Sei stato uno dei primi autori che ho ammirato. Il tuo modo di fare fotografia,direi intimo, spesso, cosa non diffusa, anche nelle foto di reportage... essenziale, "semplice", quasi scarno, non soggiogato a fattori tecnici e, comunque, sempre privo di elementi o compenenti gratuite, finalizzate a far colpo sullo spettatore, costituisce per me, insieme ad altri pochi, quì in fc, un sicuro punto di riferimento.
Ti chiedo... quando e come capisci che uno scatto è riuscito, ti piace e merita di essere pubblicato e condiviso con gli altri... lo senti d'istinto,perchè lo senti tuo, vicino al tuo modo di essere... o perchè ritieni di avere, in modo "innato" il "senso dell'immagine"... o invece è il risultato di una valutazione a freddo, oggettiva, condizionata da un esame di tutti i fattori che compongono lo scatto o, ancora, prima ti confronti con altri, che naturalmente stimi come fotografi,per avere il loro parere?
Ti saluto facendoti i miei complimenti...
Ti chiedo... quando e come capisci che uno scatto è riuscito, ti piace e merita di essere pubblicato e condiviso con gli altri... lo senti d'istinto,perchè lo senti tuo, vicino al tuo modo di essere... o perchè ritieni di avere, in modo "innato" il "senso dell'immagine"... o invece è il risultato di una valutazione a freddo, oggettiva, condizionata da un esame di tutti i fattori che compongono lo scatto o, ancora, prima ti confronti con altri, che naturalmente stimi come fotografi,per avere il loro parere?
Ti saluto facendoti i miei complimenti...
05.06.12, 22:27
Messaggio 17 di 22
..me ne sono accorta caro Enrico..
grazie per avermi risposto
buona vita:)
Paola
Messaggio Modificato (22:27)
grazie per avermi risposto
buona vita:)
Paola
Messaggio Modificato (22:27)
Ciao Renè...
grazie davvero anche a te per le belle parole di apprezzamento...
riguardo la tua interessante domanda... ti posso dire che in realtà questo aspetto del riconoscimento delle proprie foto è per me assolutamente "oscuro"... nel senso che davvero...molte volte non riesco ad essere un buon giudice delle mie immagini.... credo perchè talvolta l'aspetto emotivo può prevalere su quello "razionale" nel caso di "sovrastima" delle foto... viceversa, talvolta una buona immagine viene sottovalutata da me, magari perchè il risultato finale non è esattamente quello che mi ero prefissato o atteso in partenza...ma ciò non vuol dire che l'immagine ottenuta non sia comunque valida...
ti posso dire che l'immagine che Maricla mi ha chiesto qui di commentare ne è un classico esempio... all'inizio in effetti l'avevo snobbata... e nn mi sarei aspettato questo apprezzamento diffuso.
Come dicevo prima, infatti, secondo me è fondamentale quando si vuole preparare un lavoro da mostrare, servirsi di persone fidate e competenti che aiutino nella scelta e nella valutazione delle immagini...
In effetti, i giornali e le riviste serie (purtroppo pochissime italiane...)hanno la figura del photoeditor proprio per questo, penso.. per riuscire a dare una visone meno "soggettiva" di un certo lavoro... che invece può essere visto con occhi diversi dall'autore delle immagini stesse.
spero di averti risposto esaurientemente.
;-)
grazie davvero anche a te per le belle parole di apprezzamento...
riguardo la tua interessante domanda... ti posso dire che in realtà questo aspetto del riconoscimento delle proprie foto è per me assolutamente "oscuro"... nel senso che davvero...molte volte non riesco ad essere un buon giudice delle mie immagini.... credo perchè talvolta l'aspetto emotivo può prevalere su quello "razionale" nel caso di "sovrastima" delle foto... viceversa, talvolta una buona immagine viene sottovalutata da me, magari perchè il risultato finale non è esattamente quello che mi ero prefissato o atteso in partenza...ma ciò non vuol dire che l'immagine ottenuta non sia comunque valida...
ti posso dire che l'immagine che Maricla mi ha chiesto qui di commentare ne è un classico esempio... all'inizio in effetti l'avevo snobbata... e nn mi sarei aspettato questo apprezzamento diffuso.
Come dicevo prima, infatti, secondo me è fondamentale quando si vuole preparare un lavoro da mostrare, servirsi di persone fidate e competenti che aiutino nella scelta e nella valutazione delle immagini...
In effetti, i giornali e le riviste serie (purtroppo pochissime italiane...)hanno la figura del photoeditor proprio per questo, penso.. per riuscire a dare una visone meno "soggettiva" di un certo lavoro... che invece può essere visto con occhi diversi dall'autore delle immagini stesse.
spero di averti risposto esaurientemente.
;-)
Si mi hai risposto...
e devo dirti che mi riconosco nella tua risposta... :)
Grazie.
e devo dirti che mi riconosco nella tua risposta... :)
Grazie.
14.06.12, 22:35
Messaggio 20 di 22
un fotografo che conosco poco
discreto direi
che non fa rumore
ma lo fa con le sue immagini lasciando profonde emozioni a chi guarda
solo un abbraccio e buona luce Enrico
sii sempre felice con la fotografia :)
discreto direi
che non fa rumore
ma lo fa con le sue immagini lasciando profonde emozioni a chi guarda
solo un abbraccio e buona luce Enrico
sii sempre felice con la fotografia :)
grazie per le tue parole, Giulia...
un abbraccio anche a te....
:-)
un abbraccio anche a te....
:-)
Enrico.. :) fino a quando in questo sito ci saranno persone come te..ci sarà ancora da imparare..e provare stupore..
La tua fotografia è graffio e poesia.. e io ne resto ammirata..
ma dimmi..
la holga..questo oggetto (x me) misterioso..dal quale tiri fuori cose meravigliose..è governabile?
quanto e lei ti affidi..? e quanto sei tu a condurre.. lei?
La tua fotografia è graffio e poesia.. e io ne resto ammirata..
ma dimmi..
la holga..questo oggetto (x me) misterioso..dal quale tiri fuori cose meravigliose..è governabile?
quanto e lei ti affidi..? e quanto sei tu a condurre.. lei?