuoi perchè la cerchia di amici con cui si facevano storiche bevute, si è, a poco a poco, e per vari motivi, ridotta , sin quasi a scomparire (precisando che le nostre serate "conviviali" avvenivano massimo un paio di volte al mese)!!!
Perciò, essendo diventato un più che morigerato cittadino, vorrei spezzare una lancia a favore delle campagne tese a limitare il dilagare incontrollabile dell'alcoolismo, specie tra le nuove e nuovissime generazioni, il cui consumo di alcool rappresenta (soprattutto per il genere femminile, che può subire i danni maggiori, a causa del diverso metabolismo).
Ho pensato di inventarmi questo "manifesto", dopo aver visto un gruppo di giovani, completamente ubriachi, sdraiati sul marciapiede, intontiti, o addormentati, con attorno i residui delle loro vomitate.....spettacolo veramente triste e degradante. Speriamo che le prossime generazioni possano e vogliano seguire uno stile di vita diverso e più salutare!

Commenti 8

  • Renzo Baggiani 14/06/2013 19:05

    Un "manifesto" notevole, senz'altro per bellezza estetica ma penso anche per efficacia. davvero complimenti!
  • maria teresa mosna 09/06/2013 22:25

    ...sarebbe perfetta per una grande campagna pubblicitaria contro l'abuso dell'alcool. Ironica quanto basta, coloratissima e con quel demone....certamente colpirebbe più di qualsiasi divieto!
    Un amico comune mi ha raccontato che a Milano è stata vietata la vendita dei gelati dopo mezzanotte per diminuire il casino, ops! il rumore dei nottambuli! Che dire? Certamente il tuo manifesto renderebbe molto di più.
    Complimenti per questo tuo eccellente lavoro, ciao e buonanotte, Mt
  • adriana lissandrini 09/06/2013 21:43

    non sarebbe niente se certe abitudini del passato fossero cancellate per sempre, l'importante è avere la prospettiva di prenderne di diverse....magari più sane!
    in linea di massimo sono d 'accordo con Cris, però un bell'esame di coscienza se lo devono pur fare gli adulti per il mondo che hanno lasciato ai giovani, e/o per averli così rammolliti da non avere più degli ideali per cui combattere e così canalizzare le loro energie diversamente.
    Tornando a noi, ti sento così vivace e creativo ed anche impegnato che secondo me vincerai la tua grande battaglia!!!!!!!!!!
    forte le tua creazione, caro Paolo
    un abbraccio, Adriana
  • federico ravaldini 09/06/2013 20:28

    E sì è proprio una brutta bestia!!!!
    In quanto al nostro passato remoto..... non torna più!!!!
    Ciao neh!
  • Vitória Castelo Santos 09/06/2013 18:58

    Splendido**************
    Bravo Paolo
  • Pietro de angelis 09/06/2013 16:38

    Paolo sei grande!!!
    Condivido le considerazioni di Cris.
    La foto, al di là del delicatissimo argomento, è fantastica.
    Colori, luci, ombre....tutto perfetto.
    In bocca al lupo per le tue terapie e tienici informati dei progressi.
    Un caro saluto, Pietro.
  • ann mari cris aschieri 09/06/2013 9:06

    Bravissimo Paolo, questo manifesto è davvero molto bello, a mio avviso lo risulta al punto che paradossalmente potrebbe far apparir ancora più attraente ciò che invece si vorrebbe sconsigliare. Pur non amando gli alcolici io resto sedotta dal fascino di quest'immagine, risvegliandomi essa bisogni che abitualmente non sento, per esempio, oggi che è domenica, un bell'aperitivo in Piazza con un amico.
    Siamo in un sito creativo e dunque proprio per questo sei promosso a pieni voti.
    Purtroppo il vizio del bere rappresenta un guadagno per lo Stato che non ha alcun vantaggio ad effettuare campagne educative di dissuasione.
    Vietare aumenta anzi la propensione verso ciò che è proibito; si potrebbe forse istituire un servizio obbligatorio negli ospedali a carico dei giovani sorpresi in stato di ubriachezza, ma penso che immediatamente si armerebbero legioni di mamme e papà pronti a difendere i diritti dei loro pargoletti...
    Tu che ne pensi...ora non è nemmeno più legittimo l'uso dell'etilometro se non in presenza di un legale ...
    Se subentrerà l'abitudine di svegliare gli avvocati nel cuore della notte affinchè si precipitino su strade e autostrade ad assistere i loro clienti ubriachi, penso che qualcuno che conosco cambierà professione quanto prima.
    I Demoni sono difficili da sbaragliare!
    Un abbraccio e buona domenica, CIAo! cris
  • Italo's Style 09/06/2013 6:44

    Buongiorno Paolo
    Un lavoro socialmente utile te lo riconosco e lo lodo
    Però non sempre è vizio a volte è disperazione oppure
    rifugio.....comunque lavoro bellissimo
    Buona domenica