foto macro
Ciao a tutti... sono da ieri in possesso di un obiettivo macro 105mm per la mia Nikkon D40. Mi sapete dire dove posso trovare delle istruzioni per fare delle buone foto?
Un dubbio che ho è questo (oggi ho fatto delle prove): se metto a fuoco il centro di un fiore... poi il resto rimane sfocato... allora cosa devo fare? Mi devo allontanare per ottenere tutto il fiore a fuoco?
Per tanti di voi sembrerà una domanda sciocca, per per una come me all'inizio di questa esperienza è essenziale sapere!!!
Grazie mt
Un dubbio che ho è questo (oggi ho fatto delle prove): se metto a fuoco il centro di un fiore... poi il resto rimane sfocato... allora cosa devo fare? Mi devo allontanare per ottenere tutto il fiore a fuoco?
Per tanti di voi sembrerà una domanda sciocca, per per una come me all'inizio di questa esperienza è essenziale sapere!!!
Grazie mt
08.07.07, 21:52
Messaggio 2 di 11
Ciao Maria Teresa. Se ti stai solo adesso avvicinando alle macro di fiori ti consiglierei per prima cosa di 'farti l'occhio'. Le foto di fiori sono molto difficili (non sembrerebbe vero?) perchè più di molti altri temi patiscono del fuoco sbagliato, della nitidezza mancata, della composizione confusa. Guarda le immagini entrate in galleria, soprattutto nel canale tedesco e spendi un po' di tempo a osservare la qualità della luce, il punto di ripresa, quale dettaglio è stato messo a fuoco, in che modo è stato conseguito un risultato di equilibrio e di armonia nella composizione.
Non sono un'esperta, ma se vuoi qualche consiglio posso dartelo volentieri:-)
[fc-foto:9515131]
[fc-foto:8464468]
[fc-foto:8160178]
[fc-foto:8839752]
Un abbraccio
Carla
Non sono un'esperta, ma se vuoi qualche consiglio posso dartelo volentieri:-)
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Un abbraccio
Carla
Ciao! Quella che hai posto non è assolutamente una domanda sciocca, è logico che essendo alle prime armi incontri delle problematiche ,
vediamo se riesco ad essere chiaro e sintetico,
per avere profondità di campo (PDC) bisogna usare diaframmi piuttosto chiusi, chiaramente + chiudi + aumenta la PDC, il problema però è la luce, e i relativi tempi di scatto che diventano lenti creando l'effetto mosso. ora se non c'è vento ed il soggetto è fermo utilizzando un cavalletto ed un cavo di scatto il problema è risolvibile. un'altra possibilità è l'uso del flash.
Purtroppo la macro è un genere che richiede qualche strumento tecnico, oltre che un sacco di pazienza.
Altro trucco è quello di mettere il soggetto ( o la fotocamera ) il più paralleli possibile. questo va bene ad esempio per le farfalle !
poi.... scatta scatta e scatta, con il super obbiettivo che hai .. aspettiamo grandi cose!
se hai bisogno sono a tua disposizione
ciao e
buona Luce !!
vediamo se riesco ad essere chiaro e sintetico,
per avere profondità di campo (PDC) bisogna usare diaframmi piuttosto chiusi, chiaramente + chiudi + aumenta la PDC, il problema però è la luce, e i relativi tempi di scatto che diventano lenti creando l'effetto mosso. ora se non c'è vento ed il soggetto è fermo utilizzando un cavalletto ed un cavo di scatto il problema è risolvibile. un'altra possibilità è l'uso del flash.
Purtroppo la macro è un genere che richiede qualche strumento tecnico, oltre che un sacco di pazienza.
Altro trucco è quello di mettere il soggetto ( o la fotocamera ) il più paralleli possibile. questo va bene ad esempio per le farfalle !
poi.... scatta scatta e scatta, con il super obbiettivo che hai .. aspettiamo grandi cose!
se hai bisogno sono a tua disposizione
ciao e
buona Luce !!
09.07.07, 23:35
Messaggio 4 di 11
Luca è bravissimo... segui le sue foto e ... ne vedrai delle belle....:-)))
Su una cosa non concordo con quello che ti dice: l'uso del flash. In una macro di fiori l'uso del flash, secondo me, porta a risultati disastrosi perchè sbatte una luce bianca che indurisce i toni e fa perdere lo scatto di atomosfera. Se c'è poca luce (magari perchè approfittiamo della meravigliosa luce del tardo tramonto) meglio usare il treppiede, ISO un po' più alti e il tempo di scatto necessario. Se c'è vento, insaccare il tutto e tornare a casa...:-)))
PS. Trucchetto: io porto sempre delle pinzette da bucato quando 'vado per macro'. Servono per togliere di mezzo steli o foglie che mi finiscono davanti al fiore che ho scelto, per piegare il fiore nella posizione che mi piace ecc ecc...
Su una cosa non concordo con quello che ti dice: l'uso del flash. In una macro di fiori l'uso del flash, secondo me, porta a risultati disastrosi perchè sbatte una luce bianca che indurisce i toni e fa perdere lo scatto di atomosfera. Se c'è poca luce (magari perchè approfittiamo della meravigliosa luce del tardo tramonto) meglio usare il treppiede, ISO un po' più alti e il tempo di scatto necessario. Se c'è vento, insaccare il tutto e tornare a casa...:-)))
PS. Trucchetto: io porto sempre delle pinzette da bucato quando 'vado per macro'. Servono per togliere di mezzo steli o foglie che mi finiscono davanti al fiore che ho scelto, per piegare il fiore nella posizione che mi piace ecc ecc...
