Aggiungerei un altro interrogativo che mi pongo spesso:
esiste un tipo di BELLEZZA assoluta, che piaccia a tutte le culture, a tutte le età delle persone, un tipo di estetica indiscutibile, insomma... -
che requisiti ci devono essere nella BELLEZZA UNIVERSALE ?
ciaooo
donata casiraghi / ASTRID
Messaggio Modificato (05-03-07 18:35)
esiste un tipo di BELLEZZA assoluta, che piaccia a tutte le culture, a tutte le età delle persone, un tipo di estetica indiscutibile, insomma... -
che requisiti ci devono essere nella BELLEZZA UNIVERSALE ?
ciaooo
donata casiraghi / ASTRID
Messaggio Modificato (05-03-07 18:35)
Bello non è quello che è bello ma quello che piace :-)
05.03.07, 20:33
Messaggio 3 di 36
Il discorso sulla Bellezza e vecchio come l'uomo, e credo che, nonostante 2500 anni di elucubrazioni filosofiche, non sia stato ancora risolto e, credo io, non lo sarà mai.
Dostojevskij diceva, per bocca del principe Myskin (l'idiota): "La Bellezza salverà il mondo". Lo credo anch'io, ma forse solo dopo l'Apocalisse.
Dostojevskij diceva, per bocca del principe Myskin (l'idiota): "La Bellezza salverà il mondo". Lo credo anch'io, ma forse solo dopo l'Apocalisse.
Stendhal: la bellezza è una promessa di felicità" quindi soggettiva, in fondo
06.03.07, 01:41
Messaggio 5 di 36
...La bellezza in quanto tale esiste solo nell Iperuranio,ossia il mondo delle idee,l'unica realtà non fittizia,l'unica scienza non soggetta ed in contrasto all'ingannevole opinione(doxà). La realtà è la falsa copia della nostra immaginazione...
PLATONE
PLATONE
esiste un tipo di BELLEZZA assoluta, che piaccia a tutte le culture, a tutte le età delle persone, un tipo di estetica indiscutibile, insomma... -
che requisiti ci devono essere nella BELLEZZA UNIVERSALE ?
Da alcuni ricordi che affiorano nella mia mente penso a delle costanti di tutte le etnie.
Prendendo in considerazione la bellezza delle persona, nelle varie culture si valutano per esempio dei particolari fisici importanti nel corteggiamento - corporatura adeguatamente sviluppata, volto sorridente, occhi grandi, qualche segno di coraggio (dalle cicatrici rimaste dopo qualche rito di iniziazione tribale, agli attuali piercing - ma già questo rientra nelle tradizioni locali).
In altre parole, i segni fisici che concorrono alla selezione dei soggetti migliori per garantire la CONTINUITA' della specie.
Parlando di BELLEZZA UNIVERSALE estenderei il discorso agli altri nostri sensi, non solo a quello dell'immagine visiva, ma alla combinazione di più percezioni.
Ognuno di noi secondo me ha una propria idea di bellezza.
Quali esseri umani forse prevalgono ancora, sulla sete di assoluto, le tradizioni, la moda, i capricci soggettivi...
anche questa è bellezza!
che requisiti ci devono essere nella BELLEZZA UNIVERSALE ?
Da alcuni ricordi che affiorano nella mia mente penso a delle costanti di tutte le etnie.
Prendendo in considerazione la bellezza delle persona, nelle varie culture si valutano per esempio dei particolari fisici importanti nel corteggiamento - corporatura adeguatamente sviluppata, volto sorridente, occhi grandi, qualche segno di coraggio (dalle cicatrici rimaste dopo qualche rito di iniziazione tribale, agli attuali piercing - ma già questo rientra nelle tradizioni locali).
In altre parole, i segni fisici che concorrono alla selezione dei soggetti migliori per garantire la CONTINUITA' della specie.
Parlando di BELLEZZA UNIVERSALE estenderei il discorso agli altri nostri sensi, non solo a quello dell'immagine visiva, ma alla combinazione di più percezioni.
Ognuno di noi secondo me ha una propria idea di bellezza.
Quali esseri umani forse prevalgono ancora, sulla sete di assoluto, le tradizioni, la moda, i capricci soggettivi...
anche questa è bellezza!
08.03.07, 11:04
Messaggio 7 di 36
Dai miei anni di liceo ricordo che il professore di filosofia, riassumendo in una frase la "Critica del gusto" di Kant, diceva: "Bello e' cio' che piace universalmente e senza concetto". Kant era un precursore, se cosi' si puo' dire, dell'Illuminismo, che come sappiamo fu un periodo dominato dalla "ragione" che tuttavia dal punto di vista estetico fu tutt'altro che razionale. Poi c'e' stata l,estetica del romanticismo, quella del decadentismo e quelle del novecento. Noi esseri umani, credo, tendiamo a confondere la BELLEZZA con "cio' che a noi piace" e questo e' assolutamente relativo; ma noi tendiamo a concettualizzare cio' che e' puramente istintivo.
