angolo di campo e lunghezza focale

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Mario Carrera Mario Carrera Messaggio 1 di 6
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Angolo di campo e lunghezza focale- due parametri importanti del obiettivo.
Vorrei chiarirmi bene le idee.
1- la lunghezza focale non dipende dalla dimensione del sensore. Un 50mm ha una lunghezza focale pari a 50mm sia su macchina FX che aps(DX), giusto?
2- l'angolo di campo dipende dalla dimensione del sensore.
un 35mm su formato fx copre un agolo di circa 63°
un 35mm su formato aps copre un angolo di circa 43°
corretto?
mentre un 50mm su FX ha un angolo di 46°
Quindi il 35mm su aps è analogo a un 50mm su fx per quando riguarda l'angolo di copertura, ovvero per ingrandimento.

3-La prospettiva tra i diversi piani del fotogramma dipendono dalla lunghezza focale, quindi con un 200mm i piani saranno schiacciati in ugual modo sia una fx sia una dx. giusto?
4-la deformazioni ottiche del obiettivo dipendono dalla lunghezza focale, quindi il 50mm che è quello che ha meno problemi sarà il migliore sia su fx che dx.corretto?
Grazie
Mario
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 2 di 6
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la lunghezza focale e l'angolo di campo sono elementi propri delle leggi ottiche che governano la costruzione e le caratteristiche degli obbiettivi e non c'entrano niente, direttamente, con il digitale così come con l'analogico . tali parametri assumono valori differenti se applicati nell'uno o nell'altro sistema ma sono indipendenti da essi
Mario Carrera Mario Carrera Messaggio 3 di 6
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certamente quello che dici è vero, ma visto che sul digitale esistono due formati per le reflex.
La pellicola non la prendo in considerazione, penso sia fuori del mondo amatoriale. Ripetere ancora una volta queste cose male non fa.
Ho letto che l'ottica normale per il fx è 50mm e che per aps è 35mm, perché corrispondo al angolo di visuale di una persona. Ma, il 35 mm secondo me produce sempre una immagine con i piani molto distanziati, come quando osservi dallo specchietto retrovisore del auto, infatti alcuni costruttori avvertono che gli oggetti riflessi sono più vicino di quello che sembra sullo specchietto.
A me sembra che l'unico obbiettivo che produce una immagine coerente con quella che vedo io è il 50mm...
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 4 di 6
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si nella normalità è il 50 ... meglio il 55 ma lo faceva mi pare solo la leica a vite... a seconda di cosa usi il " normale cambia.
per una hasselblad è l'80 mm.. per un dorso per il medio/grande formato ( 4 x 5 pollice) è sta tra il 127 ed il 150 mm.. per una 8 x 10 pollici il normale è il 300 mm. e questo è indipendente se scatti in analogico o digitale
Mario Carrera Mario Carrera Messaggio 5 di 6
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Perfetto, con normale si intende una copertura d'angolo simile a quella di una persona, fin qui ok. Ovviamente non cambia tra digitale e analogico ma cambia solo in funzione della dimensione del supporto.

In vece quale è l'obbiettivo che riproduce la prospettiva cosi come la vediamo noi? il 50mm?

penso che chi fa marketing ha cercato di confondere le cose.
un esempio:
Canon powershot s7
dal sito si legge che:
Focale Reale 6 - 22mm F
Focale Equivalente 35mm (f) 28 - 105mm
Ma la cosa è ingannevole perché un 105 produce una certa prospettiva, il 22mm ne produce una molto diversa...
Sarà equivalente solo come angolo di ripresa...
Carlo Pollaci Carlo Pollaci Messaggio 6 di 6
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Non è un discorso di marketing.
Restando nel campo delle reflex 35 mm, l'obiettivo considerato normale è il 50 mm, posto che il sensore sia full-frame, cioè di formato equivalente a quello della pellicola 35 mm (24x36 mm).

Le reflex amatoriali hanno un sensore ridotto, più piccolo da 1,5 a 2 volte rispetto le full-frame. Ne viene fuori che un obiettivo 50 mm su, per es., Canon con sigla a 2 o 3 cifre si "comporterà" come un: 50x1,6 = 80 mm (diventa quindi un medio tele, tutt'altro che "normale).
Quindi un 35 mm x 1,6 = 56 mm: focale che per l'appunto è idealmente "normale".

Questa circostanza è utile per le focali lunghe (un 300 mm diventa quasi un 500 mm) mentre è un handicap per i grandangolari: sul formato ridotto infatti per avere l'equivalente di un 18-20 mm bisogna scendere a 10-11 mm.
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Per quanto riguarda la qualità d'immagine, il pericolo che paventi (quello tipo specchietto retrovisore) non esiste, anzi: l'immagine che arriva al sensore "ridotto" è la porzione centrale del campo effettivamente inquadrato da un obiettivo progettato per il full-frame, che è quella di maggiore qualità rispetto ai bordi (che vengono tagliati), e, nel caso dei grandangolari, con minori distorsioni.
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