Per Luca: ma non si possono fare con la macchina in automatico?
Per il momento non possiedo cavalletto nè l'attrezzo per lo scatto.... provvederò appena posso (ho appena preso due obiettivi!!!).
Grazie!!!
Per il momento non possiedo cavalletto nè l'attrezzo per lo scatto.... provvederò appena posso (ho appena preso due obiettivi!!!).
Grazie!!!
Per Carla: vado a curiosare in galleria.... vediamo se imparo qualcosa!!!
Grazie
Grazie
Ciao Maria Teresa e benvenuta.
Le foto macro in automatico si possono fare ma i risultati sono spesso deludenti.
Bisogna utilizzare, come dice Luca, al massimo la PDC e quindi chiudere il diaframma il più possibile.
Se la tua fotocamera possiede la chiusura manuale del diaframma per il controllo della PDC Ti accorgerai da per te che ai valori + alti corrisponderà una maggiore zona di nitidezza.
La PDC non è altro che, dato in punto di fuoco, la zona prima e dopo questo punto che comunque risula anch'essa nitida. La sona nitida Aumenta con gli obiettivi grandangolari e diminuisce con i teleobiettivi, a parità di diaframma.
La PDC aumenta con l'aumentare dei valori (diaframma + chiuso es. 8 - 11 - 16 - 22 - 32) e diminuisce con il diminuire dei valori (diaframma + aperto es. 5,6 - 4 - 2,8 - 2)
comunque auguri e buone foto.
Aspettiamo le tue
Carlo
Le foto macro in automatico si possono fare ma i risultati sono spesso deludenti.
Bisogna utilizzare, come dice Luca, al massimo la PDC e quindi chiudere il diaframma il più possibile.
Se la tua fotocamera possiede la chiusura manuale del diaframma per il controllo della PDC Ti accorgerai da per te che ai valori + alti corrisponderà una maggiore zona di nitidezza.
La PDC non è altro che, dato in punto di fuoco, la zona prima e dopo questo punto che comunque risula anch'essa nitida. La sona nitida Aumenta con gli obiettivi grandangolari e diminuisce con i teleobiettivi, a parità di diaframma.
La PDC aumenta con l'aumentare dei valori (diaframma + chiuso es. 8 - 11 - 16 - 22 - 32) e diminuisce con il diminuire dei valori (diaframma + aperto es. 5,6 - 4 - 2,8 - 2)
comunque auguri e buone foto.
Aspettiamo le tue
Carlo
Tutto giustissimo... però tieni anche presente che obiettivi di questo tipo danno il massimo della nitidezza tra f9 e f13 circa... poi cominciano a decadere pesantemente... il meglio per questo genere sarebbe il 180 macro della Sigma che, a parità di chiusura del diaframma offre una PDC maggiore in virtù della maggiore lunghezza focale... ma costa anche tanti bei soldini... l'unico consiglio adesso è che tu cominci a fare prove su prove senza mai scoraggiarti. Se ti alleni riuscirai a fare belle macro anche a mano libera... ci vuole pazienza, ma ce la farai!
Forse e dico forse, per poter realizzare delle macro in auto, puoi provare a mettere la macchina in priorità si scatto o forse con priorità di diaframma. Io ho provato a realizzare qualcosa nel settore macro, ma ci ho per adesso riunciato (mancanza di tempo).
Aspettiamo tue nuove Ciao.
Aspettiamo tue nuove Ciao.
05.09.07, 16:38
Messaggio 10 di 11
Cerco un consiglio spassionato.....
Ho fatto qualke scatto in macro ma mi sono resa conto che ingrandendo la foto sgrana da paura.
Premetto che ho una sony alpha e monto un obiettivo exacta 70/210 Macro (almeno cosi' c'è scritto) ho usato la risoluzione massima data dalla mia macchina 3872x 2592.
Ma mi sono accorta che il max della nitidezza che rieco ad ottenere è così
[fc-foto:10126176]
se ingrandisco ancora tende a sgranare.
E' l'obiettivo che non va? o io sbaglio in qualcosa?
Grazie
Ho fatto qualke scatto in macro ma mi sono resa conto che ingrandendo la foto sgrana da paura.
Premetto che ho una sony alpha e monto un obiettivo exacta 70/210 Macro (almeno cosi' c'è scritto) ho usato la risoluzione massima data dalla mia macchina 3872x 2592.
Ma mi sono accorta che il max della nitidezza che rieco ad ottenere è così
[fc-foto:10126176]
se ingrandisco ancora tende a sgranare.
E' l'obiettivo che non va? o io sbaglio in qualcosa?
Grazie
ciao!
cosi a prima vista sebrerebbe micromossa, la cosa è molto frequente facendo macro , sopratutto in condizioni di luce non ottimali, per ovviare al fenomeno.... diverse soluzioni,
treppiede, allungare i tempi di scatto aprendo il diaframma ( si penalizza però la profondità di campo, aumento degli iso..... ma la foto acquista un po più di rumore,
sicuramente l'uso del cavalletto è la cosa migliore!
ciao
luca
cosi a prima vista sebrerebbe micromossa, la cosa è molto frequente facendo macro , sopratutto in condizioni di luce non ottimali, per ovviare al fenomeno.... diverse soluzioni,
treppiede, allungare i tempi di scatto aprendo il diaframma ( si penalizza però la profondità di campo, aumento degli iso..... ma la foto acquista un po più di rumore,
sicuramente l'uso del cavalletto è la cosa migliore!
ciao
luca