I saggi greci antichi vedevano nel corpo umano l'effige dell'Idea di Bellezza, e noi fotografi di corpi, dovremmo semplicemente, io credo, attenerci a questo semplice, ma profondissimo concetto. La fotografia non e' ne' pittura ne' scultura ne' letteratura, ma un mezzo straordinario per conigare la nostra istintivita' con la bellezza intrinseca del mondo.
I saggi greci antichi vedevano nel corpo umano l'effige dell'Idea di Bellezza, e noi fotografi di corpi, dovremmo semplicemente, io credo, attenerci a questo semplice, ma profondissimo concetto. La fotografia non e' ne' pittura ne' scultura ne' letteratura, ma un mezzo straordinario per conigare la nostra istintivita' con la bellezza intrinseca del mondo.
Alessandro, hai detto poco?
Hai saputo concentrare in poche righe secoli di storia e culture che si sono posti questa domanda...
Credo che per quel che riguarda il mio piccolo agire mi scriverò la tua bellissima frase sul retro della reflex - "Sto coniugando la mia istintività con la bellezza intrinseca del mondo?"
ciaoooo
do
Hai saputo concentrare in poche righe secoli di storia e culture che si sono posti questa domanda...
Credo che per quel che riguarda il mio piccolo agire mi scriverò la tua bellissima frase sul retro della reflex - "Sto coniugando la mia istintività con la bellezza intrinseca del mondo?"
ciaoooo
do
Va bene ragazzi. Vi manderò una mia foto cosi capite qual'è la bellezza assoluta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ricordate che se vedete qualcosa di bello sapete di non aver visto il massimo, c'e' sempre qualcosa di ancora piu bello.
Paride
Paride
13.03.07, 12:53
Messaggio 11 di 36
Penso che piu' che cos'e' la bellezza, dovremmo chiederci: "dov'e' la bellezza", perche' secondo me non e' privilegio soltanto di cio' che viene universalmente (vedi sopra) riconosciuto come bello. Che dire altrimenti dell'arte provocatoria di certe avanguardie, che dire di certi "mostri" di Goya, che dire delle "Damoiselles d'Avignon" di Picasso? Bello forse e' cio' che e' poetico nel senso greco del termine; tradotto liberamente, bello e' cio' che sottende un messaggio, che puo' far gioire soffrire, spaventare, riflettere, che puo' sedurre, suggerire emozioni, insomma, che puo' comunicare tramite la metafora dell'immagine.
13.03.07, 16:05
Messaggio 12 di 36
è tutto soggettivo ragazzi! concordo con Marino e il Grande Stendhal!
Alessandro Della Lena scrive:
"bello e' cio' che sottende un messaggio, che puo' far gioire soffrire, spaventare, riflettere, che puo' sedurre, suggerire emozioni, insomma, che puo' comunicare tramite la metafora dell'immagine."
Eppure nella scultura del VI secolo a.C. i koùroi (statue maschili nude) hanno il tipico "sorriso ionico" - inespressivo, ad indicare una superiorità divina. Quel sorriso non è espressione di uno stato d'animo. Rappresenta invece il superamento della contingenza umana, è per eccellenza antipassionale, cerca l'imperturbabile serenità della perfezione.
Quindi posso pensare che "bellezza assoluta" possa appartenere ad un contesto ben al di là del nostro senso dell'estetica...
"bello e' cio' che sottende un messaggio, che puo' far gioire soffrire, spaventare, riflettere, che puo' sedurre, suggerire emozioni, insomma, che puo' comunicare tramite la metafora dell'immagine."
Eppure nella scultura del VI secolo a.C. i koùroi (statue maschili nude) hanno il tipico "sorriso ionico" - inespressivo, ad indicare una superiorità divina. Quel sorriso non è espressione di uno stato d'animo. Rappresenta invece il superamento della contingenza umana, è per eccellenza antipassionale, cerca l'imperturbabile serenità della perfezione.
Quindi posso pensare che "bellezza assoluta" possa appartenere ad un contesto ben al di là del nostro senso dell'estetica...
21.03.07, 00:01
Messaggio 14 di 36
Donata, ciò non contraddice affatto quello che dico, infatti proprio quel sorriso ironico, inespressivo, quella rigidità rappresentano il distacco dalla contingenza umana; RAPPRESENTANO, appunto, e quindi sono una metafora. L'immagine scultorea è il significante che sottende un significato spirituale...
cos'é la bellezza??
dipende dalla cultura e dall'ambiente dove si cresce...
bello e solo quello che piace... nient'altro
in alcuni popoli dell'africa una donna bella è un donna cicciona le magre vengono trattate da donne meno attraenti e meno belle ... viceversa qui da noi... percui vedete che la bellezza è relativa... ripeto bello è solo quello che piace.
ciao
dipende dalla cultura e dall'ambiente dove si cresce...
bello e solo quello che piace... nient'altro
in alcuni popoli dell'africa una donna bella è un donna cicciona le magre vengono trattate da donne meno attraenti e meno belle ... viceversa qui da noi... percui vedete che la bellezza è relativa... ripeto bello è solo quello che piace.
ciao